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2021

21-22-23 Dicembre

Cari Sitani,
grazie a tutti voi per l'anno passato insieme, per la partecipazione appassionata e per l'eccellenza delle vostre poesie che molto volentieri ho pubblicato. Anche i narratori e i saggisti hanno proposto opere straordinarie.
Spero che l'anno prossimo sia altrettanto fecondo e faccia rifulgere l'arte delle Muse che allieta gli animi, placa le tristezze e sprona al bello ideale.
Lorenzo De Ninis
 

Invio a Lorenzo, a Piero Colonna Romano e a tutti i poeti sognatori gli auguri di un Buon Natale e di un sereno Anno Nuovo.
Salvatore Cutrupi

 

Ringrazio di vero cuore Piero Colonna Romano per i commenti, per il tempo prezioso che ci dedica a tutti noi. Grazie infinite per come mi leggi, ogni volta che leggo i tuoi commenti, vado a rileggere le mie poesie ed ho la sensazione che sembrano più belle. Un grazie al Prof Lorenzo che ci fa sentire a casa sempre. Perché ogni volta che torniamo non c'è bisogno di bussare. La porta del Cielo azzurro è sempre aperta.
Anileda
 

Ringraziando vivamente Piero Colonna per aver dato tempestiva comunicazione del mio risultato, desidero aggiungere la poesia che ha ricevuto il diploma d'onore. Non tutte quelle che ho mandato lo hanno ottenuto.
Ringrazio vivamente Lorenzo che mi permette di aggiungere questo " corollario". Approfitto dell'occasione per augurare a tutti un sereno Natale.
Sandra Greggio

Ai miei futuri nipoti
Non sarò mai una nonna
Che lavora a ferri ascoltando
Musica classica rilassante

Ho inquietudine dentro

Non mi vedrete mai su una sedia
A dondolo a leggere un libro
Oppure a ricamare centrini

Ho inquietudine dentro

Ma vi leggerò fiabe senza tempo
Vi porterò in posti magici e fatati
Dove il tempo si ferma e non corre.
Vi insegnerò che questi sono i sogni
Che vi faranno sentire sempre
Un po' bambini anche se ormai adulti.

E non invecchierete mai.
Sandra Greggio

 

23 dicembre 2021

 

25ª edizione del Premio Letterario Internazionale

https://www.pennadautore.it/oggetti/trofeoPennad'Autore.jpg

 

Cari amici questo è stato un anno ricco di successi per i grandi poeti che frequentano l’azzurro sito e si chiude con i “botti” finali, come un gioco pirotecnico a salutare il nuovo anno, per parecchi di voi.

Così la severa giuria del 25° premio Letterario Internazionale ha decretato per il grandissimo

Bruno Castelletti

un prestigioso, strameritato

4° posto

nella sezione B –Poesia a tema libero- per la sua bellissima poesia

Con passo lieve

della quale, qui di seguito ve ne propongo gli struggenti, splendidi versi:

Dei tuoi silenzi e delle tue fatiche

solo mi resta una sembianza vaga.

L’amaro tuo sorriso

mi preme dentro come una ferita.
 

Con passo lieve mi sei stata accanto

nei giorni fortunati,

le lacrime asciugato

con tenere carezze

nei giorni di dolore.
 

Ora che più s’abbassa il mio orizzonte

assai di rado salgo col pensiero

al piccolo recinto di montagna

dove la terra che t’accoglie sola

sussurra nella notte i suoi misteri.


Ma qualche volta e come in sogno credo

di rivederti ancora e di parlarti

di stringerti la mano

come facevo allora da bambino.

E vinco la paura

del buio che m’attende.

Ma il nostro strepitoso amico, vanto ed onore di Poetare, è in adeguata compagnia della nostra

Sandra Greggio

che ha visto premiare con

diploma d’onore

le belle poesie inviate al concorso.

E, per concludere la pioggia di riconoscimenti che ai poeti sitani sono stati attribuiti,

sempre nella classifica della sezione B si trovano, con

menzione d’onore

Armando Bettozzi

ed il sottoscritto.

Anno ricco di successi, quindi, per Poetare, successi dovuti all’appassionata attività del nostro generoso Lorenzo De Ninis cui va il mio sincero ringraziamento per tutto ciò che ci concede.

A Bruno, Sandra ed Armando vivissimi complimenti ed un forte ad maiora con e per la poesia.

Piero Colonna-Romano

 

 

 

21, 22 e 23 dicembre 2021

Poesie del giorno:

Genny Caiazzo –Il tempo passa ma tutto resta-:  Commovente dichiarazione d’amore, indirizzata ad una persona scomparsa la cui esistenza riempiva la vita del poeta che compone versi fortemente ispirati da quella mancanza e che bene  ne descrivono la pena.

Anileda Xeka –Portami a Parigi-: La romantica Parigi diviene meta per sognare amore, in questi intensi versi dell’ottima Anileda.

Nino Muzzi traduce SihamBouhlal-: Un troppo breve rapporto d’amore della Siham e le sue amare conseguenze, ben tradotto (ma quanto musicale può essere il francese!) dal nostro Nino.

Felice Serino -20 Sei l’attesa e la ferita-: Di difficile interpretazione sono questi forti versi di Felice. Non ci fosse quell’attacco si potrebbe pensare ad un visione poetica dei desideri di Ulisse, del suo pensare Itaca. Ma c’è un Dio che sogna e non mi è chiaro che cosa evochi. Ermetico Felice!

Renzo Montagnoli –La ricerca-: L’uomo ed il suo sentirsi nullità in una spazio infinito, l’uomo e la sua ricerca di una divina ancora di salvezza, in questi intensi e bei versi dell’ottimo Renzo.

Nino Silenzi –La prima neve-: Il ricordo della scoperta di una meraviglia che incanta, mentre un tenero abbraccio materno protegge, in questi intensi e bei versi dell’ottimo Nino.

Salvatore Cutrupi –Grigio antracite-: Già, capita essere di cattivo umore senza essere consci delle motivazioni. E Salvatore analizza l’accaduto e là ne cerca il senso, trovandolo in un mancanza, in qualcosa che doveva accadere e non è stato. Poesia/analisi dunque, resa, didatticamente, con la maestria del nostro ottimo amico.

Alessio Romanini –Le rughe-: Un poetico invito a considerare le rughe segno positivo di maturità, in questi versi del riflessivo Alessio.

Laura Toffoli -…..e le risate?-: Argentine risate liberatorie, bene narrate con significative ed adeguate immagini nei versi della bravissima Laura.

Ricambio con affetto e ringrazio Fausto per i graditi auguri inviatimi, assieme ad un caro saluto.

Un grazie ad Alessio per l’attenzione ed il commento alla mia “Chisciotteide”

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo, uniti ai più sinceri auguri per delle serene festività natalizie e per un 2022 ricco di  meritate soddisfazioni e da vivere nella poesia. A presto.

 

                                

Piero Colonna-Romano

 

"Chisciotteide" dell'ottimo Piero Colonna Romano, con questa bella poesia didattica sull'ingenuo e buon Don Chisciotte, dove alla fine si trae un ottimo insegnamento.
Grazie Piero.
Alessio Romanini.


"La prima neve" dell'ottimo Nino Silenzi, una meraviglia delicata poesia. Un ricordo d'infanzia in braccio alla madre ad osservare la neve. Neve e paesaggio montano descritto minuziosamente, con immagini bellissime. Applausi Nino.
Alessio Romanini

 

                        

 

                                         

a Piero, a Lorenzo

e a  tutti i poeti del sito

BUONE  FESTE!!!   

e

 un

FELICE  e SERENO

ANNO  NUOVO

Fausto Beretta



                                                                         

18-19-20 Dicembre

Auguri di un Buon Natale
E Buone Feste ed un Felice Anno Nuovo, a Lorenzo, Piero e tutti
I sitani, nessuno escluso!
Alessio Romanini.

 

18, 19 e 20 dicembre 2021

Poesie del giorno:

Genny Caiazzo –Nella rete del gioco-: Forte invettiva contro la ludopatia (che è malattia subdola dove vince soltanto chi organizza e propone gioco d’azzardo) in questi appassionati, prosastici versi dell’ottima Genny.

Laura Lapietra –Utopie Sgretolate-: “ovattata fralezza” delle utopie, afferma Laura, sintetizzando così l’intero svolgimento dell’interessante tema di questa didattica poesia che, fatta da metaforiche e belle immagini è una profonda riflessione sulle illusioni, sui sogni, su tutto quanto è irrealizzabile ma che pure rende sopportabile il vivere. Spes ultima dea, dunque, come timidamente recitano i versi di chiusura. Quindi teniamoci un briciolo di sogni per vivere. E complimenti alla bravissima, pragmatica, Laura.

Giovanni Abbate –La Terra cento anni dopo-: Un grido di dolore si alza da questi forti versi, ispirata ed appassionata analisi di Giovanni fatta di suggestive immagini, contro il degrado che un criminale, incosciente uomo ha causato all’unica terra/madre per l’umanità disponibile

Anileda Xeca –Ti ricordi?-: Un tenero ricordo dell’infanzia che si trasforma in appassionata dichiarazione d’amore, resa con alta poesia, dalla struggente bellissima chiusa, di una strepitosa Anileda. Applausi convinti e richiesta di bis.

Enrico Tartagni –Lode a Draghi-: Leggendo risento il bel dialetto romagnolo/ravennate e mi torna in mente Ravenna con ca’ del vent e le deliziose piadine al pressùt, affoghè cun lambrusc (almeno credo). Peccato non ci sia la traduzione (ma apprezzabile è lo sforzo di rendere la poesia con rime baciate inizialmente e poi alternate) comunque Draghi è un grande che questo paese forse non merita. Ed Enrico resta delizioso polemista e poeta di vaglia. Complimenti.

Nino Muzzi traduce Siham Bouhlal-: Prosa simbolista di un’appassionata Siham, tradotta per noi da un infaticabile Nino.

Felice Serino -19 Gli sponsali-: Un affresco double face: dall’allegria di un matrimonio alla tristezza di un ricordo, secondo la poetica del grande Felice.

Laura Toffoli –Dal tempo nascosto-: Ermetica e romantica, la poesia evoca, e pare sintesi del poetare di Laura, fatto di colori e suoni, nati da un dolce ed ispirato sentire.

Salvatore Cutrupi –Così dicembre-: Pare scandire il tempo quel ripetersi del Natale che riporta alla mente dolci ricordi dei genitori. Cos’ Salvatore ci regala una poesia densa di dolcissima atmosfera, coinvolgendoci nel sentire e nel ricordare.

Alessio Romanini –Crisalide-: Corpo ed anima, dunque, dove il primo è gabbia per la libertà della seconda. Così Alessio riprende l’antica credenza, traducendola in versi.

Domenico Caruso –Ultimo canto-: Intensa ed ispirata preghiera, resa con corretto sonetto che presenta solo una sbavatura nel 7mo verso (dove per la metrica c’è un “gran” di troppo).

Tiziana Cocolo –Viandanti-: Ostico percorso è il vivere, attendendo un dopo sereno dove davvero si comincerà a vivere. Leggo così gli ispirati, fideistici versi dell’ottima Tiziana.

Sandra Greggio –Creazione-: C’è qualcosa di divino nell’uomo, peccato non lo si sappia. Questo narrano gli ispirati versi della nostra Sandra.

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il commento alla mia “Neuromarketing”.

A voi tutti i più sinceri auguri per delle serene festività, assieme al più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Complimenti all'ottimo Santi Cardella per il terzo prestigioso posto, e la bella poesia in dialetto.
Applausi.
Alessio Romanini

 

18 dicembre 2021

 Cari amici è con grande piacere che vi comunico questo ulteriore, prestigioso risultato ottenuto dal nostro amico

Santi Cardella

 che nel

 Concorso e Premio Nazionale Letterario

Giuseppe Gioacchino Belli

XXXIV° edizione

 per la sua splendida, ispirata poesia

‘U gira…suli

da una severa giuria, presieduta dal poeta Paolo Volponi, ha ottenuto, nella sezione dialettale, un brillante

 terzo posto

ed ieri, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, ha ricevuto scroscianti applausi dai numerosi presenti. 

 A quegli applausi unisco i miei, assieme a vivissimi complimenti per questo grande della poesia moderna, onore e vanto del nostro sito, invitandovi a leggere e godere dei suoi premiati versi:

 

’U gira…suli                                 Il gira…sole

Sicilia, ’nta ’n’aricchia  t’aiu a parrari         Sicilia, in un orecchio ho da parlarti

d’un misteriu ca tegnu dinta o cori             d’un mistero che vive nel mio cuore,

fattu ca nun mi fa  cchiù arragiunari:          fatto che non mi fa più ragionare:

dunni va ’u suli quannu scinni e mori?       dove va il sole quando scende e muore?

 

S’ammuccia nicu nicu ’nta li grutti             Si cela piccolino nelle grotte

di li vulcani sparsi sutta ’u mari,                 dei vulcani che stanno sotto il mare,

astuta a luci e nni fa fissa a tutti                 spegne la luce e prende in giro tutti

ca arristamu alluccuti a talïari?                    che restiamo stupiti ad ammirare?

 

Ma doppu comu fa ’stu schifïusu                Ma dopo come fa questo folletto

a spuntari ’nto cielu sbarigghiannu              a spuntare dal cielo sbadigliando

supra i pissiani dunni sta Maria?                  sulle persiane dove sta Maria?

 

e dda mi lassa stupitu e cunfusu                 e là mi lascia attonito e interdetto

quannu s’affaccia tenniru e cantannu         quando s’affaccia tenero e cantando

sutta a li cigghia di la bedda mia!               sotto le ciglia della bella mia!

 

Restando in attesa di sue ulteriori, inevitabili affermazione, gli invio un forte ad maiora!

 

Piero Colonna-Romano

 

 

15-16-17 Dicembre

15, 16 e 17 dicembre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -18 Messaggeri­-: Suggestive immagini, vagamente inquietanti, di misteriosi individui che ci accompagnano nel corso della vita, in questi versi del fantasioso e bravissimo Felice.

Giuseppe Stracuzzi –Caro Natale-: Lievi, magistrali pennellate per descrivere l’essenza del Natale, regalateci dall’ottimo Giuseppe.

Antonio Caterina –La mafia-: Forte invettiva contro mafia e mafiosi di vario genere, in questi versi (che definirei didattici) del nostro Antonio.

Genny Caiazzo –Il mio meraviglioso errore-: Inevitabile errore, dunque, è l’amore fatto (così come pare) di solo sesso. E Genny bene racconta il suo stato d’animo, il suo desiderio, la sua impossibilità di troncare questo “meraviglioso errore”.

Corrado Cioci –Tuono-: Bella, suggestiva descrizione di un violento temporale, in questi forti versi, densi di adeguate immagini colorate e sonanti, del nostro Corrado.

Laura Lapietra –Destini Incrociati-: Versi che descrivono alla perfezione la precarietà che può esserci in un rapporto d’amore, pure fatto di grande passione ma privo di un progetto futuro. E bene chiudono questa  amara disamina i cinque pragmatici versi  finali, densi di grande malinconia.

Nino Muzzi traduce Siham Bouhlal-: L’inutile, malinconica attesa della primavera, mentre il tempo volge all’autunno dei sensi e del fisico, in questa poesia della Siham ben tradotti dal nostro Nino.

Sandra Greggio –Dualismo-: Singolare interpretazione del messaggio che ci inviano i tasti di un pianoforte, in questi bei versi di un ispirata e brava Sandra.

Laura Toffoli –Gira di qua-: Un consolatorio Dio, per fugare pene e tormenti, in questi intensi, fideistici versi della nostra Laura.

Salvatore Cutrupi –Il mattino e gli haiku-: Deliziosi acquerelli sul mattino regalatici da un ispirato, attento Salvatore.

Alessio Romanini –L’autunno e il verno-: Lettera d’amore e di rimembranze, mentre il tempo si trasforma da autunno in inverno e pare metafora del malinconico evolversi di un sentire.

Domenico Caruso –Il mare-: Preso a simbolo dell’amore universale ecco una bella descrizione del mare in questi intensi versi di Domenico.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Neuromarketing" dell'ottimo Piero Colonna Romano, una bella poesia dove non manca l'ironia, nei confronti della società.
Colpisce!
Grazie per i complimenti alla mia silloge; è s grazie anche a te, grazie ai tuoi commenti, che hanno permesso una maturità nel mio scrivere.
Grazie Piero.
Alessio Romanini.

 

12-13-14 Dicembre

12, 13 e 14 dicembre 2021

Poesie del giorno:

Carlo Festa –L’oasi-: Un  metaforico viaggio nella vita che dalla disperazione porta alla speranza, ben narrato dai versi di Carlo.

Felice Serino -17 Le parole leggere-: Parole che premono dentro (la mente di un poeta) per uscire in una illuminante “epifania di luce”. Così le sente e dice il grande Felice.        

Giuseppe Stracuzzi –Andiamo  a Betlemme-: Dolcissimo invito a festeggiare la mistica nascita, reso con un poetico narrare dell’ottimo Giuseppe.

Antonio Caterina –La crisi-: Amara analisi di una società dove prevalgono egoismo e disonestà, detta con forti versi densi di indignazione.

Renzo Montagnoli –La cima Tosa-: Coinvolgente descrizione di quello che, nei versi dell’ottimo Renzo, appare quasi sogno. Versi che parlano di mistico silenzio in un ambiente che è invito a considerare la piccolezza dell’uomo, il suo essere attimo fuggente nell’eternità, in questa poesia che regala forti emozioni. Complimenti, Renzo!

Enrico Tartagni –gira il mondo gira nello spazio senza fine…-: Amarissima analisi del vivere, nata da un senso di spaesamento, da un sentirsi inutile in un mondo delle cui regole, utili a pochi, siamo succubi. Un mondo/prigione dunque che ispira questi forti versi d’accusa e protesta dell’ottimo Enrico.

Genny Caiazzo –Tu sei Dio-: Intensa, colloquiale preghiera, per richiedere protezione ed aiuto, inviata a Dio con questi versi densi di fede, di un ispirata Genny.

Nino Muzzi traduce Siham Bouhlal -: Forte dichiarazione d’amore, resa con versi dalla forte intensità di infuocate immagini, ben tradotta  per noi dall’infaticabile Nino.

Antonia Scaligine –Sì/Amo il Natale-: Atto d’amore verso il Natale e condanna di quanto di consumistico vi ha posto questa società, dimenticandone la ragione, in questi versi della nostra ottima amica Antonia.

Sandra Greggio –Dedicata al mare-: Dichiarazione d’amore al mare, detta con ispirati e bei versi.

Laura Toffoli –Candore-: Colori che divengono melodie, immagini dense di poesia, secondo l’affermato stile della nostra Laura. Complimenti.

Salvatore Cutrupi –Le rose negli haiku-: Pennellano rose i versi del grande Salvatore e ce ne regalano il profumo. Mi è particolarmente piaciuto l’ultimo tra questi haiku, dove il profumo che svanisce di una rosa diviene metafora dello svanir del tempo. Sempre complimenti, Salvatore!

Alessio Romanini –Un brutto male nei colori dell’autunno-: Un tristissimo addio ad una piccola prematuramente scomparsa, detto con versi densi di commozione.

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il commento alla mia satirica/ironica parodia del Manzoni, ispirata dalla frenetica attività dello sfasciacarrozze gigliato Renzi Matteo, al tempo della sua incredibile, umoristica (purtroppo dannosa) Presidenza del Consiglio.

E, sempre ad Alessio, i miei più fervidi auguri per il successo di questa sua ultima silloge poetica, con un forte ad maiora!

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Complimenti ad Alessio Romanini per la prossima pubblicazione della silloge Il silenzio riecheggia

 

 

8-11 Dicembre

8, 9, 10 e 11 dicembre 2021

Poesie del giorno:

Nino Muzzi traduce  Siham Bouhlal-: Paiono di  Prevert questi brevi, ispirati versi d’amore, che il nostro Nino traduce per noi.

Carlo Festa –Voglio provarci-: Pensarsi e guardare ottimisticamente al futuro in questi versi/outing dell’ottimo Carlo.

Anileda Xeka –Invidio del mattino-: Applausi ad Anileda per questi versi che grondano sensualità, ricordi e desiderio, intrisi di profonda, appassionata malinconia. Versi dove lo scalare dice d’attesa, di sospensione, di fiato che manca. Complimenti vivissimi.

Felice Serino -16 La luna nel bicchiere-: Lirica sintesi di una serata (fino al mattino) in movida. I versi di Felice ne pennellano le essenze: rumori, ubriacature, drogati smarrimenti, lingue impastate. E, sopra tutto, il bisogno di una superiore comprensione. Complimenti Felice!

Giuseppe Stracuzzi –Abeti buoni-: Scenette natalizie, in ambiente infestato da un vendicativo virus, narrate con i bei versi di Giuseppe, versi che inducono alla riflessione.

Antonio Caterina –La miseria-: Amara riflessione sulla società d’oggi dove gli egoismi prevalgono su tutto, chiusa dal fideistico invito ad affidarsi al divino, per avere un futuro migliore.

Nino Silenzi –Madre e figlio-: Commossa, poetica rievocazione di un  tenero rapporto tra madre e figlio, dove prevale la malinconica nostalgia, alla sua scomparsa. C’è molta intensità, coinvolgente, nel narrare di Nino questo sentire, comune in quasi tutti i figli e le madri. E Nino è poeta e la poesia, quando come qui lo è, scende dentro ed emoziona.

Alessio Romanini –I colori del sorriso-: Grandi poeti e mistici (tra tutti madre Teresa di Calcutta) hanno scritto del sorriso e delle sue virtù quasi terapeutiche. Oggi anche Alessio si unisce al coro, con questi suoi intensi e bei versi.

Antonia Scaligine –Non sono un fiume, non sono mare-: Lezione di vita e di morale in questi forti versi della nostra Antonia, versi che sono anche invito a riflettere sul nostro essere. Grazie.

Sandra Greggio –Carillon-: Poetica visione del misticismo, resa con bellissimi versi che disegnano le dolcissime immagini di un’ottima poesia. Complimenti, Sandra!

Laura Toffoli –Scalini di cristallo-: C’è poesia fin dal titolo, in questi versi di Laura, ispirati versi che, dall’immagine di quel pettirosso, offrono spunto per un riflettere, poeticamente, sul trascorrere della vita.

Tiziana Cocolo –Il mio Natale-: Teneri, dolcissimi ricordi giovanili delle festività di Natale passate in famiglia, in questa poesia che Tiziana dedica al padre/gabbiano del quale ho sereno e bel ricordo.

Salvatore Cutrupi –Attesa-: La poesia che può esserci nella parola “attesa”, sentita, e magistralmente descritta, dal poeta Salvatore che chiude questi suoi versi con il poetico  acuto (direi da do maggiore)  dei quattro finali. Complimenti.

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Temporale”.

A voi tutti il più cordiale saluto, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano


"Lo sfasciacarrozze gigliato"
Bella questa ironica poesia politica che si riferisce a Renzi, con la sua velenosa politica insidiosa, che dal PD, passa spudoratamente verso Berlusconi. Grazie Piero.
Alessio Romanini


"Madre e figlio" di Nino Silenzi
Una dolce poesia-racconto di una madre e il figlio. Figlio che ha il rimorso di aver lasciato in fretta per vivere la sua vita trascurando la dolce madre, e il quale si renderà conto solo quando è tardi che se n'è andato troppo in fretta. Bella.
Grazie Nino
Alessio Romanini
 

 

5-6-7 Dicembre

Buon dicembre a Lorenzo, Piero
E tutti i sitani!
Alessio Romanini

 

5,6 e 7 dicembre 2021 

Poesie del giorno:

Armando Grosso –Burberi-: Benvenuto nell’azzurro, Armando! Ottimo inizio con una poesia che è ricerca esistenziale di un vivere positivo, confrontato a quello provvisorio, fatto di “irrisorie/coniugazioni” d’altri.

Carlo Festa –Dietro le sbarre-: Forte invito a vivere secondo le regole che la società ci fissa, perché, afferma il poeta, “Basta poco,/un gesto” per esserne espulso. Poesia/accusa, ispirata dalla perdita di libertà che c’è in un certo vivere.

Anileda Xeka –Promemoria di parole sui muri di piccole case-: Poesia che è accusa degli ipocriti insegnamenti che vennero dati ai figli in tempi passati (ricordo che la nostra amica è d’origine albanese, ma quel che scrive potrebbe perfettamente riferirsi anche al nostro “luminoso” ventennio fascista) e della miseria (anche culturale) che generarono. Intensa e coinvolgente è questa poesia di grande spessore morale e culturale. Complimenti, Anileda!

Felice Serino -15 Immagini passeggere-: “noi siamo/a noi stessi estranei” afferma il poeta con versi che dicono dello smarrimento dell’uomo nell’indagarsi ,  e prosegue dicendo di un uomo che è “solo immagini/passeggere/specchiate in un vacuo sogno”. E forse ha ragione.

Santi Cardella –El Dorado-: Narrano dell’amore questi splendidi versi, densi di forti, bellissime immagini travolgenti: El Dorado, voglia di vita, tsunami che travolge, oltre i confini della conoscenza, gemmare di fiori sconosciuti, campi elisi della trascendenza.

Se l’amore non è questo, non è. Complimenti vivissimi, Santi, da te c’è sempre da imparare.

Aurelio Zucchi –La solitudine-: Riflette sulla solitudine il nostro Aurelio e la narra con poetiche  immagini, decisamente metaforiche di un sentire. La direi poesia notevole, bravo Aurelio!

Laura Lapietra –Haiku-  Un nero cielo, dopo o durante un temporale, dipinto da questa magistrale, poetica sintesi di Laura.

(mi si consenta un piccolo dubbio: “bui” in quella posizione è iato –o sillaba bimoraica-

forse meglio sarebbe stato spostarlo come in: “bui schiudon cieli” o schiudon bui cieli” secondo le regole della metrica italiana, per realizzare le 5 sillabe . Ma resta in me la convinzione che è quasi impossibile tradurre in sillabe la fonetica della lingua giapponese che, per gli haiku, prescrive 17 more, non 17 sillabe.)

Fausto Beretta –Pieni di tutto inutile sera-: Lo smarrimento dell’uomo, la sua solitudine, in questo mondo consumistico nel quale più nulla pare avere valore morale, in questi ispirati versi dell’ottimo Fausto.

Francesco Soldini -30. Il lago rinato-: Atto d’accusa contro criminale attività dell’uomo che sta violentando la natura, in nome di ipotetici progressi e  di reali guadagni, in questi forti versi di Francesco.

Alessio Romanini –Oh usignolo-: Ispirato omaggio ad un usignolo ed al suo bel canto, reso dai versi di Alessio.

Antonia Scaligine –Amare! ma chi?-: I nipoti visti come note sul pentagramma dell’amore, in questi versi, densi di profondo sentimento di Antonia. E non può mancare, in questo mese di dicembre, il richiamo ad altra nascita che disse amore al mondo. Un caro saluto, bravissima Antonia.

Sandra Greggio –Ai mie futuri nipoti-: Dala realtà alle speranze, Sandra pare voler proseguire i versi di Antonia, riempendoli di amorevoli progetti di vita e di sogni per i sognati nipotiDelicati e belli sono i versi che la nostra amica dedica loro.

Laura Toffoli –Padre Pio…un invito a credere in Colui che dà vita all’intero universo…-: Omaggio ed atto i fideistico d’amore a Padre Pio, in questi ispirati versi della nostra Laura.

il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

“Temporale” dell’ottimo Piero Colonna Romano, una
Bella suggestiva poesia “pascoliana” ricca di rumori della natura.
Poesia che affascina e cattura. Bella!
Alessio Romanini

 

3-4 Dicembre

3 e 4 dicembre 2021

Poesie del giorno:

Genny Caiazzo – Tu che ne sai…-: Benvenuta nell’azzurro, Genny.  Decisamente forti e pieni di dolore sono questi versi che dicono della pena di non essere compresa e, forse di più, dell’indifferenza, nei confronti della poetessa, di chi le è accanto. Un sentire espresso con liberi versi che bene lo comunicano. (cara Genny, molto probabilmente di omonimia si tratta. Ma ho parenti col tuo cognome. Di dove sei?)

Carlo Festa  -Cosa resterà del passato-: Infatti, cosa accadrà nel e del nostro futuro se cancelleremo la memoria del passato (o, peggio, ne distorceremo l’accaduto)? A breve lo scopriremo, caro Carlo. Già tornano ad alzarsi grida d’antisemitismo, allargate ai “diversi”, dei nostri casalinghi “sovranisti”. Mala tempora currunt.

Anileda Xeka –Spaccheremo-: Amara riflessione sul vivere, dove solo l’amore potrà addolcirne le pene, in questi condivisibili versi di un ispirata, bravissima Anileda.

Giovanni Abbate –Metastasi-: Il dolore degli altri (in particolare quello di bimbi) che fa dimenticare il proprio è il commovente tema di questi intensi versi del sensibile amico Giovanni cui invio un fervido augurio di guarigione, essendogli vicino. Un caro saluto.

Felice Serino -14 L’affronto-: Un pessimistico guardare alla vita ed ai “doni che potrebbe darci, in questi sintetici versi del grande Felice.

Bianca Casti –La noce-: Il significato della noce e del noce, evocato da questo bel sonetto della colta, bravissima Bianca.

Fausto Beretta –L’amicizia vera-: Il sentimento salvifico e puro dell’amicizia, di cui Seneca e Cicerone hanno scritto, qui  poeticamente evocato dal nostro amico, con convincenti versi.

Laura Toffoli –vento-: Ode al vento, dunque, dipinta con i suggestivi, descrittivi e musicali versi della nostra Laura.

Francesco Soldini -29. Sul sentiero-: Il passeggiare in una città, piena di sorrisi e gioie, narrato da Francesco con questi suoi versi da innamorato.

Antonio Scalas –Attimi d’autunno-: Una pessimistica visione dell’autunno, di cui Antonio disegna le immagini più significative, in questi versi liberi chiusi da  una scaramantica considerazione.

Alessio Romanini –Al pino-: Ode/omaggio ad un suggestivo pino, cui il poeta attribuisce sentimenti umani, con questi interessanti ed ispirati versi.

Tiziana Cocolo –Resta-: Dolcissimo invito a che l’amore, la comprensione, la complicità, possano durare oltre l’affievolirsi di un sentire, in questi bellissimi, intensi versi dell’ottima Tiziana.

Salvatore Cutrupi –Haiku sulla neve-: “il tempo dei silenzi/sulla collina”  sono versi di una immensa suggestione, per dire di una romantica atmosfera, nati dalla penna di quel grande poeta che è Salvatore. Per questi e per tutti gli altri, complimenti vivissimi.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

1-2 Dicembre

1 e 2 dicembre 2021

Poesie del giorno:

Fausto Beretta –Della montagna il dolore-: Poesia fortemente metaforica di uno Stato in dissolvimento, tramite la magistrale descrizione della frana di un monte. Metafora che potrebbe anche rappresentare l’essere di un individuo dalla vita sbagliata. Ok, Fausto.

Nino Muzzi traduce Siham Bouhlal_: Sempre grati a Nino per queste sue proposte di ignoti e ottimi poeti, proposte che sono invito alla ricerca, invito a non chiudersi nel proprio piccolo orto casalingo.

Carlo Festa –Stasera è così-: Un riflettere su se stesso, rivedendo errori e delusioni, tramite la  forte metafora di un piangente cielo, chiusa dalla richiesta d’aiuto e di comprensione. Belle le immagini che Carlo ci ha donato, per narrare una pena.

Enrico Tartagni –Il mondo di enrico-: Fantastica, magistrale descrizione del proprio mondo, dei propri desideri e speranze, delle proprie delusioni, realizzato con forti immagini, dense di poesia, di un Enrico in gran forma. Complimenti, Enrico!

Anileda Xeka -Radici-: Commovente, delizioso ricordo giovanile degli zii e del loro affetto. Anileda ci regala oggi un prezioso aforisma che recita: “I forni della nostalgia stanno sempre/accesi”. Complimenti.

Cristiano Berni –“Silvia”-: Vibrante dedica d’amore ad una dolcissima creatura che pare vivere forti contrasti, negli ispirati e bei versi del bravissimo Cristiano.

Laura Lapietra –Ricamerò-: Il forte desiderio di consolare chi ebbe delusioni, nato da un appassionato amare e narrato dai  bei versi di una ottima Laura. Decisamente poetica l’anafora “ricamerò” che eleva al sublime un banale “dirò”.

Felice Serino -13 Chi ti credi-: Apparire e non essere è il principio che regola la vita di troppe persone. E Felice lancia, con questi suoi magistrali versi, atto d’accusa verso gli “aureolati di vacue onorificenze”, auspicando che riviva Davide con la sua fionda.

Bianca Casti –La Giostra-: La magistrale descrizione di una “giostra” medioevale (una di quelle che vengono riproposte, in particolari occasioni festive, in vari antichi borghi italiani) in questi bei versi di Bianca, versi che fanno sentire l’esaltazione delle lotte, i rumori, gli odori, i brusii degli spettatori, come in un formidabile affresco storico, realizzato con poetiche, ispirate immagini di una poetessa in gran forma. Complimenti.

Laura Toffoli –Nell’aria …-: Vagamente ermetica, la poesia pare rievocare pene nate da delusioni, con le forti immagini poetiche cui l’ottima Laura ci ha abituato.

Francesco Soldini -28. Il lago-: Mentre la Terra indifferente naviga nello spazio attorno al Sole, un lago diviene fonte di poesia per il sensibile nostro amico. Ed  ecco versi che esaltano quella poesia e  narrano bellezza e suggestioni della natura.

Antonio Scalas –Nei posti di ieri-: Lievi pennellate d’acquerello per descrivere un romantico paesaggio che prelude allo sbocciare della primavera.

Alessio Romanini –Lo stormire della vita-: Un invito a godere dei regali che la vita può darci,  reso con  delicati versi descrittivi della natura.

Un grazie ad Alessio per l’attenzione e d il gradito commento alla mia “Notte”.

Il più cordiale di saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Notte" dell'ottimo Piero Colonna Romano, ci regala questa bella delicata dolce poesia d'amore.
Molto bella.
Grazie.
Alessio Romanini.
 

 

29-30 Novembre

29 e 30 novembre 2021

Poesie del giorno:

Fausto Beretta -Come un’esplosione l’urlo-: Forti versi, dall’intenso dolente tono, che paiono evocare l’amaro ricordo di una cocente delusione, mai del tutto dimenticata e guarita. Versi che, con maestria, rendono il sentire del poeta, coinvolgendo il lettore.

Nino Muzzi traduce Siham Bouhlal-: Il bisogno di comunicazione, espresso con versi dalla ripetuta, significativa anafora, ottimamente tradotti dal nostro Nino.

Guido Trici –Sarà:-: L’esistenziale pena che deriva dall’incertezza d’amare o d’essere amato, ben rappresentata da questi versi di Guido.

Carlo Festa –Tornerà dicembre-: Fioretti di fine anno, insomma, narrati con bello e lieve poetare.

Renzo Montagnoli –Nebbia al mattino-: Le stagioni ed il correr della vita, in questi descrittivi e bei versi, densi di malinconiche considerazioni e similitudini, del nostro ottimo Renzo.

Enrico Tartagni –E domani?-: In bello stile simbolista, ecco l’ottimo Enrico pensare al futuro, alle parole non dette, alle speranze deluse , alle cose non fatte, con profondo, definitivo pessimismo.

Anileda Xeka –Sei una “prima volta”-: Poetiche immagini (talvolta lievi, talvolta forti) per ripensare amore e dirlo. C’è sottile malinconia in questi intensi versi, velati di speranza in chiusura, della bravissima Anileda.

Felice Serino -12 No man’s land (2)-:  Lo smarrimento che può prendere l’uomo, pensando a tutto il dolore che percorre il mondo, quel sentirsi estranei a questa terra ed a questa società, molto ben evocato da questi belli ed ermetici versi del grande Felice.

Bianca Casti –Fiori-: “Crescevano stanchi gli abbracci a letto” è il verso attorno al quale si sviluppano le malinconiche, poetiche considerazioni del poeta. Poesia, dalla forte intensità e dalle magistrali similitudini rese con suggestive immagini, che è analisi di un sentire, di un tramonto del sentimento e che coinvolge il lettore.

Alessio Romanini –L’inganno pitturato-: Una lunga e convincente metafora sugli inganni che ci propinano i gestori politici di questa società, dove tutto è retorica e falsità, finalizzate al mantenimento del loro potere. Inganni, dunque, che il poeta svela e rifiuta, con questa  forte poesia/accusa.

Laura Toffoli –L’orchidea era sul davanzale-: Un immagine di grande bellezza (quell’orchidea) quasi a voler simboleggiare la bellezza del vivere, disegnata poeticamente da quell’incrociarsi festoso di vie e di suoni. Poesia decisamente descrittiva di un sentire positivo, resa con il bel poetare di Laura.

Sandra Greggio –Verso la tranquillità-: Le deliziose turbolenze della vita, prima o poi, cessano nella serenità, per lasciar dolci ricordi malinconici…fino a quando…ricomincia la danza. E questo narrano i didattici e bei versi della nostra Sandra. Brava, ben descritte le emozioni e le speranze.

Tiziana Cocolo –Nuvole-: Con un delizioso acquerello sono rappresentate le nuvole dai versi di Tiziana. Emozionante poi diventa quel guardarle, ma è attimo fuggente per il loro mutarsi. Leggo così la bella poesia di questa ispirata poetessa.

Roberto Soldà- La fumara-: Un dolce ricordo della giovinezza dove ritorna, con commozione, l’apprensione amorosa della  madre ed il desiderio giovanile di trasgredire. Poesia di grande dolcezza di un ispirato Roberto che della “fumara” (la nebbia) canta le suggestioni, la pace che regala, i sogni ovattati che fa vivere, portandoci, sereni, fuori dalla realtà. Applausi.

Francesco Soldini -27. Alla sera-: Un romantico affresco della sera, realizzato con bei versi che regalano quella serenità che il poeta là ritrova e ci regala con un atto d’amore, auspicando si riversi sul mondo.

Vivissimi complimenti a Laura per queste sue meritate affermazioni e sinceri auguri per un luminoso futuro nel cielo dell’arte della poesia.

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Il dubbio”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Mi vorrei complimentare con i due eccellenti
Poeti Laura Toffoli e Armando Bettozzi.
Alessio Romanini

 


Il percorso poetico-artistico di Laura Toffoli

 

 

 

27-28 Novembre

Due riconoscimenti – tra un elevatissimo numero di partecipanti - per ARMANDO BETTOZZI al XIII Concorso Internazionale di Poesia “Auletta Terra Nostra”- SA - sia in lingua che in vernacolo - 1 Agosto 2021:

1. – Diploma di Merito per “Sempre insieme”
2. - Diploma d’Onore per “Pece”
 

 

Unisco i miei applausi all’ottimo Santi Cardella
Per la meravigliosa poesia!
Bella bella!
Complimenti per il nuovo risultato.
Alessio Romanini

 

28 novembre 2021

 

 Cari amici, ecco altra soddisfazione che il nostro

Santi Cardella

ha meritato in un affollatissimo concorso letterario dove una severa e qualificata giuria ha definito

“segnalato”

un componimento in effetti classificatosi al

Quarto posto

 a pari merito con altri quattro dei 348  concorrenti presenti.

E’ mio piacere proporvi in lettura la poesia  in questione, assieme alla motivazione che ne ha dato il

prof. Aldo Ridolfi
 

Fra mare e cielo

Confesso che ho cercato

nel mio peregrinare

l’autore sconosciuto

di monti aguzzi e di conchiglie rare.

 

Camminando ho vissuto

gli attimi colorati di speranza

in cui tutta la vita aveva senso

ed il tempo perduto

l’ho lasciato là in basso

nascosto dalla tavola del mare

placido, azzurro, generoso, immenso.

 

Ho chiuso in cuore un’isola e un declivio

con cespugli fioriti

e fasci di saggina

fra verdi ombrelli e polverose strade;

sopra l’azzurro gemmano le biade

che io e una mucca stiamo ad ammirare.

 

L’animo dei viventi s’assicura

contemplando la provvida natura.

Al sol di mezzodì sembra che il cielo

m’accolga nella valle solitaria

con il lago di luce

alle cui rive si rinnova l’aria.

 

Quando fa notte il lume d’una stella

sospesa in quell’oceano di pace,

etere occulto e coro alle cicale,

mi strizza l’occhio e nel mio cuore brilla.

 

Lo scultore che cerco allora sento

che sta nell’ombra e mi respira accanto.

MOTIVAZIONE: La ricerca dell’assoluto. “dell’autore sconosciuto”, dello “Scultore”- prende avvio da brevi e sconnesse immagini di terra che il poeta rilegge e proietta entro una cornice amplissima, cosmica a cercare quanto di eccelso possa esservi nell’universo. Ma, alla fine, il ritorno alla terra diventa gesto obbligatorio e sanante, perché “lo scultore che cerco…sta nell’ombra e mi respira accanto”: così si chiude un preciso ed efficace circolo ermeneutico. (Aldo Ridolfi)

A Santi assieme agli scroscianti applausi che ha ricevuto unisco i miei e resto in attesa di ulteriori, inevitabili, sue affermazioni.

Piero Colonna-Romano

 

"Il dubbio" dell'ottimo Piero Colonna Romano, oggi lo fa con questo ottimo sonetto ispirato alla vicenda di Gesù, di fronte a Pilato.
Bello, storico, intenso e mosso da profondo religioso sentire.
Applausi sentiti per il grande Piero.
Alessio Romanini.

 

27 e 28 novembre 2021

Poesie del giorno:

Bianca Casti –Nel vento-: Benvenuta nell’azzurro, Bianca, un azzurro orgoglioso di questa tua presenza che ne aumenta prestigio e cultura.

Nel vento, dunque, in quello di una fantastica Sardegna, si sviluppa un dolcissimo amore, narrato con poetiche immagini di grande tenerezza, intrise di sensualità. Poesia di grande spessore è questa, regalataci da un’appassionata artista eclettica. Convinti applausi e vivissimi complimenti.

Giovanni Abbate –Madre coraggio e il Milite Ignoto-: Commosso omaggio, detto con versi dalla forte intensità emotiva, a quei militi che morirono anonimi nelle guerre a difesa della Patria ed i cui resti vengono casualmente reperiti e giustamente onorati, nati dal ricordo del nostro amico Giovanni.

Fausto Beretta –Ricordi a sera per strade-: Una serena atmosfera serale, molto ben descritta dai bei versi di Fausto, fa tornare alla mente dolci ricordi, rivivendoli. Così il poeta prende per mano il lettore,  magistralmente comunicando il suo sentire, coinvolgendolo. Bravo Fausto!

Nino Muzzi traduce Siham Bouhal-: Nino è appassionato ricercatore d’ignoti poeti e, generosamente, li propone alla nostra attenzione. Oggi ecco un importante scrittrice marocchina. professoressa alla Sorbone, col suo grido di condanna verso chi usa violenza ai più deboli, qui, vista l’attualità, alla donna.

Guido Trinci –Echi-: Un esistenziale guardarsi dentro e dirsi, reso con sincopati ed intensi versi

Laura Lapietra –La Spada Del Diavolo-: C’è qualcosa di diabolico nella violenza perpetrata nei confronti delle donne. E la sensibile e brava Laura, contro femminicidio e violenze d’ogni genere sulle donne, alza il suo grido d’accusa e di dolore con questi forti, metaforici versi che sono anche un invito a riflettere.

Carlo Festa –I doni della morte-: C’è un dopo, oltre la vita. Un dopo dove ci aspettano le persone che ci furono care in vita. Questo il tema sviluppato da Carlo, con questi suoi forti versi… densi di speranza.

Anileda Xeka –Hai girato la testa-: Un trovarsi, emozionati d’amore, galeotto un malizioso sguardo, narrato con magistrale sintesi dalla bravissima Anileda.

Felice Serino -11 Febbre azzurra-: Il ricordo malinconico e dolce di chi non c’è più si fa vivo nei sogni, lasciando “uno stato di grazia/che oltre il giorno perdura”. Questo narrano i versi di un ispirato Felice.,

Francesco Soldini -26. Il diario-: Narrar la storia con la poesia, quella che assomiglia a magia resa con immagini e musica. Questa la lezione che Francesco ci regala con questi suoi versi.

Alessio Romanini –Il mare sciaborda nei ricordi-: Lo sciabordar del mare, le abbronzanti sieste estive, il canto dei gabbiani ed i ricordi nei quali tutto ciò rivive, narrati da un ispirato Alessio, innamorato del mare, con questi intensi, appassionati versi.

Laura Toffoli –Meccanico è il tempo-: Ermetici versi che evocano, col bello stile poetico di Laura, il tempo con i suoi effetti sognanti sull’amore.

Ciro Seccia –Sguardo-: L’immensità dello spazio e la consapevolezza del nostro essere infinitamente piccoli, ispirano Ciro per questa poeti considerazione.

Sandra Greggio –Serenità-: Il desiderio di vivere vita serena ispira Sandra per questi intensi versi che sono confessione e speranza. Merita auguri perché si realizzino giorni sereni.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Invecchia il tempo”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

24-25-26 Novembre

Complimenti alla brava Sandra.
Bella poesia!
Alessio Romanini


"Invecchia il tempo" dell'Ottimo Piero Colonna Romano
Questa bella poesia ricca di immagini
Simboliche che rappresentano il tempo che passa, e il poeta si accorge di avere perso qualcosa...
Molto bella. Bravo Piero.
Alessio Romanini
 

 

24 e 25 novembre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli –Polvere di stelle-: Nel firmamento che abbaglia la stella più brillante sei tu, amore. Questo afferma Eugenio, con l’ispirata enfasi di prosastici versi grondanti ammirazione..

Giovanni Abate –Foibe-: Struggente rievocazione di un disumano dramma dell’ultima guerra, realizzato al confine orientale d’Italia, detto con versi densi di profonda indignazione e compatimento per chi subì quelle crudeltà effettuate da esseri sub umani.

Bentornato nell’azzurro, Giovanni. Un cordiale saluto.

Cristiano Berni –“Percorsi di poeta”-: Un narrarsi poeta ed un omaggio alla poesia, in questa intensa rievocazione di se stesso con l’amore verso la natura e verso il prossimo, reso con suggestive e belle immagini da un ispirato Cristiano.

Anileda Xeka –Quanti baci hanno le labbra baciate?-: Le parole non dette, i baci negati, le stelle smarrite,  in questa intensa e bella poesia dall’amaro sapore che può dare la solitudine. Brava Anileda!

Felice Serino -10 Abbrividisce un cielo-: E noi, assieme a quel cielo, dovremmo rabbrividire e fare atto di pentimento, per quel nostro girar la testa davanti ai crudeli, disumani drammi che giornalmente rendono il mediterraneo cimitero d’annegati. Intensa e struggente è la poetica sintesi che oggi ci regala, per meditare, il nostro Felice.

Sandra Greggio –“Se vuoi essere amato ama”. (Seneca) -: Il bisogno d’amore che si appaga amando. Questo il senso della frase di Seneca che Sandra, col suo fare beneficenza, realizza. Bella ed ispirata la poesia che la nostra amica oggi ci regala, invitandoci a riflettere.

Francesco Soldini -25. Aspettando l’autunno-: Poetico sguardo all’andare delle stagioni, con le loro caratteristiche ed i loro doni, in questi belli e descrittivi versi di Francesco.

Alessio Romanini –Il nettare della vita-: Una riflessione sulla vita ed un invito a goderne le bellezze che ci regala, dimenticandone le amarezze, resa con forti immagini da un ispirato, descrittivo Alessio..

Tiziana Cocolo –A volte-: Tempo e ricordi, intimamente connessi, sono il suggestivo tema di questa poetica riflessione dell’ottima Tiziana, chiusa da romantiche e belle immagini, nell’identificarsi con quello e con quelli.

Salvatore Cutrupi –Haiku su le stelle-: Romantiche e suggestive, le stelle meritano questo guardar  loro, questo dedicar poesia. E Salvatore ne regala l’essenza di quella poesia e ci incanta con versi brevi, densi di un profondo sentire che coinvolge dal primo all’ultimo haiku.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

24 novembre 2021

Cari amici è con grande piacere che vi informo che la nostra ottima poetessa

Sandra Greggio

per la sua poesia

Vuoto

tra  513 partecipanti e 1500 poesie inviate al concorso da 20 regioni d’Italia, da una severa giuria presieduta da

Luigi Petracchi

è stata classificata, tra 28 selezionati,

finalista

Il prossimo sabato 27 novembre, nella Sala delle Cerimonie don B. Bartolini di Bacchereto (Po) si terrà la cerimonia di premiazione e si conoscerà la classifica finale del premio.

A Sandra invio, assieme a voi tutti, un fortissimo IN BOCCA AL LUPO,  augurando che la sua intensa poesia, qui di seguito proposta in lettura, si classifichi al primo posto di questa importante competizione letteraria.

Ho preso un foglio,

un foglio bianco.


Vi ho disegnato il vuoto.


Poi ho scritto:

“Mi manchi”.

A presto, dunque, per  comunicarvi il lusinghiero risultato che la nostra ottima amica otterrà.

Piero Colonna-Romano

 

 

22-23 Novembre

Due riconoscimenti per Armando Bettozzi:
1- AlberoAndronico – Diploma di Merito per l’opera “I giorni del virus”. Campidoglio, 9 luglio 2021 –
2- IV Concorso Religioso ‘Ai tuoi piedi’ – per la poesia “Calvario di Resurrezione” – Mercogliano, AV, 12 settembre 2021

 

Grazie Piero
I tuoi suggerimenti sono sempre
Preziosi e accettati.
Alessio Romanini

 

22 e 23 novembre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -9 Da una parabola-: Chiaro riferimento all’incontro che Mosè ebbe con Dio (nell’Esodo) roveto ardente (“dinanzi alla Sua Splendenza”, traduce il poeta) ed al messaggio che gli fu affidato. Leggo così questi ispirati versi del grande Felice.

Vincenzo Melino –Vicoli dell’anima-: Poetica e bella  immagine del vivere e dell’essere inserito nel mondo,  resa con questi bei versi di Vincenzo.

Eugenio Flajani Galli –Ove è diretto ogni mortale-:  Dichiarazione d’amore e di desiderio (per un amore che supera la morte) resa con la forte enfasi d’appassionati versi.

Anileda Xeka –I tesori del cuore-: Ed in effetti l’appassionata e bravissima Anileda ricama “poesia del cuore” con questi bellissimi ed intensi versi, densi di sentimento d’amore. Delizioso, e da applausi, quell’innalzarsi al cielo nel ricordo, seguendo un percorso quasi da new age. Poesia di grande spessore è questa regalataci dalla nostra preziosa amica. Complimenti vivissimi.

Sandra Greggio –Ritorno alla normalità-: Il racconto di un esperienza di vita che pare contenere il messaggio che dai sogni bisogna risvegliarsi (lo si voglia o meno) detto con un limpido e bel poetare della nostra Sandra.

Francesco Soldini -Scampoli-: Veloce affresco delle ultime immagini estive, reso con versi che bene ne disegnano scene ed atmosfera.

Alessio Romanini –Da qui comincia il viaggio-: Un circolare viaggio, dunque, nascendo e poi concludendo il percorso della vita nel mare, in questo poetico racconto , denso di metaforiche e belle immagini, si Alessio. (sommessamente un suggerimento: “volare” e non “volitare”, “uccello” e non “augello”, “età” e non “etade”, “fragile” e non “frale” ecc. ecc. ecc.)

Antonia Scaligine –Vedete, anche io a volte ho qualcosa da fare, da dare-: Un ripensarsi, riflettere e confessarsi, per concludere affermando la propria amorevole disponibilità verso gli altri. Questo narrano gli intensi versi della nostra Antonia.

Euro Della Sala –Se…-: Tre dediche d’amore dette con bei versi grondanti romanticismo.

Un grazie di cuore ad Alessio per il gradito commento alla mia “Riepilogo”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

20-21 Novembre

“Alle foglie” di Nino Silenzi
Molto particolare questa simbiosi tra noi e le foglie, sentite come parenti, sorelle, vestite del tempo che passa, investite da sentimenti e sensazioni ora di rinnovamento,ora di rinascita. Come loro, anche noi attraversiamo questo ciclo con la consapevolezza che ogni stagione determina in noi dei cambiamenti fuori e dentro al nostro essere. La chiusa si stacca dal gioioso contesto in odore di tristezza, con quel punto di domanda che fa parte del mistero della vita. In realtà non esiste né il luogo, nè il dove perché quel volo, come si legge tra le righe è rinnovamento e mai fine.
Grazie Nino per le emozioni trasmesse.
Tiziana Cocolo

 

20 e 21 novembre 2021

Poesie del giorno:

Anileda Xeka –Amore a quattro zampe-: Grata per l’affetto che le dedicano i suoi amici a quattro zampe, la nostra ottima amica dedica loro  questi intensi e suggestivi versi. Un caro saluto, Anileda, e grazie per ciò che mi hai scritto.

Corrado Cioci –Il marinaio-: Omaggio ai marinai per la loro intensa vita, lontani dalle amate famiglie, in questi descrittivi versi di Corrado.

Enrico Tartagni –In memoria di Gabriella-: La profonda pena che lascia un abbandono, una perdita, descritta con intensi versi, densi di commozione, dell’ottimo Enrico.      

Santi Cardella –Sirena-: Un ricordo denso di malinconica nostalgia, ispira Santi per questi intensi  e bei versi che disegnano immagini di notevole bellezza. Complimenti, Santi.

Felice Serino -.8 Di fiammeggianti palpiti-: Intenso e commosso omaggio alla grande Merini, reso con l’alto poetare di Felice.

Nino Silenzi –Alle foglie-: Qualche anno fa, visitando una mostra di Medhat Shafik (ottimo pittore egiziano naturalizzato italiano) notando nei  suoi quadri di vari temi la  costante presenza di foglie, gliene chiesi il motivo. La risposta che mi diede oggi la ritrovo in questi bei versi del sensibile, bravissimo Nino. Foglie quale simbolo della circolarità della vita, dunque, ma il poeta ne fa similitudine pessimistica con l’uomo cui parrebbe negata la rinascita. Ma in me resta la speranza che il fisico/filosofo A. L. Lavoisier, col suo “nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto cambia”, abbia ragione e resto, curioso, in attesa del dopo. A Nino vanno sempre complimenti per la chiarezza dei suoi limpidi versi.

Nino Muzzi traduce Andrè Schinkel-: Defatigante traduzione di una prosa (con qualche vago accenno di poesia) che pare una lettera di scuse, per bugie più o meno reciproche, dello Schinkel ad un suo amore.

Laura Lapietra –Speranza-: Filosofica ed intensa ode alla speranza, detta con  puliti, riflessivi versi di un ispirata, bravissima Laura.

Eugenio Flajani Galli –Io sono l’Amore-:  In una mia poesia (“Della pianta d’incenso il mito e il girasole”) feci presentare Apollo a Leucotoe con queste parole: “Io son colui che ha molte pretese/ma deliri d’amor dona col sesso./Sarai felice per un lungo mese/nel tuo ricordo permarrà ‘sto amplesso.” E, leggendo Eugenio, mi tornano in mente quei versi. Intense e belle poesie, grondanti passione, sono quelle di questo nostro ottimo amico. Complimenti.

Salvatore Cutrupi –Saluti-: Condivisibile riflessione sul saluto, detta con i limpidi e bei versi del nostro ottimo Salvatore.

Sandra Greggio –Petali di vento-: Ode d’amore ad un  romantico vento, così come la sensibilità e la maestria di Sandra lo narrano in questi bei versi. Brava!

Francesco Soldini -23. Migranti-: “Solo amando cresce il mondo” questa la condivisibile affermazione che ha ispirato questi versi sulla pena che muove i migranti da terre infauste, sperando in vita degna d’essere vissuta. Poesia di forte intensità e di grande attualità, regalataci da un sensibile, bravissimo Francesco.

Alessio Romanini –La bella rosa-: Malinconica similitudine tra rosa e vita. Entrambe possono profumare ma in entrambe possono esseri spine. Entrambe, infine, accomunate dalla fine in questa poesia, densa di pessimismo, del nostro amico Alessio.

Il più cordiale de saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano


“Alle foglie” dell’ottimo Nino Silenzi, una bella ode alle foglie
che diventa similitudine nel staccarsi dall’albero dal vento
che era amico e perdersi nel mondo, per poi rinascere a primavera
con nuova vita…e qui subentra il rammarico del poeta
che anche lui un giorno si staccherà per sempre e la meta
è sconosciuta.
Molto bella ed intensa. Bravo Nino.
Alessio Romanini


“Riepilogo” dell’ottimo Piero Colonna Romano
Bello questo guardare indietro alla vita, e vedere
Tutto quello che il poeta non ha fatto e poteva fare…
Con il rammarico che ormai la vita è andata avanti
E l’età pure…quindi non resta che aspettare l’ultimo
“tramonto” con il rimpianto che è tardi e non si può
Portare il tempo indietro! Bellissima. Bravo Piero.
Alessio Romanini

 

18-19 Novembre

18 e 19 novembre 2021

Poesie del giorno:

Nino Nastasi -Se ti trovi in mezzo alla tempesta-: Benvenuto nell'azzurro, Nino! Ispirati versi che sono un forte invito a socializzare, per non sentirsi soli e spauriti. Questo il condivisibile messaggio che ci invia questo nuovo amico, con poesia vagamente prosastica.

Anileda Xeca -Canzone alla canzone (Musical)-: Due canzoni, ricche di passione, fanno da colonna sonora ad un pensarsi intensamente lungo tutta una giornata, dopo un incontro. Ed è suggestivo il racconto che ne fa Anileda, mentre nella mente del lettore risuona bolero.

Corrado Cioci -Tempesta-: Corrado descrive con bella maestria, ma con linguaggio dall'antico suono, un furioso temporale e ne disegna effetti e paure che genera.

Indiana -: Bei versi, dall'ermetico sapore,che evocano, quasi fosse un affresco, un litorale tosco/laziale che ricorda antichi tempi etruschi.

Enrico Tartagni -e oggi-: In bello stile simbolista, Enrico esamina il mondo che lo circonda con le sue brutture regalate dall'uomo. E cerca conforto, nello sconsolato finire della sua strada. Decisamente bella questa poesia di un ispirato, bravissimo Enrico.

Felice Serino -7 L'albero intagliato-: La suggestiva immagine di un bosco rappresentata come un bel quadro grondante dolore.

Eugenio Flajani Galli -Nella buona e nella cattiva sorte-: Fremente dichiarazione d'amore e di intenti, detti con appassionate parole, secondo il noto stile del nostro ottimo Eugenio..

Alessio Romanini -Frammenti di uno scrittore-: Rileggersi e giudicarsi, forse con malinconica nostalgia, in questi versi intensi del nostro Alessio

Salvatore Cutrupi -Haiku a tema “Cielo”-:Lievi pennellate per rendere deliziosi affreschi del cielo, con il suo mutare e con l'influenza che ha sul sentire dell'uomo.

Sandra Greggio -Quel pizzico di follia-: Sono giorni di vino e di rose quelli di cui narrano questi bei versi di un ispirata Sandra. Giorni rari e preziosi. che bello sarebbe se divenissero regola di vita.

Francesco Soldini -22. Una giornata-: Il nascere e lo svanire del giorno narrati con versi, pieni di una dolce serenità, regalatici del nostro amico Francesco.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano
 

Ringrazio di Cuore Piero. Sempre dolcissimo e gentilissimo.
P.s. ho imparato a mettere i punti dove occorre in frattempo, e le maiuscole pure.
Ti ringrazio anche per questo, tu forse non te lo ricordi, ma io si.

Bentrovati amici! È bello tornare a "casa"
Un saluto a tutti e al Prof. Lorenzo
Anileda


Ringrazio Piero Romano Colonna e Alessio Romanini per i loro complimenti all'attestato ricevuto per il mio scrivere haiku.
Salvatore Cutrupi
 

 

16-17 Novembre

Grazie di cuore Piero, il tuo lusinghiero commento mi ha
Fatto tanto piacere. Grazie.
Alessio Romanini.


Complimenti a Salvatore Cutrupi.
Alessio Romanini.

 

16 e 17 novembre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli -Penso a te-: Intensa, appassionata e romantica dichiarazione d'amore, detta con romantiche iperbole.

Anileda Xeca -La Parola-: Una strepitosa Anileda si esamina e confessa l'essere. E' analisi di se stessa e dichiarazione d'intenti per il suo futuro, detta con puliti versi che, come per interruzioni nel pensarsi, all'improvviso scartano quasi come a voler dare al lettore il tempo per riflettere. Tecnica usata anche da grandi poeti, ripresa da questa nostra ottima amica.

Laura Lapietra -Amanti noi-: “I nostri corpi recitare poemi/intrisi di passione” sono i versi centrali di questo poema d'amore su di un amore travolgente. C'è enfasi nel raccontare di Laura? Forse, ma non c'è retorica, 'ché i versi scorrono lievi pur nella loro forte intensità sensuale. Complimenti vivissimi, Laura. E' un piacere leggerti.

Cristiano Berni -”A Charles Baudelaire-: C'è in questa bella poesia di Cristiano la verità sul poetare di Baudelaire, poeta maledetto che ha voluto riempire i suoi versi, su scabrosi argomenti (inevitabile il richiamo a “I fiori del male””) di una inusitata violenza, tra surreali atmosfere comunque nate da un linguaggio formale ma denso di una sorta di misticismo. Cristiano tutto ciò narra, criticamente, con questo suo colto, appassionato e bel poetare, cui mi associo. Complimenti.

Felice Serino -6 Vento salino-: Deliziosa descrizione/omaggio ad una fedele, affettuosa e curiosa amica. Apprezzabile il richiamo a Moravia.

Fraancesco Soldini -21. La vita-: Filosofica considerazione sulla bellezza vita in questi versi di Francesco. Ma quanto è vero che l'uomo ami la vita?

Alessio Romanini -Odo delle foglie lo stormir-: Decisamente poetica e bella questa similitudine tra i rumori (lo stormir, definito dal poeta) della natura (giusti gli iperbati usati) e quelli della vita che fanno risuonare il cuore. Bravo Alessio, piaciuta questa poesia!

Salvatore Cutrupi -Haiku a tema il “Vecchio”-: Complimenti vivissimi per il meritato premio. Concordo con l'inizio della motivazione (A distinguished poet in the art of writing a haiku) e con tutto quanto segue. E concordo anche su quella corona che ti copre giustamente. Belli, nati da un profondo sentire, gli haiku che oggi ci hai regalati e, forse perchè lo sento più dentro, bellissimo l'ultimo della serie.

Sandra Greggio -Pagine senza risposte-: Pensare la vita che passa, con questi intensi e significativi versi della nostra Sandra. Brava!

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Riconoscimento per Salvatore Cutrupi

 

 

Sinceri complimenti alla brava Laura Toffoli.
Alessio Romanini

 

16 novembre 2021

Cari amici, i capricci del mio PC non mi hanno consentito di informarvi tempestivamente di una ulteriore meritata soddisfazione avuta dalla nostra poetessa

Laura Toffoli

che, il 10 novembre scorso è stata intervistata, nel corso di un programma specifico sulla poesia, da

 Radio Tv Dailymotion

ed ha brillantemente recitato alcune delle sue più belle poesie

 

 

La trasmissione in questione è comunque riascoltabile cliccando sul seguente link e, successivamente, cliccando sul nome della nostra amica, apparirà nell’elenco programmi la data e l’orario della ripetizione:

https://www.andreacollalto.com/nuovositocontainerradio/podcast2021.htm

Qui di seguito, per il vostro piacere, anticipo alcune delle belle poesie che potrete ascoltare dalla voce della nostra preziosa amica:

Specchi di pallido cielo

nella ragnatela rami

d’un autunno ormai spogliato

e velato di sonnolenza

nella nebbia di fiume…

sono occhi del creato

********

Nel tuo bacio

incontro l’amore

appassionato:

il travolgente vento estivo

tra nuvole nere

saette e luce

e l’infinito di pura estasi

nell’istante trafitto dall’uno

nel noi…mi inebria di piacere

immenso.

A Laura i miei vivissimi complimenti per questo percorso, faticoso ma ricco di soddisfazioni, che sta compiendo apprezzatissima nella poesia, assieme ad un forte ad maiora!

Piero Colonna-Romano

 

Armando Bettozzi: Segnalazione del Merito per “Temporale in filastrocca” avuto al Premio “Tre Civette sul Comò”-Sez. Filastrocca a Tema Libero - in ottobre 2021 a Torino.
 

 

14-15 Novembre

14 e 15 novembre 2021

Poesie del giorno:

Giuseppe Stracuzzi –Col libro aperto-: Si snodano i bei versi di Giuseppe tra metafore e similitudini che narrano del tirar di somme di un lungo, amorevole rapporto, quello che fece sentire “brividi di pelle”. Poesia di grande sostanza che narra di un sentire velato di sottile malinconia. Complimenti vivissimi, Giuseppe.

Eugenio Flajani Galli –Svegliami-: Decisamente risuonano questi forti versi di Eugenio, di un certo poetare della grande Valduga. Bella ed intensa questa poesia densa di passione, secondo il bello stile del nostro amico.

Anileda Xeka –Cuore a cuore-: Dolcissima e serena atmosfera, fatta di complicità e d’amore, che si attua nel fruscio delle onde di un mare, molto ben narrata da questi suggestivi e bei versi dell’ottima Anileda.

Santi Cardella –La forma dell’anima-: Deliziosa, poetica similitudine tra l’adattarsi dell’acqua e/o dell’aria ai contenitori nei quali sono costretti e l’anima che necessariamente deve adattarsi al contenitore/cuore dell’amata, narrata con la grande sensibilità e maestria del grande Santi che, in questa occasione, realizza poesia con versi dodecasillabi spezzati in due, dando, in lettura, il suono di una simpatica filastrocca.

Laura Lapietra –Ricordo Di Te-:  Una dolcissima dichiarazione d’amore nata dal ricordo dell’amato, mentre le onde di un mare cancellano un “ti amo” scritto sulla sabbia, approfondendo sempre più il sentimento.

Felice Serino -5 Anche per voi-: Violento atto d’accusa, proveniente dalla croce, contro la malvagità dell’uomo sull’uomo, reso con versi di una poesia dalla singolare forza evocativa. Poesia da conservare e diffondere, regalataci  da un grande, sensibile poeta cui essere grati. Vivissimi complimenti, Felice.

Sandra Greggio –Luce -: Un raggio di sole diviene essenza di vita, in questi versi intensi e belli della nostra Sandra.

Francesco Soldini –Il buio-: La serenità e la poesia che può portare lo scendere della sera, ben descritte dai versi dell’ottimo amico Francesco.

Alessio Romanini –Oggi-: Una reazione alle pene del passato, per vivere, dimenticando, un serena vita, in questi descrittivi ed intensi versi del nostro Alessio.

Salvatore Cutrupi –Le cose da fare-: Poetica descrizione di un’attività quasi giornaliera, regalataci dai versi dell’ottimo Salvatore.

Ciro Seccia –Quando al mattino-: Un romantico, dolcissimo risveglio, confortato dalla presenza della donna amata, raccontato con questi versi densi di serenità.

Un  grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Mare”.

Ed a voi tutti il più cordiale dei saluti , in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

9-10 Novembre

"Mare" dell'ottimo Piero Colonna Romano, una bella dolce poesia dedicata al mare, con tutte le emozioni e la bellezza che emana.
Leggendo la poesia, si può sentire il mare. Stupenda.
Grazie Piero.
Alessio Romanini
 

 

7-8 Novembre

7 e 8 novembre 2021

Poesie del giorno:

Laura Lapietra –I Tuoi Occhi-: Disperato bisogno d’amore corrisposto, detto con la forte emotività che c’è sempre nei versi della nostra Laura.

Felice Serino -2 A nuova primavera-: Un ardente preghiera affinché torni l’ispirazione per dire poesia, in questi bei versi del grande Felice.

Cristiano Berni –“I mostri”-: L’impossibilità di farsi intendere, in questo mondo di mostri, detta con rabbia tradotta in poesia, da un ispirato Cristiano.

Corrado Cioci –La contadinella-: L’immagine eterea di una giovane contadinella immersa in una primaverile natura, narrata dai versi di Corrado.

Nino Silenzi –Gli alberi-: La magica atmosfera di un bosco ispira il nostro Nino per questi  bei versi che, con grande maestria, la descrivono, coinvolgendo il lettore. Ed è sempre il bosco, con i suoi annosi alberi, che ispira una similitudine tra ciò che saremo, col nostro diventar polvere, e la loro fine che è, così come lo interpreta il poeta, un atto d’amore per l’uomo. Poesia di grande spessore regalataci dal nostro ottimo amico.

Eugenio Flajani Galli-: Lontano-: Fremente dichiarazione d’amore, densa di malinconia per una penosa lontananza, resa con la usuale forte poetica enfasi del nostro Eugenio.

Enrico Tartagni –Genesi-: Sesso, genesi, desiderio. Attorno a questi termini ruota la poetica, filosofica considerazione sul vivere di Enrico. “Salverà il mondo il desiderio?” si chiede il poeta. E noi con lui.

Salvatore Cutrupi –Milite ignoto-: Un sentito omaggio a quel soldato ucciso ma rimasto anonimo, in questi versi di Salvatore densi di commosso ricordo.

Alessio Romanini –Impressioni-: Immagini acquerello di un risveglio, in una natura primaverile presaga di serene giornate, in questi ispirati versi d’Alessio.

Sandra Greggio –La mia anima-: Leggo questi forti ed ispirati versi di Sandra come la narrazione di un incomprensione tra innamorati ed un invito a comprendere un sentimento che pare ignorato e che provoca dolore.

Antonia Scaligine –Autunno un po’ stonato-: Una dura analisi del mondo nel quale viviamo, sia per quel cambiamento climatico che sta cambiando l’andamento e le caratteristiche delle stagioni, sia per una sempre più diffusa disonestà che crea  più profonde differenze tra le persone. Poesia accusa dunque, di una sensibile ed attenta Antonia.

Francesco Soldini -17. Ultimo mare-: Omaggio al paesaggio toscano, al suo mare, ai suoi profumi, in questo inizio d’autunno, nei bei versi di Francesco.

IL più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Gli alberi” dell’ottimo Nino Silenti,
una bella poesia delicata, similitudine
del poeta che vorrebbe essere come gli alberi,
che secondo lui, sono altruisti con il creato,
ed aiutare il prossimo. Molto bella e ben scritta.
Bravo Nino.
Alessio Romanini
 

 

4-5-6 Novembre

4, 5 e 6 novembre 2021

Poesie del giorno:

Laura Lapietra –Poesia Tanka-: Intensa, poetica dichiarazione d’amore in japanese sauce.

Felice Serino -1 Sincronismo-: Per meglio apprezzare e comprendere i colti versi del grande Felice qui di seguito riporto quel che Wiki narra del sincronismo junghiano: “La sincronicità è un concetto introdotto dallo psicoanalista Carl Gustav Jung nel 1950, definito come «un principio di nessi acausali che consiste in un legame tra due eventi che avvengono in contemporanea, connessi tra loro, ma non in maniera causale, cioè non in modo tale che l'uno influisca materialmente sull'altro”

Cristiano Berni –“Poesia per Pier Paolo Pasolini”-: Commossa rievocazione di Pasolini, detta con versi dalla forte intensità emotiva, alla quale mi associo, complimentandomi con Cristiano.

Carlo Festa –L’amore-: Deliziosa definizione dell’amore (che ama, come il pensiero che si pensa…) fresa con sincopati versi da Carlo.

Eugenio Flajani Galli –Mentre il buio ci avvolge-: Forte dichiarazione d’amore e di desiderio detta col bello stile, che dice sensualità e bisogno, dell’ottimo Eugenio.

Francesco Soldini -16. Baratti al tramonto-: Romantica, bellissima descrizione di un incantato angolo di paradiso, presente in questa nostra splendida Italia, con questi significativi ed emozionanti versi del bravissimo e sensibile Francesco.

Salvatore Cutrupi –Incantesimi-: E pare proprio che sia “tra i sentieri di un sogno” che Salvatore trova e ci regala versi densi di romantiche, suggestive immagini, deliziandoci. Complimenti vivissimi, per una poesia (tra le tante altre tue) da ricordare.

Alessio Romanini –Come un fiore-: Un forte invito a realizzare la speranza, detto col classico stile del nostro Alessio.

Sandra Greggio –Adesso-: Forti versi ispirati da un momento d’angoscia che bene ne descrivono la tremenda sensazione. Brava Sandra e, ovviamente, auguri per uscirne vittoriosa come sai essere.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

2-3 Novembre

2 e 3 novembre 2021

Poesie del giorno:

Enrico Tartagni –Alla deriva-: Beh si può andare piacevolmente alla deriva leggendo questo mix fantastico di immagini, desideri, progetti, speranze ecc. ecc. ecc., nate da un sogno di un magistrale Enrico. Mescolo e sovrappongo Raffaello e Dalì, Pollock e Manet, Schomberg e Mozart, Manzoni e Joyce, Petrarca e Marinetti. E questa la sensazione che mi regala leggere questo strepitoso poeta.

Felice Serino -85 La Vergine-: Si comincia a respirare atmosfera natalizia e Felice dipinge, col suo magistrale poetare, una deliziosa natività.

Corrado Cioci -2 novembre-: Ed anche Corrado dipinge, col suo poetare, il giorno della ricorrenza del ricordo di chi ci ha lasciato.

Eugenio Flajani Galli –Più di ogni altra realtà-: Ed è una “temibile arma bellica” che ispira Eugenio per questa enfatica descrizione di una passione che esalta sensi, grondando sensualità. Applausi…e auguri.

Francesco Soldini -15. Luna rossa-: Un momento di pace, donato dal riflettersi della luna sul mare, ben narrato dai versi di Francesco.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Poetici affreschi dei giorni del ricordo regalatici dall’ottimo Salvatore.

Antonia Scaligine –Novembre-: Una triste giornata di ricordi e rimpianti, in un atmosfera malinconica fatta da alberi spogli, narrata con bel poetare dalla nostra Antonia.

Alessio Romanini –Scrivere è follia-: C’è l’invito ad essere liberi, in questi versi di Alessio. Liberi e folli dunque, per potersi realizzare pienamente.

Francesco Rossi –Riflessi-: Una romantica atmosfera notturna sul mare, ben narrata dai versi di Francesco.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione e per il commento alla mia “Una storia”.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano
 

"Una storia" dell'Ottimo Piero Colonna Romano, oggi lo fa con questa bella poesia, che ci racconta del grande filosofo Socrate, e i grandi insegnamenti che ci ha lasciato...e Piero lo fa con questa bella poesia in rima con la quale riflettere e imparare. Grazie Piero per la condividere cultura.
Alessio Romanini.
 

 

31 Ottobre- 1 Novembre

31 ottobre ed 1 novembre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli –Perla nera-:

Parecisiunasortadiodioversolagraficadellepoesieoforseloscrittorevuolrendereomaggioawithman&cofattostacheeugeniociproponeunapoeticaprosaforsestancodell’andareacapo.

Enrico Tartagni –Spazi vento vedute d’autunno-: D’autunno riflessioni sull’autunno che risuonano di analisi malinconiche sul proprio tempo autunnale.

Laura Lapietra –Angelo radioso-: Un commovente saluto all’amato padre scomparso, detto con versi dalla forte intensità emotiva di un ispirata, bravissima Laura.

Vincenzo Patierno –Di lei-: Il dolcissimo ricordo di un amore svanito nel tempo ma sempre presente nella mente e nel cuore, detto con versi densi di emozione.

Renzo Montagnoli –Di cima in cima-: Le suggestioni che regalano le montagne, col loro verde, i loro silenzi, gli spazi immensi nei quali pare volare, narrate con maestria da un ispirato, bravissimo Renzo.

Felice Serino -84 Un non so che-: Amare la vita, dunque, per ciò che di poetico e per gli incantamenti che ci regala è la lezione che Felice ci invia con questi suoi belli ed intensi versi.

Sandra Greggio –Toppo presto-: Una rumorosa spiaggia distrae da romantici ricordi. Questo narrano i descrittivi versi della nostra Sandra.

Francesco Soldini -14. Insegnami mare-: Da ricordare quel “raccontami mare/del dolce e dell’amaro/insegnami l’infinito/che rumoreggia sulla sabbia/suggerendo poesia.” in una poesia che è anche grido di dolore per quei migranti che lo affrontano, cercando una più degna vita da vivere.

Salvatore Cutrupi –Passi- Lenti e stanchi passi, dunque, nell’autunno del vivere, narrati con bella poesia, densa di dolce malinconia, di un ispirato, ottimo Salvatore.

Antonia Scaligine –In quell’attimo che fugge si nasconde il tempo-: Il diverso modo di sentire e di vivere l’autunno, a seconda dell’età, narrato dai versi di quell’attenta e sensibile poetessa che è la nostra Antonia.

Alessio Romanini –Cinguetti, o passerotto-: Versi dedicati ad un compagno che rallegra la vita col suo cinguettare, sono quelli che Alessio oggi ci regala.

Un sentito grazie ad Alessio per l’attenzione ed il commento alla mia “Ermione e il Vate”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

29-30 Ottobre

"Ermione e il vate" dell'ottimo Piero Colonna Romano, mi sono divertito molto a leggere questa divertente spiegazione della "Pioggia nel Pineto" un divertente retroscena nella poesia del Vate. Complimenti per la capacità di poetare.
Alessio Romanini

 

29 e 30 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli –Come una fiamma-: Un amore bruciante come lava e appagante, narrato con versi dall’infuocato tono, secondo l’assodato stile del nostro Eugenio.

Enrico Tartagni –Occhi di gatto-: Sognare un sogno e ricordare, detto con i sincopati versi di Enrico.

Nino Silenzi –Passeri-: Deliziose similitudini tra i voli dei passeri ed i ricordi che tornano e svaniscono,   tra le rosse bacche che fanno pensare a giovanili desideri, dette con coinvolgenti e bei versi che risuonano di malinconia di un ispirato, magistrale Nino.

Felice Serino -83 Nell’ultimo sangue-: Ermetici versi, dalle suggestive immagini, che evocano un romantico ricordo.

Alessio Romanini –Giovane estate (un frammento d’amore)-: Un amore svanito nel tempo è ispirazione per questi versi  di Alessio densi di romanticismo e nostalgia.

Sandra Greggio –Passo d’autunno-: La poetica descrizione dell’autunno che è stagione dell’anno e qui lo diviene della vita, in questi bei versi di un ispirata, bravissima Sandra.

Francesco Soldini -13. I colori della spiaggia-: Versi, come pennellate, a dipingere scene estive su di una spiaggia coloratissima dai raggi del sole,  tradotte dalla fantasia del poeta Francesco.

Un grazie di cuore a Sandra, Alessio e Salvatore per i complimenti inviatimi e, sempre ad Alessio, per l’attenzione ed il gradimento alla mia “La scelta”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Passeri" dell'ottimo Nino Silenzi
Bella malinconica poesia, che riporta ai ricordi passati, guardando al presente, anche se il tempo è passato, volano ancora in alto i ricordi.
Complimenti!
Alessio Romanini
 

27-28 Ottobre

Lieta di complimentarmi con Piero Colonna Romano, che questa volta ha raggiunto la vetta, con la proclamazione di vincitore assoluto. Direi che non è certo da tutti! Applausi!
Sandra Greggio

Accendere una lampada e sparire
Questo fanno i poeti
Ma le scintille che hanno ravvivato
se vivida è la luce durano come i soli.
(Emily Dickinson)
 

Applausi e complimenti sinceri
Al Grande Poeta Piero Colonna Romano, per lo strepitoso risultato
Risultato.
Alessio Romanini
 

Complimenti vivissimi a Piero Colonna Romano per essere stato premiato come vincitore assoluto a Firenze con la poesia "Via delle Monache".
Salvatore Cutrupi

 

Applausi e complimenti vivissimi al Grande Poeta Piero Colonna Romano per lo strepitoso successo riscosso
 

 

"La scelta" dell'ottimo Piero Colonna Romano, oggi lo fa con questa bella poesia didattica, che aiuta a riflettere e a pensare bene a ciò che si scrive e se ne vale la pena.
Grazie Piero.
Alessio Romanini

 

27 e 28 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Laura Lapietra –Parodia D’amore-: Una delle definizioni del termine “parodia” è: rifacimento burlesco di un opera a scopo satirico. Qualcosa non quadra tra il tema titolo ed il suo svolgimento ché più limpida descrizione di un avvenimento Laura non potrebbe dare. E che descrizione! Coinvolge il lettore, lo attacca al verso, attendendo quel che accadrà nel successivo. Parodia? Guai se lo fosse. Complimenti, Laura, per come sai rendere il tuo sentire, inventando forte ed intensa poesia.

Eugenio Flajani Galli –Incantevole-: Elegiaca ode ad una donna, che emana amore e bellezza, detta con la forte enfasi dei versi di un ispirato Eugenio.

Felice Serino -82 Profumi ninnoli (2)-: Confusione mentale e perdita dl senso dell’orientamento, quindi, nate da un sogno, molto ben descritta dai versi di maestro Felice.

Francesco Soldini -12. Spiaggia-: Ispirati versi che richiamano vagamente la mitica genesi della terra e del cielo e che di questi sono la descrizione, nata dalla meraviglia dell’incanto che ci regalano.

Alessio Romanini –Passione e Resurrezione-: Il suggestivo racconto della fine e della rinascita del Cristo detto con versi fortemente ispirati dalla fede.

Salvatore Cutrupi –Haiku sul mare-: Amo il mare e tutto ciò che può parlarne e ringrazio Salvatore per averlo fatto. Belli tutti questi haiku ma in particolare mi incanta quella bottiglia solitaria su di un solitario mare, assieme a quelle onde capovolte. Applausi.

Sandra Greggio –Non sono ancora pronta-: Il desiderio di libertà (anche dalle convenzioni) e di gioioso vivere, detto con versi dal forte significato di un ispirata Sandra.

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Per te”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

25-26 Ottobre

Armando Bettozzi: Si segnala  il Terzo Premio all’ XI edizione del Concorso Internazionale di Poesia “S. Antonio Abate”, a Barcellona Pozzo di Gotto (luglio 2021).


 

 

"Per te" dell'ottimo Piero Colonna Romano, una bella poesia d'amore, ispirata da emozioni e delicata nella sua rima baciata.
Molto bella. Grazie Piero.
Alessio Romanini


"Sotto il cielo di ottobre" dell'ottimo Nino Silenzi, una bella poesia dall'atmosfera autunnale, ricca di immagini delicate nella prima strofa.
Per diventare profonda e filosofica riflessione nell'ultima strofa. Interrogativi sulla vita, sull'infinito.
Molto molto bella.
Bravo Nino.
Alessio Romanini

 

25 e 26 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -81 Onirica-:   Da una finestra/specchio (metafora dello strumento “sogno”) arrivano le immagini di cari parenti scomparsi e si compongono dolcemente nella mente del poeta.

Felice sa creare atmosfere oniriche con l’uso di un limpido italiano che diviene musica e incanta. Applausi.

Nino Muzzi traduce José Acquelin-: Altro ignoto poeta, recuperato non si sa bene come né dove,  tradotto per noi dall’infaticabile Nino, in versi che dicono di una pessimistica analisi dell’essere

Pasquale Di Meo –La notte e Lei-: Distraggono i rumori del giorno dal pensiero di lei. Ma c’è la notte, con i suoi silenzi, che la riporta alla mente con tutta la dolcezza che ispira. Questo narra il romantico Pasquale con i suoi ispirati, descrittivi versi.

Nino Silenzi –Sotto il cielo d’ottobre-: Un delizioso dipinto dell’autunno, pieno di dolce malinconia, disegnato, con grande maestria coinvolgente, dai pennellati versi del grande Nino.

Mirko Colzani –Estintore al fuoco ormonale-: Un attacco con quattro lunghi versi  in orizzontale (voluti o casuali?) a rime baciate, per dopo, sempre in orizzontale, dichiarare, in decisa prosa, la soddisfazione d’avere a che fare con un “estintore” di fuoco ormonale. Ripeto l’invito a passare alla sezione dei romanzi brevi (issimi), ché questa non è poesia.

Eugenio Flajani Galli –Fiera Selvaggia-: E’ una promessa o è una minaccia? Beh certamente è un modo di  presentarsi pericolosamente. Che il poeta cerchi quel che Mirko definisce “Estintore al fuoco ormonale”?

Sandra Greggio –Illusione-: Una Sandra in gran forma poetica narra di uno stato d’animo, intriso di malinconia e pessimismo, con versi che creano immagini d’ispirata ed alta poesia. Complimenti vivissimi.

Francesco Soldini -11. Scrivendo di notte-: Versi che disegnano una pacata atmosfera notturna, priva di rumori e adatta al poetare, regalatici da un ispirato Francesco.         

Alessio Romanini –Albore di sogni-: Una richiesta d’amore detta con romantici versi che creano belle immagini, da un ispirato Alessio.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.
Piero Colonna-Romano

 

3-24 Ottobre

23 e 24 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajaini Galli –Ho fatto un sogno-: Eros e Thanatos nei sogni notturni ed in quelli che viviamo da svegli, in questi intensi versi didattico/riflessivi del nostro Eugenio. (deliziosa la chiusa da ricordare)

Felice Serino -80 Un vago scandire di note-: Un commovente ricordo detto con commoventi, deliziosi versi. Complimenti come sempre, Felice!

Mirko Colzani-La forza di mettersi in gioco:

allamanieradimollybloomdicochequestaprosaèmixdiimmaginifortichestannoallapoesiacomeilturcosta
allinguaggioinnuisinceramenteevistochelapoesiaègiàdaunpezzomortanonmiparecisiabisogno
d’affossarlaancordipiùesuggeriscoaltrospazioperesporrelaforzadimettersiingioco…ediprendereingiro.

Sandra Greggio –La mia salvezza-: Le forti, metaforiche immagini iniziali dicono dei peccati e dei dolori del mondo nel quale viviamo, sofferte dalla sensibile Sandra che da quelle trova conforto e consolazione nella fideistica visione che, molto bene ed in chiusura, è raffigurata e narrata dai suoi intensi ed ispirati versi.

Francesco Soldini -10. Il temporale-: “Passata è la tempesta, odo augelli far festa e la gallina…ecc ecc ecc”, disegnava così Leopardi nei “Canti” il ritorno al sereno dopo un temporale. E questo mi riporta alla memoria il bel dipinto del nostro Francesco che dello stesso tema, e con lo stesso sentire, tratta.

Alessio Romanini –Sempiterno-: Una romantica riflessione sull’amore “eterno”, vestita di filosofiche considerazioni, nei versi del nostro Alessio.

Salvatore Cutrupi –Nostalgia-: Il riposo serale su di una panchina, dopo una giornata di intenso lavoro, molto ben narrato da questi descrittivi, ispirati versi, densi di una dolce rilassatezza dell’ottimo Salvatore.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

21-22 Ottobre

21 e 22 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Mirko Colzani –Agli albori-: Benvenuto nell’azzurro, Mirko. Mi pare però che non sia questa la sezione corretta per questo esordio: probabilmente più adatta sarebbe quella dedicata ai brevi racconti vagamente ermetici. E, se il riferimento voleva essere Dino Campana, beh, è lontanissimo…

Eugenio Flajani Galli –Neve infuocata-: Sconvolgente ossimoro per sconvolgente (ma grandioso) racconto denso di sensualità e desiderio. Perfetto l’italiano usato da Eugenio, perfetto per dire di una straripante passione, regalando immagini infuocate. Applausi.

Santi Cardella –Solitudine-: Difficile restare senza fiato leggendo una poesia. Beh questa volta mi è accaduto nel leggere questo capolavoro del grandissimo Santi che ci regala, con metrica perfetta dall’inizio alla fine, una riflessione sui ricordi, nel passare del tempo della vita, creando una delle più pregevoli poesie della sua splendida produzione.

Un ripensarsi, dunque, un rivedersi giovane, con velata malinconia, chiusa dai superlativi versi finali che sono lezione di vita nel dire: “siamo foglie ingiallite e sparse al vento/che, sospinte alla soglia del silenzio,/sognano ancora il verde che han perduto.” Convinti e lunghissimi applausi a questo grande della poesia.

Enrico Tartagni -Considerazioni a mezzo del guado-: Il poetico racconto di un’attesa, reso con suggestive e belle immagini di un ispirato Enrico in gran forma.

Felice Serino –79 L’immaginario-: “Debbo la scoperta di Uqbar alla congiunzione di uno specchio e di un enciclopedia”. Così inizia il libro che fece conoscere Borges in Italia e che Felice recensisce, con grande maestria, nei suoi didattici versi. Vado a rileggerlo.

Salvatore Haiku –Haiku su “La sera”-: Deliziosi acquerelli a disegnar sere, secondo la grande maestria e sensibilità del grande Salvatore. Strepitoso quel sapore di  nuvole nella minestra.

Sandra Greggio –Gli occhi del futuro-: L’amor di madre per i figli che si sofferma a narrare dei loro occhi, specchi dell’anima, dei desideri, dei timori, del bisogno d’amore, con bella e limpida poesia. Brava Sandra!

Francesco Soldini -9. La molecola-: Ode all’acqua quindi, in questi elegiaci versi del nostro ottimo Francesco, innamorato della natura.

Tiziana Cocolo –Bergamo Alta-: La narrazione delle emozioni che dona quello splendido affresco artistico che è Bergamo alta, detta, con grande e coinvolgente maestria, da un ispirata Tiziana.

Antonia Scaligine -“Se tutto fosse un sogno l’incubo sarebbe restare svegli”-:  Le amarezze vissute durante il giorno paiono stemperarsi nell’illusione dei sogni notturni. O viceversa? Questo il tema posto e sviluppato dai versi della bravissima Antonia. Tema sul quale continueremo a riflettere…e a sognare.

Alessio Romanini –Giovane estate-: Un frammento d’amore (estivo pare) narrato con versi sciolti dalla fantasiosa metrica e con una serie incredibile d’andare a capo. Mi spiace, Alessio, ma proprio non ci siamo.

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il commento alla mia “Comunicare”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

 

19-20 Ottobre

19 e 20 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli –Esageratamente-: Le stesse cose diceva Apollo, presentandosi a quelle che poi divenivano sue involontarie vittime. Spassosa è la poesia del bravissimo Eugenio che, tra assonanze e rime baciate, si offre all’amore ed amore chiede.

Nino Muzzi traduce Anise Koltz-: Un mondo privo di senso, dunque, secondo Anise (massima poetessa contemporanea del Lussemburgo) che, forse per esorcizzarlo, scrive fiabe per bambini. Sempre grati a Nino per queste sue colte proposte di ignoti autori.

Felice Serino -78 L’Enigma-: L’enigma dell’essere (e del raddoppio della nostra immagine riflessa) dipinto da questi bei versi di Felice che del sognare dicono.

Davide Paglionico –Uno, nessuno e centomila-: La disgregazione dell’io, l’autodistruzione e le centomila immagini che la gente può avere (di noi) di Vitangelo, mi pare c’entrino poco con questi versi, densi di suggestioni metafisiche direi. La sequenza di anafore diverse mi sembrano un invito ed un augurio al lettore . Il resto è retorica.

Alessio Romanini –Foglie in estate-:Sono una costante, nel poetare di Alessio, le foglie cadute, il loro svolazzare, i ricordi d’amore e le pene del cuore. In questa poesia divengono similitudini le une degli altri. Il cader delle foglie, col cader di un amore, il camminar delle foglie col camminar nella vita, la pena del loro finire con la pena del cuore. Similitudini che qui si intrecciano, in una sommessa atmosfera di fine autunno, forse anche questa similitudine di un vivere.

Salvatore Cutrupi –Haiku sull’alba-: Le cento immagini che può regalarci l’alba deliziosamente pennellate da queste magistrali sintesi poetiche di un ispirato Salvatore.

Sandra Greggio –Effemeridi-: Romanticissime e belle immagini in questi bei versi di un’ispirata Sandra.

Francesco Soldini -8. Giovane Reno-: Ben raccontata la nascita del bel fiume Reno, con quel guizzare di trote, quel rumore (che si sente nel verso) d’acqua che fresca discende. Ottima , poetica descrizione , dunque, resa da descrittivi e significativi versi di un amante della natura.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti , in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Comunicare" bella ed originale
Questa poesia che ha del filosofico
E morale di vita.
Ben scritta e anche divertente.
Complimenti.
Alessio Romanini
 

 

16-17-18 Ottobre

16, 17 e 18 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –Una marinaia-: Vedo di orientarmi nelle infide onde di questi strani versi: dunque c’è una ragazza che sembra invecchiare sognando spiagge lontane. Spiagge che si possono raggiungere a dorso di una tartaruga. Tartaruga che pare nave che si allontana sempre più. Il tutto mentre un marinaio sghignazza, immaginando che tutto ciò sarà raccontato dai versi del fantasioso Davide.

Eugenio Flajani Galli –Mi hanno chiesto cos’è l’amore-: Indispensabile droga per vivere è l’amore. Questa la lezione di vita che ci invia l’ottimo Eugenio con i suoi didattici versi.

Corrado Cioci –Cielo d’ottobre-: Immagini flash per disegnar l’ottobre con i suoi colori, i suoi frutti, i suoi sapori, nei versi di un ispirato Corrado. 

Felice Serino -77 Se amore scrivi-: Romantica riflessione su poesia ed amore, detta con versi che disegnano suggestive poetiche immagini.

Laura Lapietra –Essenza Di Poesia-: Intensa e bella ode alla poesia, resa con ispirati e bei versi.

Francesco Soldini 7. Le stelle in montagna-: “amanti della volta del cielo” recita il poeta in questo suo bel dipinto di stelle brillanti che bucano il cielo e paiono invitarci ad un viaggio nell’infinito.

Alessio Romanini –Crepuscolo d’estate-: L’estate che lascia dolcissimi ricordi, ravvivati dal profumo del gelsomino, narrata dagli ispirati versi di Alessio.

Salvatore Cutrupi –Haiku su le “foglie”-: Particolarmente bello l’ultimo e, assieme a quello che inizia con “dopo il tramonto”, meritano applausi. Comunque ottima l’idea avuta da Salvatore di unire gli haiku per soggetto. Si è mica poeti per nulla!

Antonia Scaligine –Liberà va cercando ch’è sì cara, diceva Dante-: Civilissima considerazione (più che condivisa da me) di Antonia sulla libertà.

Potrei aggiungere che c’è pretesto propagandistico (in particolare in questi tempi di elezioni) in chi inneggia ad una libertà che, in effetti, ha come conseguenza la diffusione di una mortale epidemia. Credo sia tempo di rivedere certe regole che, in nome di una democrazia nella quale chi le viola non solo non crede ma non vede l’ora di azzerare (per esempio con il ripristino delle leggi razziali…) regole che paiono consentire anarchici comportamenti.

Nella fattispecie è tempo di rendere obbligatorio il vaccino anti Covid, a salvaguardia della salute pubblica.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

17 ottobre 2021

Cari amici, è per me grande piacere segnalarvi l’uscita in stampa di “Diari poetici”, per Atile edizioni –Pontida-LT, ultima fatica poetico/letteraria dell’appassionato poeta e nostro amico

Francesco Soldini

Del  pregevole contenuto dei “Diari” questo è detto in IBS.it, a presentazione del disponibile Ebook:

"Diari poetici" è un'innovazione nell'ambito della narrativa diaristica perché non è un testo di annotazione quotidiana o quasi di particolari avvenimenti ma è un connubio fra poesia e tematiche scientifiche, socio-politiche, climatiche, tecnologiche, astrofisiche e persino storiche. Connubio con un'impalcatura ben solida in cui non mancano sentimenti, emozioni, sensazioni, impressioni dell'autore assieme alle sue opinioni ben ragionate. Non mancano gli elementi per conoscere la poetica e la personalità di quest'autore eclettico che ci appassiona, attraverso i suoi occhi e il suo spirito, alla vita, che egli considera e a me lettrice appare come un reale continuo viaggiare. Soldini ha sapientemente collocato i suoi moti d'animo in spazi temporali d'importanza storica e scientifica soffermandosi sui mali che attanagliano questa società in evoluzione tecnologica come l'inquinamento e il femminicidio.

Francesco, eclettico artista, non è soltanto ottimo poeta, decisamente inserito in questa moderna società, di cui sa cogliere gli aspetti negativi, rendendoli con poesie che ne sono accusa e condanna, così come è capace di narrare, con significative poesie, le dolcezze di paesaggi e della natura, ma è anche ottimo, ispirato fotografo, come dimostra l’originale, splendida interpretazione dell’immagine dei navigli milanesi che appare in copertina del libro.

Recentemente il nostro ottimo amico è sta intervistato da “VOX LIBRO” ,  trasmissione che settimanalmente presenta un libro, apparsa sul canale 68 del digitale terrestre (Bom Channel) e su 36 reti TV regionali italiane. Potrete vedere l’intera intervista in You Tube cliccando sul seguente link:

https://youtu.be/hlfhBzSgNKs?t=1053

ed, anticipando il piacere che avremo nel leggere il poetico discorso del nostro amico, qui di seguito ecco una delle più significative poesie che nei “Diari” si trovano

La poesia

Ogni tempo

ha la sua poesia

e c’è poesia

per ogni tempo,

l’anima non ha parole

ma i colori dell’amare

 e il mistero del volo

oltre la morte,

la poesia ne è un

dipinto

al battito della vita

una melodia da

danzare

con l’anima che sa

volare.

 

Complimentandomi con Francesco per la sua eccezionale attività artistica ed augurando a “Diari Poetici”  il successo che questo prezioso volume merita, segnalo, per chi volesse acquistarlo, che l’ISBN di ricerca risponde al numero:

 

 9791220256766

Piero Colonna-Romano

 

 

14-15 Ottobre

14 e 15 ottobre 2021

Poesie del giorno: 

Laura Lapietra –Preferisco-: Guardarsi dentro e confessare pene e desideri. C’è grande passionalità nei versi di Laura, versi che coinvolgono il lettore in immagini dense di forte poetica ispirazione. Brava Laura!

Nino Muzzi traduce Anne Seidel-: Il prosastico racconto di un viaggio (metaforicamente nella vita) tradotto per noi da un infaticabile Nino.

Maurizio Mazzotti –Mamma-: Il dolore per la rottura del rapporto con la madre traspare da questi forti versi, densi di pena, di Maurizio, che dicono anche d’amore.

Davide Paglionico –Un saluto sfuggente-: Un contrastato rapporto d’amore narrato da ispirati versi dall’amaro sapore.

Eugenio Flajani Galli –Come d’incanto-: Amore ed incanto, gioia e pianto, si susseguono in questi versi, densi di romanticismo, di un ispirato Eugenio.

Fausto Beretta –Giovani amori-: La tenera dolcezza, gli incanti e le speranze che ci sono negli amori giovanili ben narrati da questi lievi e bei versi del nostro Fausto.

Felice Serino -76 Per stupirti-: Collegando il titolo al terzo verso nasce il bisogno dell’uomo di sapere, di capire, forse di migliorare. Ma, inevitabilmente, torna il pensiero di una punizione contro chi ha voluto troppo sapere, indagare…E la chiusa è scontata. Bravo Felice!

Francesco Soldini -6. Come nuvole-: Poesia densa d’una pesante atmosfera che preconizza tempesta, in versi che, in chiusura, divengono metafora di un sentire.

Alessio Romanini –Vuote verità-: Amari ricordi di estati giovanili, dense d’amore, svanite nel passare del tempo e rimaste soltanto in ricordi sempre più sbiaditi, narrate da questi versi, densi di malinconia, di un ispirato Alessio.

Un Grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione e per il gradito commento alla mia “La nota  a Cervo”

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Armando Bettozzi: Premio Speciale Magnificat alla XIII edizione del Premio Poesia “Città di Martinsicuro”, lo scorso settembre.
 

 

"La nota a Cervo" dell'ottimo Piero Colonna Romano, con questa bella poesia delicata dalle soavi immagini, ricche di cultura. Poesia dedicata ad un grande Violinista italiano, il quale non conoscevo, ma grazie a Piero e la sua cultura, adesso conosco.
Grazie Piero, per la qualità del tuo poetare.
Alessio Romanini

"Mamma" di Maurizio Mazzotti,
Bella questa poesia
Di rammarico e di incomprensioni.
Mi trovi vicino, perché anche a me è successo di innalzare un muro.
Bella.
Alessio Romanini

"Preferisco" di Laura Lapietra, una profonda poesia che scava nell'anima del poeta, che scarnefica il proprio sentire e lo mette a nudo senza temere di sentirsi fragile.
Laura, mi hai fatto vibrare l'anima.
Hai creato empatia con quello che sento. Capisco benissimo le tue parole. Grazie. Complimenti.
Alessio Romanini
 

 

14 ottobre 2021

27 e 28 novembre 2021

 

Poesie del giorno:

 

Bianca Casti –Nel vento-: Benvenuta nell’azzurro, Bianca, un azzurro orgoglioso di questa tua presenza che ne aumenta prestigio e cultura.

Nel vento, dunque, in quello di una fantastica Sardegna, si sviluppa un dolcissimo amore, narrato con poetiche immagini di grande tenerezza, intrise di sensualità. Poesia di grande spessore è questa, regalataci da un’appassionata artista eclettica. Convinti applausi e vivissimi complimenti.

 

Giovanni Abbate –Madre coraggio e il Milite Ignoto-: Commosso omaggio, detto con versi dalla forte intensità emotiva, a quei militi che morirono anonimi nelle guerre a difesa della Patria ed i cui resti vengono casualmente reperiti e giustamente onorati, nati dal ricordo del nostro amico Giovanni.

 

Fausto Beretta –Ricordi a sera per strade-: Una serena atmosfera serale, molto ben descritta dai bei versi di Fausto, fa tornare alla mente dolci ricordi, rivivendoli. Così il poeta prende per mano il lettore,  magistralmente comunicando il suo sentire, coinvolgendolo. Bravo Fausto!

 

Nino Muzzi traduce Siham Bouhal-: Nino è appassionato ricercatore d’ignoti poeti e, generosamente, li propone alla nostra attenzione. Oggi ecco un importante scrittrice marocchina. professoressa alla Sorbone, col suo grido di condanna verso chi usa violenza ai più deboli, qui, vista l’attualità, alla donna.

 

Guido Trinci –Echi-: Un esistenziale guardarsi dentro e dirsi, reso con sincopati ed intensi versi

 

Laura Lapietra –La Spada Del Diavolo-: C’è qualcosa di diabolico nella violenza perpetrata nei confronti delle donne. E la sensibile e brava Laura, contro femminicidio e violenze d’ogni genere sulle donne, alza il suo grido d’accusa e di dolore con questi forti, metaforici versi che sono anche un invito a riflettere.

 

Carlo Festa –I doni della morte-: C’è un dopo, oltre la vita. Un dopo dove ci aspettano le persone che ci furono care in vita. Questo il tema sviluppato da Carlo, con questi suoi forti versi… densi di speranza.

 

Anileda Xeka –Hai girato la testa-: Un trovarsi, emozionati d’amore, galeotto un malizioso sguardo, narrato con magistrale sintesi dalla bravissima Anileda.

 

Felice Serino -11 Febbre azzurra-: Il ricordo malinconico e dolce di chi non c’è più si fa vivo nei sogni, lasciando “uno stato di grazia/che oltre il giorno perdura”. Questo narrano i versi di un ispirato Felice.,

 

Francesco Soldini -26. Il diario-: Narrar la storia con la poesia, quella che assomiglia a magia resa con immagini e musica. Questa la lezione che Francesco ci regala con questi suoi versi.

 

Alessio Romanini –Il mare sciaborda nei ricordi-: Lo sciabordar del mare, le abbronzanti sieste estive, il canto dei gabbiani ed i ricordi nei quali tutto ciò rivive, narrati da un ispirato Alessio, innamorato del mare, con questi intensi, appassionati versi.

 

Laura Toffoli –Meccanico è il tempo-: Ermetici versi che evocano, col bello stile poetico di Laura, il tempo con i suoi effetti sognanti sull’amore.

 

Ciro Seccia –Sguardo-: L’immensità dello spazio e la consapevolezza del nostro essere infinitamente piccoli, ispirano Ciro per questa poeti considerazione.

 

Sandra Greggio –Serenità-: Il desiderio di vivere vita serena ispira Sandra per questi intensi versi che sono confessione e speranza. Merita auguri perché si realizzino giorni sereni.

 

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Invecchia il tempo”.

 

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Cari amici è con grande piacere che vi presento quella che è, sostanzialmente, la poesia introduttiva di una splendida raccolta del grande Carlo Chionne, personaggio che ha portato la cultura italiana all’estero, con lezioni in varie università d’Europa e d’Egitto, certamente vanto del nostro sito.

Carlo vive parte del suo tempo a Livorno e parte a Parigi, avendo sposato una dolcissima parigina, ma il suo cuore è qui con noi ed a Livorno è conosciuto quale “il poeta del Castellaccio”, località sopra Livorno dove spesso si esibisce, con grande piacere del pubblico, nella lettura di sue poesie e, soprattutto, di Dante, la cui Commedia pare conoscere per intero a memoria.

Tra le sue attività culturali ed artistiche vi è anche la recitazione ed è magistrale in Moliere, in Pirandello e nel Pascarella de “La conquista dell’America”, deliziando chi ha avuto la fortuna di poterlo vedere ed ascoltare  in teatro e negli spettacoli organizzati da Tele Gran Ducato, TV livornese.

In You tube c’è la possibilità di godere del suo recitare e raccomando tutti di cercarlo là, per un sicuro godimento della mente  dell’anima.

Per quanto riguarda le poesie di “Dal canto mio” molte se ne potranno ascoltare, recitate da una bravissima attrice, cliccando sul link che troverete alla fine di questa proposta in lettura.

Quando il cuore mio si esprime
 
Quando il cuore mio s’esprime
nei momenti più diversi
lo fa solo con le rime
così nascono i miei versi.
 
Ora allegri, ora più tristi
a seconda degli istanti
qualche volta anche un po’ misti
e ce n’è per tutti quanti.
 
Per chi non sorride mai
per chi vive nel dolore
per chi vive in mezzo ai guai
sempre in cerca di un amore.
 
Per chi spera in un domani
per chi, invece, ha tutto perso
pei vicini ed i lontani
per chi è uguale e chi è diverso.
 
Per chi suona la campana
per chi crede a Babbo Natale
per i figli di puttana
per chi sta bene e chi sta male
e chi sta come gli pare.
 
Per chi crede ai ciarlatani,
per chi crede solo in Dio
pei malati e per i sani
ma anche per l’amore mio.
 
Per chi crede in qualche cosa
e si batte con coraggio
per chi vuole, ma non osa
per chi cerca il suo vantaggio.
 
Sì! Ce n’è per tutti i gusti
per i buoni ed i cattivi
per i furbi e per i giusti
per i morti e per i vivi.
 
A seconda di chi incontro
camminando per la via
il mio verso è sempre pronto
sempre in cerca di poesia.
 
Quanto a me, cosa volete
metto in rima le parole
forse, voi non lo sapete
ma a me basta un po’ di sole.
 
Un po’ di cielo un po’ di mare
una pizza con gli amici
una canzone da cantare
nei momenti più felici.
 
Nei più tristi? Ci son giorni
che tutta l’anima mi duole.
Allora aspetto che ritorni
piano piano un po’ di sole.
Carlo Chionne

(da “Dal canto mio- loro han cantato, adesso canto io” -A.L.A. LIBRI - marzo 2021)

ISBN 9791280269-003

Poesie di Carlo su Youtube
clicca per ascoltare

https://www.youtube.com/watch?v=osBvh6bzooE

Piero Colonna-Romano

 

12-13 Ottobre

12 e 13 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -75 Déjà –vu-: Versi dal sapore gotico (anche per quel “pendolo” di Poe) che fanno tornare alla mente la divina Edith Piaf e la sua “Les amants d’un jour”. Appunto, dejà –vu. Complimenti sempre, Felice!  

Laura Lapietra –Come l’onda del mare-: Romantica similitudine tra amore e mare (assonanti nei sogni) resa con versi dall’appassionato tono.

Davide Paglionico –Un incubo-: Un sogno nel quale si materializza Cappuccetto Rosso insidiata dal lupo, così come una Strega insidia Davide. Belle le immagini che oggi ci regala il nostro poeta, piacevole la lettura di questo fantastico racconto.

Enrico Tartagni –Difficile…-: Una malinconica analisi di uno stato d’animo, resa con forti e suggestive immagini da un ispirato Enrico, che vagamente rammenta Leopardi.

Nino Silenzi –Ottobre-: Fantasiose, magistrali immagini per descrivere il mese di ottobre, quasi umanizzandolo, con tutti i suoi suggestivi colori, le sue dolcissime atmosfere, i suoi profumi. Nino compone una bellissima ode a questo mese, preludio ai freddi, alle nebbie ed ai venti dell’inverno incombente, con questi piacevolissimi versi, densi d’alta poesia.

Eugenio Flajani Galli –Solo il Signore-: Un atto di fede ed un ringraziamento per un amore che il poeta intende dono di un Ente superiore, reso con versi dall’appassionato tono.

Fausto Beretta -Amore celestiale-: Amore è sublimazione, narrano questi intensi, teneri e bei versi del nostro Fausto.

Alessio Romanini –Una domenica di giugno-: Poesia d’atmosfera sognante, densa di nostalgici ricordi, resa con descrittivi e significativi versi.

Salvatore Cutrupi –Haiku sulla pioggia-: Semplicemente deliziosi questi haiku a tema pioggia. E sempre complimenti al nostro Salvatore.

Antonia Scaligine –Non sempre è come sembra-: Filosofiche considerazioni sull’essere, in questi didattici versi della nostra ottima Antonia.

Francesco Soldini -5. Le montagne e il Reno-: Versi che sono affresco di un panorama tra monti, fiumi e pianura, descritti nella loro suggestione dal bravissimo Francesco.

Antonio Scalas –Come in una foto-: Romantica similitudine tra raggi di luna e sguardi innamorati, detta con gli ispirati versi di Antonio.

Sandra Greggio –L’ultimo saluto-: Il tramonto dell’estate sottolineato dal silenzio di grilli e cicale, in questi bei versi di Sandra.

Giuseppe Gianpaolo Casarini consiglia in lettura “Consolazione” di D’Annunzio-: Da “Poema paradisiaco” ecco quella che ne sottolinea meglio d’altre il racconto autobiografico del poeta. Qui è un dialogo con la madre, un invito a ripercorrere assieme ricordi di vita, tra immagini di un’estate morente e profumata, assieme all’invito a ripensare alla parte buona del figlio. Composizione in metrica con rime abbracciate, piuttosto anomala nella produzione successiva del “Vate”.

E grazie a Giuseppe per averla proposta in lettura.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Lucciole”

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano
 

"Lucciole" dell'ottimo Piero Colonna Romano, con questa delicata poesia dedicata alle lucciole
Che rallegrano le notti di primavera
Con le suggestive lucine ed il mare con la sua sinfonia.
Molto bella. Grazie Piero.
Alessio Romanini


"Ottobre" dell'ottimo Nino Silenzi
In questa delicata descrizione dell'autunno, pennellata con magistrali immagini, che suscita nel lettore le emozioni della stagione.
Molto bella. Grazie Nino
Alessio Romanini
 

 

10-11 Ottobre

10 e 11 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Fausto Beretta –Al di là dei nostri mari-: Contrasti che non spengono l’amore, anzi, ben narrati dagli ispirati versi del nostro Fausto.

Felice Serino -74 Lo spazio di un volo-: Alta poesia c’è in questa dichiarazione d’amore e di desiderio del grande Felice.

Nino Muzzi traduce Laurence Vielle-: Nino ci presenta, traducendola, altra sconosciuta scrittrice franco/belga che oggi narra di un fantastico treno, metafora di  quella vita che ci  trasporta, tra gioie e dolori, in un tempo finito.

Laura Lapietra –Bugia D’Amore-: Analisi di un sentire ed espressione di un desiderio, detti con versi densi di passione (secondo il bello stile di Laura) e di bel poetare.

Davide Paglionico –Ti Amo-: Fremente richiesta d’amore, per non sbagliarsi in bilingue, ispirata da un forte sentire.

Renzo Montagnoli –Sogni lontani-: Magistrale analisi del sentimento di un emigrante, detta con versi  che disegnano immagini dense di poesia. Complimenti, Renzo!

Maria Toriaco -Un angelo..fissa lo sguardo, il loro essere invisibili-: Atmosfera densa di fede in questi versi che descrivono la rassicurante presenza di angeli custodi.

Enrico Tartagni –Canzone-: Scrivere canzone per chi si ama. Questo il desiderio che il poeta realizza con romantici versi.

Vincenzo Patierno –Napule-: Ode, piena d’amore, alla bellissima Napoli, detta con grande passione da un innamorato, lontano da questa città. Complimenti, Vincenzo!

Eugenio Flajaini Galli –Turbinio d’emozioni-: Una lezione di vita, sull’amore e sul guardare al mondo, detta con ispirati versi, dall’appassionato tono.

Giuseppe Stracuzzi –Sapore di germogli-: Effetti sognanti dell’amore e/o dell’amare, narrati con bella maestria da ispirate, romantiche immagini poetiche di quel grande poeta che è Giuseppe.

Sandra Greggio –L’anima del mare-: L’emozione che regala il mare narrata con coinvolgente bravura dalla nostra Sandra.

Alessio Romanini –In punta di piedi-: Omaggio all’umile margherita ed alle emozioni che regala, in questi descrittivi versi di Alessio.

Tiziana Cocolo –Circonferenze-: Lo stupore che dona il passare del tempo, i limiti che pone, i misteri irrisolvibili dell’universo, ben narrati dai significativi versi di Tiziana.

Salvatore Cutrupi –La “Luna” negli haiku di Salvatore-: Tutti da applausi dall’inizio alla fine. Complimenti, Salvatore!

Antonia Scaligine –L’abbraccio della speranza-: Ode all’abbraccio, dunque, con colti richiami a grandi della poesia e filosofiche considerazioni,  detta da un ispirata, bravissima Antonia.

Francesco Soldini -4. Briciole-: Poesia è natura e natura è poesia. Così la cantano, con bella ispirazione, i versi del nostro amica Francesco.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo-:

Piero Colonna-Romano

 

 

7-8-9 Ottobre

7, 8 e 9 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Giuseppe Stracuzzi –Sei un amore-: Tenera dichiarazione d’amore, resa con poetiche immagini frementi di profondo sentire. Da applaudire.

Fausto Beretta –Ritornano sempre-: Il viaggio continua anche dopo, afferma il poeta e ci regala speranza con questi forti ed ispirati versi.

Felice Serino -73 Dire del sogno-: Leggere questi versi e rivedere le immagini di Dalì è tutt’uno. Non solo per i citati orologi molli ma per l’atmosfera sognante  in cui vivono tutti i quadri di questo grande della pittura, immagini che i versi del nostro Felice richiamano con bella maestria. 

Antonietta Ursitti –Aspetto invano-: Un’attesa densa di timori, detta con  significativi versi dell’ottima Antonietta, alla quale invio, assieme a complimenti, un cordiale saluto.

Nino Muzzi traduce Anne Seidel-: Paiono prosastici versi in omaggio di un poeta russo dell’800, questi della Seidel che Nino traduce per noi.

Laura Lapietra –Haiku-: Il tappeto d’autunnali foglie ben dipinto da questa sintesi poetica della bravissima Laura.

Davide Paglionico –Sto pensando ancora a te-: Una dichiarazione d’amore e di desiderio detta con le forti, frementi immagini dei versi di Davide.

Eugenio Flajani Galli –Indole bestiale-: Il tema è lo stesso della precedente poesia di Davide, ed è svolto con la stessa passione, nata da un profondo sentire, sensuale. Sono versi di grande spontaneità quelli che leggiamo, e coinvolgono. Complimenti ad entrambi.

Francesco Soldini -3. Fuochi-: Poetica visione del cielo e dell’universo intrisi di luci d’amore, in questi ispirati versi di Francesco.

Sandra Greggio –Lacrime-: Un romantico disegnar lacrime, in questi bei versi di Sandra.

Alessio Romanini –Disabile pettirosso-: Un identificarsi con un delicato, fragile pettirosso, narrato dai versi del nostro Alessio.

Tiziana Cocolo –Comete-: Un luminoso sogno che lascia delusione al suo finire. Il metaforico viaggio di una cometa che narra di illusioni che finiscono (i sogni muoiono all’alba, ricordate?) detto con i suggestivi e bei versi di Tiziana.

Antonio Scalas –Come un prode marinaio-: Un viaggio della fantasia, per narrare del viaggio avventuroso, talvolta sognante, nella vita, in questi belli e descrittivi versi del bravissimo Antonio.       

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Il poeta (si fa per dire) si diverte”

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

5-6 Ottobre

Un grazie di cuore ad Alessio, Lorenzo e Piero per l'affettuosa e gentile partecipazione alle sorti del mio poetare.
Un caro saluto,
Santi 
 

5 e 6 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Faljani Galli –Dentro di me-: Dichiarazione d’amore di grande tenerezza, resa con versi ispirati da forte carica emotiva.

Giuseppe Stracuzzi –Sei una poesia-: Un tenero amore che dura nel tempo, narrato in un atmosfera autunnale (a sottolineare metaforicamente il passar del tempo) e reso con immagini dense d’alta poesia, da un ispirato, bravissimo Giuseppe, cui vanno vivissimi complimenti.

Fausto Beretta –Momenti veri-: Una sensazione di serenità dona la dolcezza dell’autunno ed ispira questi bei versi al nostro Fausto.

Felice Serino -72 Conoscerò-: Il mistico mistero del dopo vita, sintetizzato in questi magistrali versi del grande Felice.

Davide Paglionico –speranza-: Fremente dichiarazione d’amore e di desiderio, molto ben sottolineata dall’anafora. Questa volta Davide merita complimenti per come, con corretto uso delle parole, ha saputo rendere poeticamente il suo sentire.

Francesco Soldini -2. Albori-: Rapido e bell’affresco sul nascere di una stagione, mentre la natura canta ed un sentimento d’amore ti prende, narrato da questi significativi versi di Francesco.

Sandra Greggio –La zingara-: Il suggestivo incontro con una zingara che diviene amica, ben narrato dai descrittivi e bei versi di Sandra.

Salvatore Cutrupi –Il “Vento” negli haiku di Salvatore-: WOW una serie di chicche a tema “il vento”. Semplicemente deliziose tutte. Quando si è poeti…Bravo Salvatore!

Alessio Romanini –La speranza del cuore-: Espressioni di un amare, dette con gli intensi  e bei versi di un ispirato Alessio. Complimenti.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano
 

"Il poeta si diverte" dell'ottimo Piero Colonna Romano, si apprezza la grande capacità e versatilità
Del grande poeta che è Piero.
E lo dimostra ancora una volta con
Questa divertente poesia, dalla metrica impeccabile.
Complimenti Piero.
Alessio Romanini.


Complimenti sinceri
Per l'ottimo risultato
E la bellissima poesia
All'ottimo Santi Cardella.
Alessio Romanini
 

5 ottobre 2021

 

                                                                                                                

Cari amici, è con grande piacere che vi informo dell’ennesimo successo letterario del grande

Santi Cardella

che nel prestigioso concorso “Una lirica per l’anima”, nella sezione poesie storiche/religiose

ha visto attribuire alla sua splendida

L’universo è amore

un più che meritato

Terzo posto

Qui di seguito propongo parte del verbale della severa e competente giuria, limitatamente ai primi tre posti tra un centinaio di poesie concorrenti nella sezione:

 

Ed è un piacere offrirvi in lettura la bella poesia di un ispirato, bravissimo Santi:

L’universo è amore

 

Tra gli alberi dei boschi quieta scende la sera,

quando il sole nasconde le sue sparse fiammelle

e sulla volta azzurra del cielo che s’annera

s’accendono le stelle.

 

Sulla coltre trapunta da lucciole brillanti

fluttuano le speranze che l’universo aduna;

messaggera d’amore per silenziosi amanti

candida sta la luna.

 

Dalle case, dai campi, dai mari, dai pianeti,

dall’intero creato s’alza solenne un coro

di voci trepidanti, di muti cuori inquieti:

“voce di Dio, t’adoro!”

 

ed un soffio di pace, come alito che spira

sulla cenere calda d’ogni anima sopita,

scende dal cielo e accende sopra il mondo che gira
fiamme di nuova vita.

A Santi, unitamente ai più vivi complimenti, invio gli applausi più calorosi per questo capolavoro di metrica innovativa (strofe simil saffiche, doppi settenari alessandrini chiusi, manzonianamente, da settenari) nata  ed ispirata da una profonda visione religiosa/filosofica (vi risuonano ricordi di Baruch Spinoza).

Piero Colonna-Romano

 

 

3-4 Ottobre

3 e 4 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli –Predatori e preda-: Eros e Thanatos narrati in sensuali versi di fuoco che hanno pure un risvolto romantico, fino a che è possibile all’irruenza del poeta. Niente male.

Nino Muzzi traduce Anne Seidel-: Suggestive immagini poetiche elencate prosasticamente. Beh se questo è solo l’inizio, resto in attesa della prosecuzione. E Nino continua nella sua ricerca di ignoti scrittori e nel suo defatigante lavoro di traduzione.

Enrico Tartagni –Una spiaggia d’Adriatico-: I ricordi di tempi vissuti su di una spiaggia dell’Adriatico ispirano Enrico per questi versi che traducono immagini incancellabili.

Felice Serino -71 E oggi che mi ritrovi uomo fatto-: Un dolente, malinconico ricordo del padre tradotto in versi dall’amarissimo tono.

Davide Paglionico –solo con i poveri-: Di chiaro c’è soltanto un impegnativa promessa di matrimonio. Mi sbaglierò ma, dal tono generale dei versi, non mi pare fatta con gioia.

Alessio Romanini –La Morte-: Una riflessione sulla morte, in questi versi (ironici?) del nostro Alessio.

Francesco Soldini -1. Armonia-: Forte affermazione dell’armonia che può esserci nel vivere e nell’amare se il tutto è immerso nella poesia.

Sandra Greggio –La carovana-: La durezza del vivere ispira Sandra per questi suoi versi belli ed amari.

Ad Alessio un grazie per l’attenzione e per il commento alla mia “Il viaggio”.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Il viaggio" dell'ottimo Piero Colonna Romano, bella poesia, che mi ha fatto conoscere questo particolare
Filosofo greco, con la sua teoria sull'atomo.
Grazie Piero.
Alessio Romanini.
 

 

1-2 Ottobre

Grazie per il bellissimo commento e grazie sempre a Lorenzo il grande
Sono purtroppo latitante  ma vi leggo ed amo 
Tinti Baldini 

 

1 e 2 ottobre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli –Il sole che splende nell’anima-: Fremente invocazione all’amore ed all’amare, detta con bei versi dalla forte carica erotica. Complimenti (e auguri) Eugenio!

Santi Cardella –Dove andrai? Dove andrò?-: Leggere Santi è come respirare aria pura; ritmo ed uso di parole che, unite, dicono musica, lo rendono un vero piacere. Complimenti vivissimi, dunque, per come svolto questo tema sull’amore, sul desiderio e sulla speranza. Applausi convinti.

Tinti Baldini –Colpo-: Bentornata nell’azzurro Tinti, in quell’azzurro che soffre per la tua assenza. Ed ecco l’ottima poetessa, sensibile a ciò che ci circonda, narrare del mix di orrore e merendine che ci offre la TV e lo dice con tambureggianti brevi versi, densi di smarrimento. Complimenti, cara Tinti e…resta con noi.

Felice Serino -70 Sapremo-: Chiara conoscenza, dunque, realizzata non per “speculum in aenigmate” (cioè non attraverso un distorcente specchio, come disse Paolo di Tarso ai Corinti su Dio)  ma per diretta conoscenza, in versi dal grande valore poetico, del grande Felice. Complimenti.

Davide Paglionico –Sogno notturno-: riprendo, pari pari, il precedente commento ad altra (?) poesia del nostro Davide: “Disse Ungaretti del poetare di Mallarmè che prima di capirne il senso bisognava goderne la musicalità. Ed io quella cerco in questi  versi (e spesso anche in altri) e cerco e cerco e cerco.

Una preghiera, caro Davide, almeno ad una delle tue poesie fai seguire…la traduzione. Dopo l’esegesi di quel che scrivi risulterà più semplice e, forse, sarà aderente al messaggio poetico che invii.”

Sandra Greggio –Il mio pianto-: Ode al pianto liberatorio, dunque, quello che toglie pesi dall’anima e la riporta in alto. Questo narrano gli ispirati versi della nostra Sandra.

Alessio Romanini –Come il mare-: Uomo libero sempre avrai caro il mare, disse Baudelaire. Ed i versi di Alessio, del mare innamorato, me lo fanno ricordare, e col sentire dell’amico poeta concordo.

Laura Toffoli –L’ombra salice-: Omaggio alla natura, reso con lievi e colorati versi che somigliano ad acquerelli, così come è sempre nel bello stile della bravissima Laura.

Salvatore Cutrupi –Battiti-: Il tempo che passa può indebolire il fisico ma raffina il sentire emozioni. Questo il messaggio che Salvatore ci invia con questi suoi descrittivi, didattici e bei versi.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.
Piero Colonna-Romano

 



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