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2021

 

30 Settembre

30 settembre 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –Silenziosa predica-: Disse Ungaretti del poetare di Mallarmè che prima di capirne il senso bisognava goderne la musicalità. Ed io quella cerco in questi  versi (e spesso anche in altri) e cerco e cerco e cerco.

Una preghiera, caro Davide, almeno ad una delle tue poesie fai seguire…la traduzione. Dopo l’esegesi di quel che scrivi risulterà più semplice e, forse, sarà aderente al messaggio poetico che invii.

Eugenio Flajani Galli –Nel bene e nel male-: Esplicita, fremente richiesta di sesso, proponendosi pronto a regalare attimi di paradiso, detta con ispirati versi dalla gran forza persuasiva (forse).

Filippo Genini –Riccioli dorati-: Forte invito ad una  “riccioli dorati” perché saggiamente  rifletta sulle scelte di vita, cercando di modificare certe spigolosità del carattere,  in questi versi di un irritato Filippo, chiusi da una significativa frase di un Papa/meteora.

Fabio Rocca –Il freddo di un ricordo-: Un malinconico ricordo (immagino di un amore svanito) detto con significativi versi.

Antonio Sangervasio –il viaggio dei poeti-: Quel che sono i poeti, quello che rappresentano, la loro importanza, i loro sogni, descritti dai versi/analisi del nostro Antonio.

Felice Serino -69 Fiore del sogno-: Leggo questi versi come fossero la magistrale descrizione dello spirito che ha ispirato ed anima le pitture oniriche del grandissimo Dalì.

Salvatore Cutrupi -Haiku-: Sempre godibilissime queste pennellate di pura sintesi poetica che Salvatore ci regala. Grazie.

Antonia Scaligine –Dilemma-: Riflette sul vero la nostra Antonia e, come già insegnarono filosofi antichi e moderni, resta nel dubbio e lo racconta con bello, convincente e vero poetare.

Sandra Greggio –Empatia-: Identificarsi con altra persona, condividerne la visione della vita, simpatie ed antipatie, ecco questo è empatia. E Sandra a quel sentire si ispira e ci regala bella e didattica poesia.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

 

29 Settembre

29 settembre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -68 Il bello che hai dentro-: La bellezza che illumina la maternità, in questa magistrale sintesi poetica.

Davide Paglionico –Viaggio dell’anima-: Sequenza di immagini che dicono di bimbi poveri che risucchiano la vita, dicono di gente che non comunica, dicono di bombe e militari mascherati che le disinnescano (forse) e, per chiudere, dicono di profondo pessimismo nel pensare il futuro dei bimbi. Appunto come un girotondo senza capo né coda.

Eugenio Flajani Galli –Ardimi-: Frementi invocazioni all’essere amato, piene di desiderio. (versi che mi fanno ricordare una sensualissima poesia di Patrizia Valduga)

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Proseguono le belle immagini dell’autunno, magistralmente rese da queste suggestive sintesi poetiche dell’ottimo Salvatore.

Antonia Scaligine –Così come-: Filosofiche considerazioni sul tempo ed i suoi effetti, in questi bei versi della nostra Antonia.

Il tempo, continuo inarrestabile fluire di attimi,  è  quanto di più astratto possa esserci eppure condiziona la vita di ogni essere vivente. Né diviene più concreto se unito allo spazio (tranne in matematica). Insomma viviamo nell’astratto eppure…

Sandra Greggio –Delega-: Analisi di un vivere e sentire, reso con ispirati ed intensi versi della nostra Sandra.

Alessio Romanini –Le parole gravano-: Il peso della vita, dunque, narrato dagli ispirati versi di Alessio.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

28 Settembre

28 settembre 2021

Poesie del giorno:

Eugenio Flajani Galli –Arcobaleno di ogni colore-: Una romantica full immersion nella natura ed un ode alla vita, dette con intensi e bei versi, dalla piacevole lettura, che rivelano un innamorata anima, della vita e della natura.

Laura Lapietra –Segreto d’amore-: Un segreto non più segreto, dunque. Un segreto narrato per dire amore all’amore, con immagini forti e tenere, spesso piene di velata (ma mica poi tanto) sensualità. In definitiva una dichiarazione d’amore e di sottomissione che  forse meglio sarebbe tener…segreta. Ma c’è un corretto uso dei termini, per dire questo profondo sentire e coinvolgere il lettore (e forse anche la causa del sentire).

Felice Serino -67 Un canto nelle vene-: Semplicemente delizioso questo narrar del dopo di un grande della poesia. Complimenti vivissimi.

Nino Silenzi –O mare,-: Le suggestioni affascinanti che può regalare il mare sintetizzate in questi intensi e bei versi di Nino. C’è musicalità in loro, quella che dicono e comunicano del mare, c’è un profondo sentire ed un, nel mare, identificarsi, rendendolo quasi metafora di vita, col suo ondeggiare. Di dolcissima ed ispirata ode al mare narrano questi magistrali versi che renderei miei, per un idem sentire. Complimenti vivissimi, Nino!

Davide Paglionico –Sensibilità pertinente-: Ancora ermetismo nei versi di Davide, versi che paiono dedicati a qualcuno che ama travestirsi, forse per nascondere il suo vero sentire. O forse di tutt’altro si tratta.       

Alessio Romanini –L’abisso-: Una delusione d’amore ispira il poeta per questi forti versi che dicono profonda delusione, fino alla rinuncia del vivere.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Altri tre deliziosi schizzi di poesia a disegnare atmosfere autunnali. Particolarmente gradito il terzo che dice della fine di una brillante stagione, col finire di un canto.

Tiziana Cocolo –Empasse-: In forma filastrocca Tiziana si narra neo pensionata ed esprime lo  smarrimento di tutti coloro che, costretti a cambiare abitudini e ritmi di vita, guardano con timore al loro futuro. Fortunatamente l’uso della spiritosa forma poetica dice ottimismo. Ed io, complimentandomi con Tiziana, le do il benvenuto tra noi quiescenti.

Ringrazio Alessio per l’attenzione e per il commento alla mia “L’impostura”.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

“Un canto nelle vene” di Felice Serino, letteralmente ammaliata da questa splendida composizione poetica, soprattutto per la scelta dei termini. Complimenti! Estesi anche a tutti gli altri Sitani. Un saluto ed un “grazie” a Lorenzo che ci ospita.
Sandra Greggio
 

"L'impostura" dell'ottimo Piero Colonna Romano, bella questa poesia satira sulla politica italiana, il grande Piero versatile, oggi ci racconta con una bella poesia pungente del nostro, purtroppo, paese dei Balocchi! Bravo Piero.
Alessio Romanini.


"O mare" dell'ottimo Nino Silenzi,
Meravigliosa questa idea al mare, in cui dialoga e riflette nelle onde del mare, la vita del poeta con le gioie e le sofferenze, aspettando la fine dei giorni ...una poesia profonda che fa riflettere.
Bravo Nino.
Alessio Romanini.
 

 

27 Settembre

27 settembre 2021

Poesie del giorno:

Miriam –Pura anima-: Benvenuta nell’azzurro, Miriam! Bell’esordio con lezione di vita per il tramite di un gorilla che ci osserva e giudica, arrivando alla conclusione, difficile per l’uomo, che c’è superiorità nella mente e nel cuore piuttosto che nei muscoli. Il tutto in ispirati versi liberi.

Eugenio Flajani Galli –Amore di un tempo passato-: Benvenuto nell’azzurro, Eugenio! Ed anche da questa poesia, che è analisi di un essere, ci arriva lezione di vita, lezione sull’amore e sull’amare. Amore ed amare cambiati nel tempo, da tempi non più fatti di sogni. Così leggo questi liberi versi di Eugenio.

Alberto Vacchi –Credo ancora-: Bello questo inno ai sentimenti (d’un tempo?) detto con ispirati versi dalla forte intensità, chiusi dalla speranza che vita divenga (o sia) poesia.

Felice Serino -66 Per nascere farfalla-: Rovesciare il senso del mondo, questo il trascendente messaggio che ci invia il grande Felice, per divenire pura gioia.

Davide Paglionico –Al amor mio-: Pennellate di surrealismo decisamente astratto, sono questi versi di un ispirato Davide, che oggi, fosse un pittore, mi ricorderebbe Pollock.

Tiziana Cocolo – Cani-: Leggo questi versi come atto d’amore a Taddeo e Melissa, con una filosofica premessa sul vivere, addolcito dalla loro presenza.

Alessio Romanini –Il Tempo e il Senno-: Fremente invocazione al Tempo perché, per cancellare i dolori della vita, si riprenda il dono che ha fatto  (al poeta) del Senno. Peccato che le strofe costruite da  Alessio non abbiano segno di metrica. Ma. chissà, forse col tempo…

Salvatore Cutrupi –Un altro autunno-: Delizioso, poetico acquerello su questa dolce stagione densa di malinconia, di colori e di sapori, composto con maestria dall’ottimo Salvatore.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Poesia smarrita”.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Poesia Smarrita, di Piero Colonna Romano, bellissima questa poesia.
Che narra di una poesia che non trova nel cuore della gente
Quell'ardore che si aspettava, e torna da dove è venuta.
Bella. Delicata, coinvolgente.
Alessio Romanini
 

 

25-26 Settembre

25 e 26 settembre 2021

Poesie del giorno:

Alberto Vacchi –Camminare-: Una similitudine tra il camminar letture ed il camminar la vita, in questi sintetici versi di Alberto.

Laura Lapietra –Non Dimenticare Mai-: Intensa implorazione all’amore, che è sentimento da non smarrire, detta con le forti immagini, dense di dolore, di una struggente poesia.

Felice Serino -65 Due note (2)-: L’espressione di un sentire emozione, ispirata da due ripetitive note musicali.

Davide Paglionico –Viso da diva-: Difficile l’esegesi di questi versi che mi paiono essere un malinconico saluto ad una spiaggia, ed  ai ricordi che ci si porta dentro, al termine dell’estate. Ma forse il poeta dice tutt’altro.

Salvatore Cutrupi –Foglie-: Poetica riflessione sul vivere, ispirata dall’incipiente autunno, detta con significative e belle immagini.

Antonia Scaligine -Filastrocca tra nonni e nipoti-: E’ l’amore per i nipoti che muove la penna della nostra sensibile amica che oggi ci regala un immaginario dialogo tra nonni e nipoti. Dialogo fatto d’amore e di riconoscenza, reso con intenso sentire.

Tiziana Cocolo –Fondente nero-: Delizioso ritratto di un cocker, prezioso amico, che riempie la vita d’affetto e di gioia, detto con gli intensi versi della nostra Tiziana.

Alessio Romanini –Le note rimate dal poeta-: L’incapacità di sognare, resa con la similitudine di un suonare stonato, in questi versi di Alessio.

Antonio Scalas –Mi crollò addosso-: Il racconto di un sentirsi perdenti, detto con forti ed amare immagini dense di violenza.

Un grazie di cuore ad Antonia per il gradito commento alla mia “Taccuino di Talamanca” ed un grazie a Tiziana per avermi positivamente citato in una sua esternazione. Ad entrambe un caro saluto.

Il più cordiale saluto a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

23-24 Settembre

Grazie Tiziana Cocolo​ per le​ tue ​ parole ,
verissimo, ho sempre apprezzato la poesia di tuo padre , il Gabbiano ,
tra i primi ad incontrarci su questo bellissimo sito .
I ​ suoi componimenti cantavano ​ le bellezze della natura ,della terra, perfino un sentiero , un ​ declivio ​ di una collina ​ diventava​ una poesia .
Mi piacciono molto anche le tue poesie , mi ha colpito< Un vuoto apparente
che trema,
e che nel grembo dell’essere,
…implodono dentro
come tempeste selvagge.>immagine bellissima
Approfitto per lasciare un commento alla poesia di Piero Romano Colonna ,
Taccuino di Talamanca
dal verso andante   scorrevole ,un canto ​ spianato​ dal suo canzoniere
< E questo fu l'effetto invero strano
di quel taccuino e de' suoi insegnamenti.
Così consiglio a voi, per darvi mano,
fatene dono a odiosi. A lor tormenti.>
Complimenti a Sandra per il suo premio di onorificenza
Un grazie sempre a Lorenzo che  tacito… come ​ un passero vola,
e su un ramo spoglio si posa
e tra ​ “Silenzi “intorno
la poesia , insieme alla sua, ​ la fa pulsare e cantare  nel suo sito Poetare
Un saluto a tutti
Antonia Scaligine

 

Ciao Tiziana, io ti conosco
come poetessa, e apprezzo e mi affascina il tuo modo di scrivere
Molto bello. Ti ringrazio, che apprezzi la mia poesia sul gabbiano, e , anche se non conosco tuo padre, mi sento onorato ed emozionato per le emozioni che sono riuscito a trasmettere. Grazie
Mi sento onorato dalle tue belle parole. Grazie.
Alessio Romanini.

 

Commento
Ringrazio e faccio i complimenti a tutti i poeti della mitica “pagina azzurra” e al professor Lorenzo che ci offre questa opportunità di confronto.
Ringrazio in particolare per i commenti, Piero Colonna Romano, eccellente poeta che con la sua puntuale “sintesi analitica” riesce sempre a cogliere i fili e le trame nascoste in ogni composizione, intrecciando sapientemente competenza e simpatia. Mi complimento con la professoressa Sandra Greggio per il diploma d’onore pienamente meritato.
Un saluto ad Antonia Scaligine, che cerca di “fermare il tempo che fugge” e condivido l’affermazione che fece su di lei, il poeta Carlo Chionne indicando la sua poesia sentimentale come “Melodia della speranza”- è un gomitolo che sembra voler sfidare il lettore a ritrovarne il capo. Ricordo che già anni fa ,era molto apprezzata anche da mio padre “Il gabbiano”,come del resto il grande Salvatore Armando Santoro con le bellissime immagini introspettive del suo sentire. Ho ritrovato lo spirito di mio padre nella poesia di Alessio Romanini, “ramingo il gabbiano,nel suo lontano volare” nell’azzurro, fonte dell’eternità . Grazie a tutti.
Tiziana Cocolo

 

23 e 24 settembre 2021

Poesie del giorno:

Enrico Tartagni –Sai, non ho tempo per parlarti-: Una surreale comunicazione ad una compagna di vita, mentre scende il tramonto e si sciolgono i sogni, chiedendo solidarietà.

Alberto Vacchi –Codera-: Un acquerello su di un silenzioso paesaggio di montagna nel quale ci si immedesima, godendone le suggestioni.

Laura Lapietra –Kiss me-: Un appassionato invito all’amore detto con forti versi, dalle sensuali immagini, densi di desiderio.

Nino Muzzi traduce Monika Rinck-: Versi che parlano di una vacanza al sud, con le sue brillanti luci, e che comunicano grande nostalgia. Sempre un grazie a Nino per queste sue proposte di ignoti poeti, faticosamente tradotti per noi.

Felice Serino -64 Come monnalisa (2)-: Il suggestivo mistero di quegli occhi che dai quadri ti seguono come fossero vivi, narrato con i magistrali versi del grande Felice.

Davide Paglionico –Scroscio nel regno divino-: Se il titolo è il tema che il poeta vuole svolgere, beh Davide lo ha svolto, ché i successivi sette versi, scollegati tra loro, paiono, appunto, un cacofonico “scroscio” in un regno, per la verità più umano che divino.

Salvatore Cutrupi –Autunni-: Mulinelli di foglie, in questo incipiente autunno,  fanno tornare alla mente dolcissimi, commoventi ricordi, resi con bella maestria poetica. Applausi.

Antonia Scaligine –Nonna… frattanto-:  Ricordi antichi e recenti si incrociano e rincorrono in questi deliziosi versi, densi d’amore e velati di lieve malinconia, di una sensibile Antonia che si commuove rivedendo un dolcissimo vivere. Merita applausi la nostra amica, per quell’atmosfera che ha saputo ricreare col suo poetico narrare.

Tiziana Cocolo –Ode all’acaro-: La fantasia non ha limiti e la poesia neppure. Certamente Tiziana punta al titolo di poeta più originale al mondo, visto che è riuscita, laddove nessuno poeta si era mai azzardato, a dedicare un’ode  all’acaro. Il marito ringrazia e noi con lui. Complimenti.

Alessio Romanini –Solitario gabbiano-: Io li amo i gabbiani per quel che rappresentano e per quel che mi ricordano. Grazie Alessio.

Lieto che ad Alessio sia piaciuta la mia “Taccuino di Talamanca”, lo ringrazio per l’attenzione e per il gradito commento.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Taccuino di Talamanca" dell'ottimo Piero Colonna Romano, grazie per avermi fatto conoscere questo autore, e bella la tua poesia ironica che sdrammatizza una visione pessimista e amara. Il tuo insegnamento è infinito.
Grazie Piero.
Alessio Romanini.
 

 

21-22 Settembre

21 e 22 settembre 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –Reliquia-: Un bisogno di pace ispira Davide per questi metaforici versi che narrano di un dialogo (che crea ruggine) tra acqua e ferro, chiuso dalla speranza.

Enrico Tarttagni –Che sera sera, sarà quel che sarà…-: Un ripensarsi, detto con tono vagamente malinconico, in questi intensi versi di Enrico.

Alberto Vacchi –Omaggio alla Grigna-: L’affascinante montagna del leccese ispira Alberto per questo intenso e bell’inno.

Renzo Montagnoli –Il pensiero-:    Le letture che donano cultura e le esperienze di vita e di lavoro vanno a formare il nostro modo di guardare e di vivere la vita, il nostro modo di pensare. Così Renzo, con la sua sensibilità e capacità d’osservare, ci regala questi didattici e bei versi, densi di interessanti riflessioni.  

Guido Trinci –Recovery:-: Il racconto dolente di un rapporto conflittuale, che crea amarezze e perdita di speranze, reso con versi dall’amarissimo tono di una intensa e suggestiva poesia.

Felice Serino -63 C’è del buono-: Non so perché questi versi mi fanno ricordare  Paolo da Tarso e la via di Damasco, ma tant’è.

Alessio Romanini –L’essenza della bellezza-: Un inno alla bellezza della natura, bellezza che può contribuire ad addolcire cuori ed anime dell’uomo, in questi versi che  oggi Alessio ci regala.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Come sempre Salvatore ci regala delle vere chicche con queste deliziose pennellate, nate da profondo osservare vita e natura. Semplicemente deliziosa e da ricordare la terza. E, come sempre, complimenti.

Antonia Scaligine –Osservare il mare porta alla felicità-: C’è certamente metafora del vivere in questi bei versi di Antonia. Ma a me fanno venire in mente Baudelaire ed il suo “Uomo libero sempre avrai caro il mare”

Tiziana Cocolo –Vuoto apparente-: Si legge una sconfortante analisi del vivere in quel “Cosa resta di fronte/al muro del suono/di voci e silenzi,/momenti di vita/sentiti e vissuti,/subiti e temuti” che il poeta pone quasi a chiusura di un suggestiva analisi, resa con immagini magistrali, di vita.

Sandra Greggio –Il punto interrogativo-: Ed anche in questi intensi versi di Sandra c’è profonda domanda sul vivere, sul suo senso, priva di risposte.

Ringrazio Alessio per l’attenzione e per il gradito commento alla mia “Vita sogno, sogno vita”.

E grazie di cuore all’amico Fausto per il gradito commento alla mia “Il senso”, assieme ad un caro saluto.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Ringrazio di cuore Piero per aver dato tempestiva comunicazione dei miei risultati, non solo ora ma ogni volta che accade, con grande generosità. Ne approfitto per fargli i complimenti per le belle poesie che compaiono ogni giorno in Poetare, frutto di ispirazione e di grande maestria nel comporle. Un “grazie” anche per i commenti alle mie poesie. Un saluto a tutti ed un augurio di un bel Poetare, in primis a Lorenzo ossia Nino Silenzi, che tenta con lo pseudonimo di mascherare la sua arte, ma invano!
Sandra Greggio


I più sentiti e sinceri complimenti
A Sandra, per gli ottimi risultati
Che ha raggiunto, con due splendide poesie.
Applausi Sandra!
Alessio Romanini


Invio all'amica poetessa Sandra Greggio le mie congratulazioni per i prestigiosi riconoscimenti ottenuti grazie alle sue splendide poesie.
Salvatore Cutrupi

 

22 settembre 2021

Cari amici è con grande piacere che vi informo dei lusinghieri riconoscimenti che ottiene l’arte della poetessa

Sandra Greggio

vanto del nostro azzurro sito, per la quale

l’Associazione Letteraria Italiana “Penna d’autore”

di Torino, ha oggi inserito nella sua tradizionale e prestigiosa antologia la bellissima poesia

Climax d’amore

attribuendole inoltre un meritato diploma d’onore.

Ma la bravura della nostra amica è riconosciuta anche in altri concorsi letterari, così  nella

per la splendida poesia

Il segnalibro

le viene quasi contestualmente attribuito un attestato di merito con pergamena e medaglia.

Qui di seguito, per il piacere di leggere grande poesia, ecco i testi della ultime (per ora, ovviamente, in attesa d’altri inevitabili riconoscimenti) due poesie citate.:

Climax d’amore

Guardami:

non vedi nei miei occhi

sorriso d’amore?

 

Ascoltami:

non senti il mio respiro

che affanna

battiti impazziti

del mio cuore?

 

Toccami:

non senti gocce sulla mia pelle

vestita d’emozione?

 

Chiudi gli occhi:

mi eclisso alla tua vista

divengo impalpabile scia

di borotalco.

 

Seguila:

verrai con me

laddove scolora l’estate

in uno struggente autunno.

 

Il segnalibro

Un giorno cullerò

il tuo riposo

col mio canto più dolce.

Tu poserai il libro

che stavi leggendo

e metterai me

tra le pagine

come segnalibro.

Da allora

non mi lascerai più.

Alla nostra ottima amica i più vivi complimenti per questi meritati riconoscimenti e, in attesa di ulteriori soddisfazioni, convinti applausi ed un convinto e forte ad maiora!

Piero Colonna-Romano

 

Piero Colonna Romano- Il senso- Molto bella, la sento molto ma non ho parole per commentarla. La condivido con la stessa nostalgia e bisogno di “ritornare là dove sono nato e in quello sciogliermi” ma un bricciolo in più di ottimismo, rispetto Piero, verso il futuro e quello che si cerca di fare per esso (nonostante lo scuro che viene avanti). Fausto Beretta
 

 

18-19-20 Settembre

"Vita sogno, sogno vita" dell'ottimo Piero Colonna Romano, una poesia filosofica sulla vita che si intreccia al sogno e viceversa.
Bella bella.
Metrica impeccabile.
Grazie Piero.
Alessio Romanini

 

18, 19 e 20 settembre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -62 Nella tua continuità-: L’eredità, fatta di scritti e lezioni di vita, che lasciamo è resa simile ad un motore di ricerca, in questi versi di un Felice, poeta più che ottimista. Eredità che pare fatta di cellule germinali, destinate all’immortalità.

Davide Paglionico –Al traforo-: Un complicato rapporto di vita e d’amore ispira Davide per questi forti versi che, tra metafore e anafore, narrano di una dura pena esistenziale.

Carlo Festa –Affidarmi al domani (211)-: Non c’è, in questi versi, lo stesso tono giocoso de “Il trionfo di Bacco e Arianna” ma lo stesso senso, lo stesso guardare alla vita come a qualcosa che (inevitabilmente) si esaurirà per cui ecco l’invito a vivere, con  intensità ed amore, il tempo che resta.

Enrico Tartagni –La coscienza di …-: Un guardarsi vivere, un vedere scorrere inesorabilmente il tempo, narrati con magistrali e belle immagini metaforiche, da un Enrico in gran forma.

Nino Muzzi traduce Mayra Santos.Febres-: Bella questa amara analisi di un essere, in questi versi ben tradotti per noi da un infaticabile Nino.

Alberto Vacchi –Il passo che accarezza la terra- Un poetico guardarsi vivere, detto con un concentrato di bella poesia.

Sandra Greggio –Il doppio volto-: La confessione della scoperta del proprio essere, resa con i limpidi versi di Sandra.

Alessio Romanini –Immobili luoghi-: Immutabili restano il luoghi di cui abbiamo ricordi, ricordi che, al contrario, li fanno apparire diversi, un po’ come fossero sogni. Questo narra Alessio con questi suoi versi.

Salvatore Cutrupi –Vestirsi di gioia-: Fremente invito all’amore per una dolcissima stagione, ricca di colori e profumi, in questi intensi versi di un ispirato Salvatore.
 

Un grazie di cuore ad Antonia per l’attenzione che mi ha dedicato e per ciò che ha detto del mio poetare. Cara Antonia, hai ragione, è datato il mio scrivere, almeno quanto lo sono io. Ma, vedi, sono dell’idea che se si vuole comporre un valzer non si può prescindere dai tre tempi, altrimenti componi altro. Ed il principio del seguire le regole, vista la vicinanza che c’è tra poesia e musica (e la storia della poesia…) credo debba valere anche per chi scrive in versi. Musica e poesia sono essenzialmente ritmo, il battere e il levare le accomunano. Ritmo, dunque, cioè accenti giusti al posto giusto e non obbligatoriamente metro del verso (altrimenti quasi tutto ciò che si legge sarebbe prosa, con casuale ed incomprensibile andare a capo) forma classica di poesia e/o rime.

E tu apprezzabile ed apprezzata poeta sei.

Approfitto di questo spazio per inviare una preghiera a chi ritiene di comporre ermetici versi: cari amici la poesia è arte ed, in quanto tale, è comunicazione. Il che significa che o si realizza esclusivamente per comunicare con se stessi (o per uno sparuto gruppo di amici e parenti) o, se è indirizzata ad una massa di lettori,  deve contenere chiari messaggi, pur con metafore, anafore, sinestesie ecc. ecc. Il resto, come diceva un vecchio saggio, è silenzio.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano
 

È da molto che non mi soffermo un po’, se pur
solo per lasciare un grazie, necessario di tanto in tanto perché non c’è parola migliore per esprimere la propria gratitudine . Grazie Piero  chè ogni giorno lasci una bella vibrazione di parole sulle mie e su tutte le poesie dei poeti di questo sito
Sito che non saprei trovare le parole giuste per esprimere la mia stima per Lorenzo che da anni ci accoglie con la sua nascosta dolcezza e gentilezza . Mi dispiace se non commento le poesie dei poeti del sito , non ci riesco , neppure quelle di Piero  dal ritmo armonioso con alternanza di suoni e versi piacevoli e scorrevoli come leggere antiche poesie di grandi poeti .
Di certo leggo sempre le poesie di Nino Silenzi  e resto strabiliata per la bravura , poesie piene della sua grande ispirazione sulla vita , la sua poesia ​ va alla ricerca di una situazione , di un  luogo , di un momento per ispirarlo a scrivere, versi  che narrano . Ricordate che la poesia è umiltà e sensibilità, non certo notorietà ebbene queste sono le qualità di Lorenzo
Grazie a tutti del sito​ Antonia Scaligine

 

16-17 Settembre

17 settembre 2021

Cari amici, è con grande piacere che vi informo che la casa editrice

puntoacapo

di Pasturana (Al) nella Collana di aforistica e prosa breve

Candide

ha dato alle stampe un volume titolato

IMPARANDO

del nostro amico e poeta

SIMONE MAGLI

Degli aforismi che contiene,  filosofia di vita del nostro brillante amico ed invito alla riflessione, il poeta e critico letterario

Lorenzo Spurio

ha detto:

“Sulla scorta di una tradizione peculiare in Magli…..l’autore toscano si riallinea a quella stagione del frammento lirico, vale a dire di una fase della letteratura imperniata non tanto sul dire e l’esigenza di confessarsi, semmai sull’analogia e l’elucubrazione intima.”

E di quel che avrete il piacere di leggere nel volume, qui di seguito ve ne propongo qualche esempio:

“La poesia è l’unica fra le arti ad essere presente in ognuna delle altre”

“Non essere liberi non significa dipendere dagli altri, ma essere schiavi di sé stessi.”

“Con gli altri fingiamo, con noi stessi pure, ma in tutta sincerità”

Sinceramente complimentandomi con il nostro amico, filosofo e poeta, oltre che brillante fotografo capace di riempiere di poesia tutto ciò che riproduce, auguro grande e meritata fortuna ad “Imparando” e, per chi volesse godere della ricchezza dei messaggi che contiene informo che si tratta di un volume di poco più di 20 pagine, del costo di € 6 e col seguente ISBN

978-88-6679-307-6

Piero Colonna-Romano

 

 

16 e 17 settembre 2021

Poesie del giorno:

Alberto Vacchi –Pioggia d’estate-: Bene arrivato nell’azzurro, Alberto! Belli questi versi che dicono, come bell’affresco, delle suggestioni di un bosco dopo la pioggia.

Felice Serino -61 Frammento di stella-: Il conforto che può dare chi pare “frammento di stella” in un mondo che non può più piacere, in questi magistrali versi di Felice il grande.

Davide Paglionico –E questo è il mio tempo-: Un grido nato dalla rabbia col quale si guarda a questo mondo, in questi forti versi di Davide.

Carlo Festa –E ritorno su quelle strade (2010)-: La profonda pena per lo sfruttamento di donne infelici narrato da questi intensi e forti versi accusatori di Carlo. Versi che sono un grido di dolore (ampliato dalle anafore) che dovrebbe colpire, come pugno allo stomaco, il lettore.

Laura Lapietra –Vero amore-: Sono miele che cola questi descrittivi versi di un ispirata Laura. Complimenti, per un sogno realizzato e ben narrato.

Salvatore Cutrupi –I miei disegni-: E’ un poeta il nostro Salvatore e non cessa di dimostrarlo. Vive e narra poesia ed anche in questa occasione affascina.

Sandra Greggio –Il sole d’oro-: Quel sole d’oro rimaneva meta cui tendere, meta che può illuminare vita e dare speranze. Questo narra Sandra in questa intensa poesia. (ma bello sarebbe usare punteggiatura e le maiuscole quando servono).

Alessio Romanini –Uno stato superiore al realismo-: La narrazione di un sentire che vorrebbe superare il reale e che nell’infinito pare sperdersi, in questi  descrittivi versi ad effetto e dalla criptica chiusa.

Tiziana Cocolo –Presenze-: Vagamente ermetica oggi la nostra Tiziana (bentornata nell’azzurro!) pare evocare pensieri e ricordi e li veste del dolcissimo sentire che possono dare. E divengono presenze che volano ed aprono e chiudono (quasi  fosse un rondò) questi suggestivi versi.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Capo Gallo”.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Capo Gallo" dell'ottimo Piero Colonna Romano, in questa delicata poesia ricca di immagini che evocano la meraviglia di Capo Gallo. Molto bella.
Grazie Piero.
Alessio Romanini
 

 

14-15 Settembre

14 e 15 settembre 2021

Poesie del giorno:

Giuseppe Stracuzzi –Grazie perdono-: Immagini colme d’alta poesia descrivono dello stato d’animo di chi guarda al cielo smarrendosi nell’immensità. C’è una sorta di misticismo nei suggestivi e bei versi di Giuseppe.

Felice Serino -60 In un tempo sospeso-: Il mistero che c’è nel tempo, le suggestioni che se ne provano e l’impossibilità di descriverlo, ispirano Felice per questi bellissimi versi che trovano nella chiusa alta poesia.

Davide Paglionico –Pianto alla lavandaia-: Una specie di incomprensibile narrazione, resa con singolari immagini astratte.

Santi Cardella –Crociera per pensionati-: In forma madrigale Santi alza al cielo la sua indignazione  per questo Stato che poco, o niente, fa per gli anziani. Ed io concordo.

Nino Silenzi –Mattino fulgente-: Poetica descrizione, resa con grande maestria pittorica che coinvolge, di un sereno paesaggio marino di fine estate. Da applausi.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: La fine dell’estate, con le sue suggestioni, ispira Salvatore per questi puntuali, deliziosi acquerelli che coinvolgono il lettore. C’è lo spirito della poesia in queste magistrali sintesi che il poeta ci regala.

Sandra Greggio –La conchiglia-: Un significativo racconto, che dice d’amore per il mare, che ha per oggetto una conchiglia alla quale si affidano i propri sogni. Brava Sandra!

Antonia Scaligine –Bella è la sera-: Omaggio alla luna ed all’atmosfera romantica che regala, in questi bei versi dell’ottima Antonia.

Alessio Romanini -…Un frammento d’amore-: L’amaro ricordo di un amore svanito in questi romantici, descrittivi versi di Alessio.

Ringrazio Alessio per l’attenzione e per il gradito commento alla mia “Magna Grecia e dintorni”.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano
 

“Magna Grecia e dintorni” dell’ottimo Piero Colonna Romano
Grazie Piero, per questa bella poesia dall’impeccabile metrica
Dove condividi la tua grande cultura. Grazie.
Alessio Romanini


“Mattino fulgente” dell’ottimo Nino Silenti
Una poesia delicata e molto bella
Che incornicia una mattina dopo che ha spirato la tramontana
Lasciando un paesaggio naturale da sogno. Un quadro.
Bella Nino.
Alessio Romanini


 

12-13 Settembre

12 e 13 settembre 2021

Poesie del giorno:

Giuseppe Stracuzzi –Ascolto il mare-: Piccolo capolavoro denso di poetiche immagini che conquistano. La visione dall’alto e, sullo sfondo, il mare. Un tenero ricordo ed una forte invocazione all’amore. E versi, che volano verso il cielo della poesia, di un bravissimo, ispirato Giuseppe che incanta. Applausi.

Felice Serino -59 Chi ci dirà-: Lo scopriremo solo…morendo. Ma Felice non ha dubbi e recita “col palpitare degli astri/in un continuum di vita”.

Wilma Marian Certhan –Un immagine di luce-: Forse un ricordo , forse una speranza, divengono luce che abbaglia ed ispira questi suggestivi versi di Wilma.

Maria Torriaco –Ho camminato su sentieri sconosciuti-: Il cammino nella vita narrato con inquietanti immagini, fino al disperdersi in uno spazio-tempo che non si comprende. Così si narra un’ispirata Maria.

Davide Paglionico –Sapienza-: Decisamente ermetici sono versi che probabilmente evocano una diversa visione del vivere, dando meno importanza alla ricchezza e facendo prevalere una diversa e più umana cultura.

Alessio Romanini –Sopra il mare-: Un doloroso vivere, narrato con fantasiose immagini, che si compone, in chiusura, con una pena che viene liberata.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Deliziosi acquerelli che dicono del profumo dell’estate, di una romantica cena all’aperto e di un desiderio che fa sorgere uno spicchio di luna. Il tutto in tre versi tre, capaci di creare emozioni.

Sandra Greggio –I ricordi-: Viviamo di ricordi, paiono dire i versi della nostra riflessiva e brava Sandra. Inevitabili, incancellabili, fonti e radici della vita. E come non concordare?

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

10-11 Settembre

10 e 11 settembre 2021

Poesie del giorno:

Giuseppe Stracuzzi –Bimbi sfruttati nel mondo-: Grande poesia di un grande poeta. Struggenti i versi, ispirati dalla crudeltà che muove dei farabutti ( e tra questi ci sono anche imprese italiane) a sfruttare il lavoro di minorenni affamati, in nome del dio guadagno.

Felice Serino -58 Le isole del sogno-: Felice, con questi bei versi, narra di come dovrebbe nascere la poesia, con le magiche suggestioni che regala. Esattamente quelle che oggi il poeta ci ha regalato.

Renzo Montagnoli –Immagini sfocate-: Filosofica riflessione su ciò che saremo (sottilmente, forse ciò che già siamo, nella meta-realtà in cui forse viviamo) detta con versi che invitano a riflettere.

Enrico Tartagni –Svegliati e sorridi-: Un superlativo Enrico con questi splendidi versi ci porta in un fantascientifico mondo, fatto dalla fantasia di suggestive immagini. Mondo negativo, in definitiva, per il quale è necessario invocare l’attenzione di un addormentato dio, affinché lo cambi, se possibile, in meglio.

Laura Lapietra –Ritornerò Senza Di Voi-: L’angoscia del vivere in un mondo oppresso da un maligno virus, e la speranza del suo terminare, ispira questi intensi versi di una Laura innamorata della libertà del vivere. Prosastica poesia ricca di un sentimento che coinvolge il lettore. Brava Laura!

Davide Paglionico –Pausa vincolante-: Analisi dell’essere e dell’innamoramento, amando la libertà, in questi forti versi, ricchi di immagini suggestive, dove la lunga anafora sottolinea, pentendosene, un errore di valutazione.

Sandra Greggio –Domande al vento-: Quattro metaforici versi che meriterebbero più approfondita analisi ma che, in sostanza, ci insegnano che è inutile rivolgere, a chi non può capire, le nostre domande.

Alessio Romanini –Stragi senza fiori-: Una terribile strage (che maggiore attenzione alla sicurezza dei binari di un treno avrebbe evitato) quella di anni fa avvenuta nella stazione di Viareggio, ispira Alessio per questi forti versi accusatori.

Antonia Scaligine –La vita è …  come-: La fantasiosa e poetica descrizione di cosa mai sia (o possa essere) la vita, in questi intensi versi che la indagano della nostra ottima Antonia.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Deliziose pennellate che, con maestria, descrivono la stagione che stiamo vivendo e l’andare di un (affamato?) gatto.

Ringrazio Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Oggi”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

 

8-9 Settembre

“ Oggi” dell’ottimo Piero Colonna Romano, un'altra bella
Poesia, ben strutturata nella metrica, che parla dell’inesorabile
Trascorrere del tempo, considerando che non finirà tutto su questa
Terra con le sue illusioni e le sofferenze che porta con se, ma continuerà
un futuro nell’aldilà…senza pretendere.
Bella. Bravo Piero.
Alessio Romanini

 

8 e 9 settembre 2021

Poesie del giorno:

Nino Muzzi traduce Mayra Santos-Febres-: Riporto da Wiki:Mayra Santos-Febres è un'autrice, poeta, romanziera, professoressa di letteratura, saggista e critica letteraria portoricana e autrice di libri per bambini. Il suo lavoro si concentra sui temi dell'identità della diaspora, della sessualità femminile, dell'erotico, della fluidità di genere, del desiderio e del potere.”

Ed in questi versi che Nino ha tradotto per noi, ecco un’amara considerazione sulla condizione dell’essere donna, con tutti i limiti che la nostra società continua ad imporle.

Nino Silenzi –Eppure vivo-: La pena che può dare il vivere, i dubbi sul senso che ha vita, sono temi che spesso ispirano Nino per le sue profonde considerazioni su quella. Ma in questa intensa e bella poesia tuttavia c’è ottimismo dato dall’amore per la natura,  sonoramente ben descritta, e per quella vita che il poeta vorrebbe eterna.

Felice Serino -57 La rosa di sangue-: L’amore di Dio per l’uomo ispira Felice per questi suoi forti, poetici versi densi di fede.

Davide Paglionico –Parole dell’anima-: Una riflessione sulla durata della vita e sul timore della morte (ben sottolineato dalla lunghissima anafora) e sulla nostalgia che portano certi ricordi, in questi forti  e liberi versi di Davide.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Tre “chicche” poetiche, lievi come pennellate d’acquerello. Particolarmente bello, denso di malinconia, il secondo haiku.

Sandra Greggio –Fuga verso le stelle-: Il delizioso racconto di una fuga dalla realtà, in compagnia di una affezionata gatta, cercando la poesia delle stelle, in questi versi della nostra Sandra.

Alessio Romanini –Schivo è il tuo sguardo-: Un upupa ispira Alessio per questi descrittivi versi, che ne narrano l’attività di ricerca di cibo e che sottolineano la similitudine tra il suo essere introverso e l’introversione del poeta quando, come l’upupa cerca da mangiare, cerca parole per le sue poesie.

Antonia Scaligine –Tra silenzio e rumore-: Bella la descrizione dell’inizio di un temporale, resa da magistrali versi. Ma ecco la similitudine tra uno stato d’animo e quei tuoni, quei lampi, quella pioggia che diviene lacrime, in questa identificazione tra poeta e natura. Brava Antonia!

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.
Piero Colonna-Romano


"Eppure vivo' dell'ottimo Nino Silenzi
Una poesia profondamente filosofica...bello l'inizio che parla della vita, del senso del vivere e morire...ancora più bella la chiusa, che apprezza vivere anche di semplici cose. Scritta magistralmente. Bella poesia. Bravo Nino, grazie.
Alessio Romanini.
 

 

6-7 Settembre

6 e 7 settembre 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –Alla diva delle dive-: No, la diva delle dive non è una figura della mitologia greca bensì la persona cui tale Lesiman (in effetti Paolo Renosto, compositore anche di musica dodecafonica) con la sua orchestra dedica una canzone romantica. Ed il nostro Davide a questo si ispira e, con i suoi versi, rende umana e desiderabile, appunto, Padmina., diva dell’amore.                     

Alessio Vailati –Le Fenici-: Il mitico uccello che rinasce dalle sue ceneri diviene metafora di un amore. Ed Alessio sa usare un colorito linguaggio, denso di rabbia e di malinconia, per descrivere quel sentimento coinvolgente due fenici che vivono un infuocato amore, per poi spegnersi nell’abitudine e nella noia e, quindi , riaccendersi come lava vulcanica. Complimenti, Alessio!

Aldo Calò Gabrieli –Ogni dì è una scoperta-: Ogni giorno la scoperta di nuove dolcezze, in un amore sublime. Questo descrivono i forti  e spontanei versi di un ottimo Aldo, al quale invio il mio saluto più caro ed un ben tornato nell’azzurro.

Michele Cristiano Aulicino –Oasi-: Bella l’immagine dell’oasi che dice quel che è l’amore, nel viaggio della vita, per un assetato. Michele sa essere lucido poeta, anche quando narra di delusioni, ed oggi lo dimostra con questi belli e forti versi.

Felice Serino -56 Eterno presente-: Esegesi complicata chiedono questi versi dove paiono mescolarsi un “Giusto” che non teme la morte con la fissità di un tempo che diviene eterno, liberandoci dalla paura della morte. Almeno credo.

Salvatore Cutrupi –A bassa voce-: Disegnano una surreale scena questi versi di Salvatore ma, in definitiva, sembrano una lezione su quale possa essere l’ambiente migliore per scrivere poesia: la musica nella solitudine.

Sandra Greggio –Chi avrà creato le parole?-: Poetica riflessione, con belle immagini, sulle parole che ci sono state date in dono, delle nostra ispirata Sandra.

Alessio Romanini –Timido tramonto-: Ispirato da un timido ma profumato, tramonto di maggio, ecco Alessio renderlo similitudine della timidezza del suo viso, nel rivedere occhi amati.

Un grazie ad Alessio per l’attenzione e per il commento alla mia “Tempo”.

Ed un grazie di cuore all’amico Fausto per il gradito commento ed i complimenti per il risultato ottenuto in un concorso dalla mia “Ebbrezze d’amore”. Sono particolarmente lieto del suo gradimento alla chiusa di quella poesia ed anche io tiro un sospiro di sollievo: qualcuno c’è ancora che vorrebbe che l’amore illuminasse “tempre oscure che infestano il mondo”.

In bocca al lupo per il successo della tua attività di regista teatrale, caro Fausto. Ad maiora!

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Piero Colonna Romano -Ebbrezza d’amore - Voglio un bicchiere ricolmo di stelle - Scusa caro Piero per mio ritardo. Mi scuso anche col sito per la mia latitanza.Molto bella la tua poesia, molto dolce e serena, piena di nostalgia, ricordi belli ma anche dolore .. ma alla fine Cerco canzoni che parlino al cuore/ e sempre giungano là nel profondo/ e  a tempre oscure che infestano il mondo/ porgano amore. Questo finale mi piace e mi da speranza perché comunque vedo che siamo ancora in tanti a cercare canzoni che parlino al cuore. Complimenti!!!  ….. e un abbraccio Fausto

 

5 Settembre

5 settembre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -55 Per stupirsi-: Un mistico stupore dunque, disegnato dai fideistici versi di Felice.

Davide Paglionico –Settembre in Baviera-: Probabilmente narrano di antichi ricordi e di sensazioni, questi forti versi di Davide. Un lavoro all’estero, un risveglio, un amore e la delusione dell’essere. Tutto dice di smarrimento e di rivolta.                                                                    

Enrico Tartagni –Il pittore-: Un romantico hobby che serve per sentirsi liberi nell’amore per ciò che ci circonda e, positivamente, “per colorare di schizzi il cielo alla mia aperta finestra…” Piaciuta molto.

Anna Maria Guerrieri –Risparmiami ancora il pianto disperato-: La disperata richiesta di vivere amando o morire d’amore, in questi metaforici versi della bravissima Anna Maria.

Alessio Romanini –Primavera d’estate-: L’intenso profumo del tiglio che stordisce ed il lontano suono del mare, ispirano Alessio per questi versi che dicono dell’evolversi della primavera in estate. Bel tema dunque ma, come pare volere lo stile del poeta, reso con fastidiose sinestesie. 

Antonio Scalas –Che t’importa-: Romantico invito ad un vivere sereno, detto con metaforiche e belle immagini, dense d’amore e di malinconia. Particolarmente bella la chiusa di questa poesia.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Settembre è mese di chiusura dell’estate e Salvatore ne dipinge, con queste magistrali sintesi poetiche, le più romantiche emozioni che lascia. Così leggiamo d’amori svaniti ma che restano nel sogno, un richiamo ai tratturi ed, infine, il malinconico ricordo di una vacanza, chiuso dentro una conchiglia.

Un grazie ad Alessio per il gradito commento alla mia “Un giorno, un lago”

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Tempo" dell'ottimo Piero Colonna Romano, una bella filosofica poesia che parla del mutamento
Del tempo che passa.
Bella poesia. Complimenti.
Alessio Romanini
 

 

3-4 Settembre

3 e 4 settembre 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -54 Dimentica-: Un mistico messaggio, da Cristo all’uomo, reso con suggestivi versi dalla forte intensità di uno strepitoso Felice.

Davide Paglionico –Natale è santo stefano-: Festività religiosa che coinvolge credenti ed atei, in questi versi di Davide.

Enrico Tartagni –Massimo Reggiani un Amico per sempre-: Struggente e commovente ricordo di Massimo, reso con la forte intensità emotiva dei bellissimi versi di Enrico, ai quali mi associo nel ricordo e nel dolore.

Antonietta Ursitti –Mutevoli atmosfere-: Bentornata nell’azzurro, cara Antonietta. Belli questi versi (e queste significative immagini) che sono analisi del tempo, del suo andare e degli influssi che ha sul nostro essere. Un caro saluto.

Aurelio Zucchi –Ciao Massimo!-: Ed anche con questi struggenti versi di Aurelio, ricordo ed omaggio a Massimo, mi associo. Bravo Aurelio!

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Concentrato di pura poesia in queste tre magistrali pennellate. Particolarmente bello il primo haiku che coinvolge i sensi dell’udito e della vista in un alternanza resa, con grande maestria, dagli accostamenti contrastanti (nuvole che coprono e scoprono il sole, cicale che tacciono e riprendono il canto). Complimenti Salvatore!

Antonia Scaligine –Il frastuono d’agosto-: Un poetico, bellissimo, saluto all’estate morente ed il programma di un autunno “vinato” che porterà caldarroste ed uva. Antonia si supera in questi versi di particolare intensità descrittiva di emozioni. Applausi.

Alessio Romanini –Apparente orizzonte-: In bella forma di madrigale ecco l’analisi di un sentire, reso con le belle, malinconiche immagini di mare, gabbiano e metaforico veliero. Ok, Alessio.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Si perde e si confonde il mio nome tra quelli del sito, da me un tempo frequentato con assiduità, anche commentando. Ora a intervalli qualche poesia, che poi mi dimentico di controllare. Sono poesie (per la maggior parte) non recentissime, molte dell'estate del 2019, periodo che per me è stato uno dei più fecondi.E allora, cari amici, sono queste che adesso posterò, scusandomi se troverete qualche sfasatura rispetto al periodo attuale, che non mi è molto propizio. Anche se con un po' di ritardo, mi unisco al coro unanime di voci che piangono la dipartita del sognatore più importante di tutti, il caro Max, che ha coniato per il sito una frase bellissima, che io ho sempre ammirato: “Scusate il disagio, stiamo sognando per voi”. Ti immagino portato in quel cielo su ali d'aquila, come dice la canzone, ali che ti proteggeranno per sempre. Arrivederci, Massimo, non addio! A tutti i sitani un caro saluto, in primis al nostro Lorenzo. Io devo andare, mi aspetta un compito importante: preparare le poesie per il sito più bello che ci sia, il nostro POETARE.
Sandra Greggio
 

“Un giorno, un lago” dell’ottimo Piero Colonna Romano,
oggi mi hai incantato con questa delicata poesia in rima
baciata, che descrive un giorno di montagna tra i riflessi
del lago, quei dolci gattini, e quanto di più bello c’è in
montagna. Grazie mi hai regalato emozioni.
Alessio Romanini
 

Addio a Massimo Reggiani
Massimo Reggiani, che curava il portale "Cantiere Poesia" e che ha pubblicato moltissime delle mie poesie e di altri autori che scrivono su Poetare, è deceduto.
Con lui se ne va un caro amico ed un amante autentico della poesia in quanto sceglieva le migliori della rete per decorare la sua pagina.
Ci lascia con un addio che ha commosso molti amici che lo conoscevano di persona e via web.
Sentite condoglianze alla famiglia.
Riposi in pace!
(Salvatore Armando Santoro)

 

2 Settembre

2 settembre 2021

Poesie del giorno:

Aurelio Zucchi –Mi preme-: Intense e belle immagini, per dire di una nostalgia per tempi passati la cui bellezza è paragonata, metaforicamente, ad un gioioso falò che si voleva eterno. Ma, afferma il poeta, il tempo che si vive è comunque da apprezzare per quanto di positivo (“mi chiama ad annusare/profumi di una vita da serbare.” con maestria lo recita Aurelio) può donarci.

Nino Silenti –La ruota della vita-: Una malinconica considerazione, ispirata dalla scomparsa dell’amico Massimo, sulla crudeltà che può esserci in un vivere del quale non conosciamo lo scopo, in questi forti e bei versi, che sono anche un invito a riflettere dell’ottimo Nino,  al quale mi associo nella pena e nella rabbia per la fine di Max.

Felice Serino -53 Cadere dai cieli del sogno-: Poesia che di vita parla, con i duri ed amari termini dell’ottimo Felice.

Davide Paglionico –muta-: esperimento di poesia in versi binari, che, nonostante la brevità, riescono a dire quale sia del poeta la malinconica visione del vivere e del viaggiarvi.

Enrico Tartagni –L’albero del tiglio-: Un ricordo dell’infanzia, mescolato alla rassicurante presenza di un profumato albero, in questo bel racconto di Enrico.

Salvatore Cutrupi –I giorni sospesi-: L’effimero che ci circonda, nel confondersi sogni e realtà, nell’espandersi  nella natura, nel tempo e nelle stagioni. Tutto fragile, tutto transeunte, tutto incerto. E canta così la vita, con bella maestria, il nostro Salvatore.

Antonia Scaligine –Oggi 31 agosto 2021-: Un romantico, malinconico saluto all’estate che muore, reso con le belle immagini, che sanno già di nostalgia, della nostra ottima Antonia.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed i graditi commenti alle mie “Extracom” e “Nostalgia” ed ancora un grazie per il generoso commento all’affermazione della mia “Ebbrezza d’amore”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano


"Nostalgia" dell'ottimo Piero Colonna Romano, con questa delicata poesia di nostalgici ricordi che affliggono, che però restano ricordi con la forza di andare avanti e vivere altre situazioni.
Bella. Bravo.
Alessio Romanini


"La ruota della vita" dell'Ottimo Nino Silenzi, dedicata all'amico scomparso Massimo, questa poesia filosofica sul ricordare che bisogna morire. Lo fa con un efficace e simbolica similitudine.
Senza rassegnazione, ma affrontando la morte a testa alta.
Bravo. Bellissima.
Alessio Romanini
 

 

31 Agosto - 1° Settembre

I più sentiti complimenti all’ottimo poeta Piero Colonna Romano
Per l’ottimo risultato alla sua bellissima poesia.
E condoglianze per la scomparsa dell’amico poeta Massimo Reggiani.
Alessio Romanini


Ciao Massimo, Massimo Reggiani, grazie Massimo, della tua amicizia, dovevamo sempre vederci a Ravenna... ti ricordi? A Ravenna, Città della Poesia e del Poeta. Massimo, Massimo amico mio, ci rivedremo in altri luoghi, forse... tuo amico per sempre Enrico Tartagni


Massimo Reggiani un Amico per sempre
Massimo, mi manca già qualcosa, qualcuno questa sera, manca un vuoto eterno, manca un pieno di stelle, manca la speranza disilluso di avere una mia stanza un mio percorso che sia quello che voglio stasera manca un respiro che prima veniva da lontano molto lontano che avvolgeva silenzioso morbido l'anima mia e la curava degli strappi e dei suoi delitti mi manca qualcosa stasera indefinibile dolore che mi spegne palpiti e desideri stasera devo ricominciare a pregare devo risollevare quello che mi manca per sempre...un cuore amico che non c'è più sempre di più piangerò perchè di gioie e di mali manifesti s'alimenta l'incendio che devastò il mondo alla sua nascita mancheranno due cuori ogni sera che verrà ma qui sulla Terra altrove non lo so enrico tartagni

 

1 settembre 2021
Un grazie di cuore all'amico Santi per la comunicazione che ha voluto dare di un mio premio.
Purtroppo questa soddisfazione oggi è stata oscurata dalla notizia di un terribile lutto che ha colpito la famiglia di Massimo Reggiani che ieri ha lasciato questa terra, forse per altri siti più riposanti.
Massimo nel suo Cantiere (il sito di poesia più elegante del web, da lui costruito e frequentato da innumerevoli poeti) ha inviato a tutti una struggente lettera d'addio che rende ancor più incredibile la sua scomparsa.
Massimo hai dato tanto alla poesia ed ai frequentatori del tuo sito il cui motto è e resta "Scusate il disturbo, stiamo sognando per voi". E noi hai fatto sognare. Ti sia lieve la terra, grande Max. Ciao.
Piero Colonna-Romano

 

Cari amici e colleghi,
anch'io ho da darvi la notizia di una splendida affermazione, quella del nostro rinomato collega Piero Colonna Romano che, nel concorso nazionale di poesia "Il Chiostro", bandito dall'omonimo Circolo Culturale di Stradella (PV), ha ottenuto uno splendido secondo posto ex aequo lasciando dietro di sé numerosi concorrenti di chiara fama letteraria. La poesia premiata si intitola "Ebbrezza d'amore" e viene qui riportata perché tutti possiamo gustare la straordinaria dolcezza delle strofe che la compongono, ciascuna formata da tre endecasillabi chiusi con un pentametro, versi perfettamente costruiti e ritmati con maestria non comune. Leggendola si avverte un crescendo musicale ed emotivo particolarmente intenso che testimonia l'abilità tecnica e la profondità delle emozioni vissute dal nostro amico nel momento creativo.
Purtroppo la pandemia non ha permesso lo svolgimento della cerimonia di premiazione ma la propongo alla vostra attenzione perché tutti possiate rivolgere un virtuale applauso al nostro caro Piero.
Santi Cardella

Ebbrezza d’amore

Voglio un bicchiere ricolmo di stelle

per poi brindare davanti al mio mare,

voglio ubriacarmi di luci e pigliare

sol le più belle.

 

Vago per colli  e lontano quel mare

manda al mio cuore il suo salso respiro

da lui ritorno e soltanto sospiro

dolce è l’amare.

 

Corro per boschi odorosi di pino,

 in mezzo ai rami s’intrufola il cielo

e vola in alto il più lieve pensiero

fino al mattino.

 

Fronde trafitte, lucenti i bagliori,

d’oro si vestono  i raggi e di verde,

l’ombra trasformano e quasi si sperde

tra quei colori.

 

Sopra una foglia bagnata di pianto

c’è inciso un nome portato dal vento,

forse d’amore che ormai s’era spento

dice soltanto.

 

Ma qui c’è il mare e conforta la mente,

danza d’argento la sua spuma bianca

e il blu cobalto che sempre mi manca

solo non mente.

 

Ballano assieme a colori fatati

musiche dolci e risuonan serene

per alleviar le nostalgiche pene

di tempi andati.

 

Cerco canzoni che parlino al cuore

e sempre giungano là nel profondo

e  a tempre oscure che infestano il mondo

porgano amore.


 

              

 

8° CONCORSO NAZIONALE DI POESIA "IL CHIOSTRO"

-POESIE VINCITRICI

 

 

31 agosto e 1 settembre 2021

Poesie del giorno:

Enrico Tartagni –Il breviario delle notti-: La narrazione di sogni notturni realizzati tra stelle e passeggiate, tra mani sfiorate e note musicali che vengono dal cuore. Tra travestimenti e pesanti drink, in un pot pourri  di sensazioni destinate a svanire, come appunto i sogni, all’alba.

Aurelio Zucchi –Io gli risposi che mentiva-: Un suggestivo dialogo tra il poeta e l’amato mare, in questa limpida sintesi di Aurelio.

Silvano Notari –Quel giorno…-: Un malinconico guardare a quel giorno, ultimo del percorso, analizzando emozioni vissute, sperando di lasciare in eredità la poesia che ha addolcito il vivere, in questi significativi versi di Silvano.

Felice Serino -52 Come nella prima luce (2)-: L’incertezza nel vivere, che avvolge chi è “orfano di Dio”, sottolineata dalle belle immagini che ci sono nei fideistici versi di Felice.

Davide Paglionico –Mietitura dell’amore-: L’impossibilità d’essere e l’impossibilità d’essere amato, evocate da questi ermetici versi di Davide.

Laura Lapietra –Chimera: L’analisi e la descrizione di un visionario e del suo sognar la vita, in questi versi di Laura.

Nino Muzzi traduce Mayra Santos-Febres-: L’identificazione di uomo (cacciatore) e donna (il cui tempo è  scandito dai cicli mestruali) nel simbolo del sangue, in questi versi della Santos-Febres che Nino traduce per noi.

Alessio Romanini –Timido tramonto-: Una malinconica similitudine tra un “mesto tramonto” e l’espressione del viso offerta agli occhi di una compagna, in questi descrittivi versi di un triste sentire di Alessio.

Sandra Greggio –Il sole nella rete-: La rinascita dopo uno sbandamento, in questa sintesi poetica della bravissima Sandra.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Tre deliziosi affreschi sulla natura, sulla vendemmia stagionale e su di un amore estivo, composti con grande maestria da Salvatore.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano.
 

“Extracom” del bravo Piero Colonna Romano, con questa bella
Poesia ci parla della morte che trovano in mare gli extracomunitari
Per raggiungere le coste dell’Europa, e trovare un posto accogliente
Ed invece trovano, purtroppo, la morte e l’indifferenza della comunità
Europea.
Alessio Romanini

 

29-30 Agosto

29 e 30 agosto 2021

Poesie del giorno:

Corrado Cioci –Malinconia-: Un, appunto, malinconico tirar le somme nell’autunno di un vivere del quale il poeta ricorda il bene ed il male, con filosofico atteggiamento. Bello l’attacco di questa riflessione che fortemente rammenta Leopardi ed il suo immenso.

Enrico Tartagni –In palizzata-: Delizioso raccontare di ricordi dolcissimi, in quel particolare luogo di Ravenna che sono le storiche case sorte su palizzate sul mare. Un coinvolgente Enrico, affabulatore magistrale, ci incanta con questo narrare e, pragmaticamente, chiude la dolcezza dei ricordi con fumanti patate al forn. Complimenti (per inciso: decisamente nostalgico e bellissimo quel richiamo alla canzone –anni 30 o giù di lì- che diceva di stella d’argento che brilli lassù)

Carlo Festa –Perdono il controllo-: La violenza dell’uomo (?) sulla donna ed i femminicidi, ispirano Carlo per questi versi/denuncia dal rassegnato tono.

Renzo Montagnoli –La notte del solstizio-: La suggestiva rappresentazione di una notte di solstizio d’estate, resa magistralmente con un’atmosfera di magia, dà adito ad una filosofica riflessione, sulla vita e sul suo ignoto senso, dell’ottimo poeta e filosofo Renzo.

Felice Serino -51 Relativo il tempo-: Riflette sul tempo, Felice, e lo fa ricorrendo a rappresentazioni che lo descrivono in maniera differente: gli orologi molli di Dalì (che lo danno come esaurito, sciolto nel suo finire) e oroburo (che, serpente che in cerchio si attorciglia, lo rappresenta nel continuo rivivere della metempsicosi). Mai banale Felice. Per fortuna.

Davide Paglionico –Orte-: Un flash per dire di una serata passata davanti alla TV, mentre boccioli di rose ricordano il giorno passato. Ovviamente ermetico poetare è questo di Davide.

Salvatore Cutrupi –L’ora esatta-: Si cambia, pare dire Salvatore e, per essere riconosciuto, si descrive, così un ricordo lo ispira e gli dona la speranza di un ritorno. Sempre gradevole il poetare del nostro amico.

Alessio Romanini –Un sogno franto-: Un impossibile amore, descritto, con grande, nostalgico sentimento, da un Alessio in gran forma poetica.

Sandra Greggio –Chiamami-: C’è in questi versi il bisogno di riempire attimi vuoti e la malinconica riflessione, detta col bel poetare di quei tre versi finali, sul tempo che inesorabilmente passa. Brava Sandra!

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Complimenti al grande
Poetare
Di Santi Cardella!
Un poeta straordinario.
Alessio Romanini

 

30 agosto 2021

Cari amici, è con grande piacere che vi informo di altra prestigiosa affermazione ottenuta dal grande poeta e amico

Santi Cardella

che nel

III° Concorso Nazionale
di Poesia Inedita
“La Casa Rossa”

organizzato dall’

 

per la sua splendida poesia

“Follia”

ha ottenuto da una severa giuria, scelto tra centinaia di valide poesie, un meritato

Primo Posto

ed ha ricevuto, il 28 agosto scorso, scroscianti applausi nel corso della cerimonia di premiazione tenuta nel cortile della splendida

Rocca Malatestiana

di Cesena

A quegli applausi unisco convintamente i miei e, restando in attesa di ulteriori sue affermazioni artistiche, vi invito a leggere i bellissimi versi della poesia premiata:

 

Follia

Vent’anni! Ci divide

un abisso profondo

di tempo, d’esperienze e d’emozioni.

 

Ma tu hai avuto il coraggio

o, chissà, la follia

di salir sul mio treno

e accompagnarmi nel mio lungo viaggio.

 

Coi tuoi giovani occhi mi hai mostrato

un sol più vivo e un altro firmamento,

col tuo fresco sentire ho decifrato

il ciangottio degli alberi col vento,

il ronzio laborioso degli insetti,

il dialogo del mare con la luna,

la pace delle belve nella notte.

 

Adesso so che quando il capotreno

nel buio annuncerà la mia stazione,

vorrò portar con me la tua valigia

e sparirò senza che resti traccia

sul sentiero lunare;

ma lascerò la mia

col mio diario e l’ultima poesia

per continuare il viaggio e l’illusione.

Piero Colonna-Romano

 

27-28 Agosto

27 e 28 agosto 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –Mai ci apparterrai-: Ermetica, per quanto possibile, mi pare evochi un dialogo/riflessione con una donna (madre o amante?) ed un viaggio della vita con gioie e dolori del vivere.

Aurelio Zucchi –L’esploratore-: “Avrò bisogno di canti d’usignolo/e petali orgogliosi di rugiada.” versi capolavoro di una  bella poesia che è rievocazione di passate glorie e progetto per rinnovarle, chiusa da un programmatico e poetico distico. Bravo Aurelio!

Giuseppe Gianpaolo Casarini –E rimaser chiusi-: Il  malinconico ricordo di un antico, contrastato rapporto sentimentale denso di cultura , ispira Giuseppe per questi  intensi versi.

Corrado Cioci –Ritratto-: Nell’immagine di un giovane su di una spiaggia al sole Corrado pare identificarsi.  E così quel giovane diviene il poeta con le sue riflessioni filosofiche sulla vita e con le sue poetiche  visioni della natura.

Enrico Tartagni –Il rosmarino-: Versi che sono un flash su un attimo rasserenante regalatoci dalla natura.

Santi Cardella –Speranza per il tempo senza tempo-: C’è grande sentimento in questi bei versi di Santi. Versi che dicono di riflessione sulla strada della vita e su quell’amore che l’ha allietata, fino ad addolcire, sperando nel dopo, quello che il poeta definisce “viale del tramonto”.

Felice Serino -50 Nel mistero lucente-: Bellissima poesia, che elabora un profondo riferimento culturale (certamente religioso, per quel richiamo a S. Paolo di Tarso) e che interpreto come la verità (sulla vita, sul trascendente, su Dio, sulla bellezza) potrà essere svelata solo quando non la vedremo più attraverso lo specchio distorcente della cultura che ci viene data ma quando, in un oltre, saremo con lei faccia a faccia. Suggestive le immagini che Felice ci regala, con versi che sono invito a riflettere.

Salvatore Cutrupi –Sussurri e suoni-: Un delizioso acquerello, su momenti suggestivi e dolcissimi della giornata, reso dai belli e descrittivi versi dell’ottimo Salvatore. Struggente  e da applausi la chiusa.

Alessio Romanini –Inchiostro di libertà-: Il profondo bisogno di libertà sorto ed ispirato da immagini varie e sottolineato dalla significativa anafora, in questa intensa poesia di Alessio.

Francesco Soldini -137. Ispirazione-: Come tutto ciò che ci circonda possa divenire ispirazione per creare poesia lo narrano questi versi dell’amico Francesco.

Un grazie di cuore ad  Alessio per i graditi commenti alle mie “Primo amore” e “Mar d’amore”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Mar d'amore" di Piero Colonna Romano, un perfetto madrigale
Che ha come sfondo il mare per ricordare un amore perduto.
Bella complimenti Piero.
Alessio Romanini.
 

 

25 - 26 Agosto

“Primo amore” di Piero Colonna Romano, una tenera delicata dolcissima
Poesia d’amore che lui dedica alla moglie.
Bella poesia dove esprime tutto l’amore e la sensibilità di uomo.
Grazie Piero.
Alessio Romanini

 

25 e 26 agosto 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -49 No man’s land-: Un amaro grido alzato contro la disumana ingiustizia che c’è nello sfruttare popoli e le loro terre, guardando altrove mentre uomini disperati affogano cercando una più dignitosa vita. Inutile sottolineare la bravura di Felice nel dire il suo sentire, coinvolgendo il lettore. Complimenti.

Davide Paglionico –Macchie-: Una sorta di action painting realizzata con parole che vanno a formare un suggestivo, surreale dipinto astratto. Macchie, appunto.

Aurelio Zucchi –Quel sole-: Il tramonto del sole nel mare crea sensazioni dolcissime e desideri. Aurelio pare dipingerle, con questi versi che le analizzano, regalandoci le emozioni di chi le ha vissute.

Gloria D’Alessandro –“Le selve”-: Anche questa bella poesia, ricca di sentimento, è un guardarsi dentro nel ricordare, nostalgicamente, paesaggi vissuti nell’infanzia e nel ritrovarli mutati. Brava Gloria e bentornata nell’azzurro.

Giuseppe Gianpaolo Casarini –Preghiera di una madre afgana al filo spinato-: Quanto di disumano c’è nella vita di quei profughi che, in cerca di dignità, vivono in campi di concentramento recintati, ispira Giuseppe per questi suoi amarissimi, commoventi versi. Bentornato Giuseppe. Un caro saluto.

Corrado Cioci –Speranza-: E’ mai banale il nostro Corrado. Oggi rispolvera un antico mito greco (da Esiodo) per narrarci della speranza. E lo fa col suo stile decisamente d’antan.

Enrico Tartagni –Caos nel Laos-: Un pizzico di Peter Pan, il ricordo della prima strage atomica che ha riempito di urne cinerarie il Giappone,  il tradimento di Ginevra ed il grido di dolore di Artù, si concretizzano in un sogno/incubo e prendono forma nei versi del fantasioso Enrico.   

Nino Muzzi traduce Marie-Celie Agnant-: L’analisi dolente di una vita perduta, in questi versi della Agnant che Nino ha tradotto per noi.

Francesco Soldini -136. Shark Bay-: Sintetica, bellissima descrizione di uno dei più suggestivi luoghi turistici dell’Australia, in questi versi dell’ottimo Francesco.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Un saluto all’estate che passa, in questi ispirati haiku di Salvatore.

Antonia Scaligine –Il senso della vita-: La domanda di sempre, qui svolta come tema di questi belli e profondi versi riflessione della nostra Antonia.

Alessio Romanini –Ugola d’emozione-: Una suggestiva alba, che il poeta dice priva di colore e di suoni, ispira Alessio per questi versi che la dipingono, rendendone un’atmosfera che pare sospesa nel tempo.

Ringrazio e ricambio gli auguri per delle buone ferie gli amici Fausto ed Alessio.

E ringrazio Alessio per il gradito commento alla mia “Furon trecento” .

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Sinceri complimenti a Laura e Santi
Due illustri poeti mi che portano
In alto l'azzurro del sito
Con la qualità del loro poetare
Alessio Romanini
 

 

25 agosto 2021

Cari amici, con grande piacere  vi informo di altro prestigioso riconoscimento ottenuto dall’arte della nostra

Laura Toffoli 

alla quale è stato attribuito il “Premio Modigliani”, riconoscimento unico, dedicato al grande Maestro del Novecento,  che torna nella splendida città di Spoleto, uno dei poli artistici italiani sede del

Festival dei Due Mondi.

 

 

E mentre le sue poesie ispirate dalle opere del grande pittore

Giovanni Pace

ne hanno seguito, nel mese di luglio, i quadri,  in una mostra itinerante la Sicilia, organizzata dal Comune di Ragusa,

 

dal 24 al 30 luglio le opere vincitrici del Premio Modigliani sono state esposte  nella  bellissima

Terrazza Frau di Spoleto.

Qui di seguito propongo alla vostra attenzione due delle poesie della nostra impagabile amica, perché possiate apprezzare l‘indiscutibile  valore artistico:

 

Il verso di grilli

scolpito

tra dischi di rame

accerchia il rumore

della città

nebulosa:

imprigiona le stelle,

ansimano nostalgia di

 sogno

un brillare d'occhio

imbevuto di notte

chiara.

 

 

Sospende il pensiero

onde tradite

a muover acqua il

 moto umano

nel destino di un fiore

 di sole

apro l'ombrello a sera

lacrime di luna.

A Laura complimenti vivissimi per queste sue affermazioni in eventi che superano il territorio nazionale, assieme ai più sinceri auguri per una carriera artistica ricca di soddisfazioni.

Piero Colonna-Romano

 

 

25 agosto 2021

Cari amici sono particolarmente lieto informarvi di questo ulteriore, brillante risultato ottenuto in un prestigioso concorso internazionale dal nostro amico e poeta

 

SANTI CARDELLA

 

 

Gentil.mo autore

Francesco Cardella Santi,

la Di Felice Edizioni è lieta di comunicarLe che, per la sezione

POESIA IN VERNACOLO

della XIII edizione del Premio Letterario Internazionale “Città di Martinsicuro” 2021, la giuria ha deciso di assegnare il

PRIMO PREMIO

all’opera:

Doppu ’a guerra

La cerimonia di premiazione è prevista per sabato 4 settembre, alle ore 21.15, c/o la Casetta Truentina (lungomare Italia di Martinsicuro), alla presenza di autorità e personalità del mondo della cultura.

 

Ma il nostro strepitoso amico, non pago di questo brillante risultato, insiste ed ottiene altro lusinghiero risultato nello stesso prestigioso premio letterario. Di seguito la comunicazione del fantastico bis:

 

Gentil.mo autore

Francesco Cardella Santi,

la Di Felice Edizioni è lieta di comunicarLe che, per la sezione

POESIA IN METRICA

della XIII edizione del Premio Letterario Internazionale “Città di Martinsicuro” 2021, la giuria ha deciso di assegnare il

SECONDO PREMIO

all’opera:

Amiamoci

La cerimonia di premiazione è prevista per sabato 4 settembre, alle ore 21.15, c/o la Casetta Truentina (lungomare Italia di Martinsicuro), alla presenza di autorità e personalità del mondo della cultura.

 

Complimentandomi per questi strepitosi risultati, ottenuti da un grande della poesia d’oggi, qui di seguito sono presenti le due brillanti poesie, invitandovi a leggerle e sottolineando, in particolare per “Amiamoci”, quanta sensibilità e conoscenza della metrica c’è nel nostro amico che ha saputo intrepretare, cambiando il metro dei versi  delle strofe saffiche  ( in origine endecasillabi chiusi da quinari) mantenendone la dolce suggestione e, ovviamente, il ritmo.

 

Amiamoci
La luna è già un pallido disco
nell'ora del sonno che langue,
già l'alba risveglia un ibisco
colore del sangue;

un treno di grevi pensieri
si perde nei fossi notturni,
ma tremano aprichi, leggeri,
i rosei viburni.

Si destano in cuore e sul viso
speranze sopite di baci,
m'invita il tuo chiaro sorriso
ai palpiti audaci

che fanno sognare le stelle,
che fanno svanire il dolore.
Scambiamoci sopra la pelle
promesse d'amore!

Incantato da questo magistrale poetare, che riempie cuore e mente  di dolcezza, restando in attesa di ulteriori sue affermazioni, invio i mie più sinceri complimenti ed auguri.

Piero Colonna-Romano

 

 

6-8 Agosto

Buone ferie a Lorenzo e Piero
Per l’impegno e l’energia che mettono
Per realizzare “L’azzurro”
E a tutti i Poeti sitani.
Buon Agosto!
Alessio Romanini
 

all'amico Piero, al caro Lorenzo e a tutti i poeti del sito auguro una serena estate piena di  poesie.
Fausto Beretta
 

6, 7 ed 8 agosto 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -48 Lo spirito delle cose-: Sentirsi tutt’uno con ciò che ci circonda può dare una sorte di smarrimento, una specie di vertigine. Su questo riflette Felice che vi dedica questi ispirati versi.

Davide Paglionico –L’era del cemento-: Quel cemento è la metafora di un abbandono che opprime l’anima, abbandono malamente motivato (tra un se ed un ma, afferma il poeta). E questa pena ispira un romantico sogno, reso con intensi e coinvolgenti versi.

Enrico Tartagni –Malinconia della sera-: Un suggestivo guardare e vivere la sera, con i suoi silenzi di pace che invitano a rilassarsi e riflettere serenamente su tutto ciò che ci circonda, descritta con coinvolgente maestria da un ispirato Enrico.

Fausto Beretta –Onda su onda-: L’affascinante voce del mare copre brusii e risa, grida e risate. E regala, al fine, un rilassante tempo di ferie.

Alessio Romanini –Nascondere verità nelle paure-: Una riflessione sulla verità e sulle paure che accompagnano il vivere, resa con retoriche immagini che vorrebbero essere ad effetto (tipo “Hai obliato/gli occhi sotto strati di effimera/falsità.” ) regalateci dal nostro Alessio.

Francesco Soldini -135. Delfini alla spiaggia di Monkey Mia-: Sintetico e bell’affresco su di una località turistica australiana (visto Wiki) in questi suggestivi versi di Francesco.

Salvatore Cutrupi –Appuntamenti-: Simpatica descrizione, a mo’ di filastrocca, della chiusura di una giornata lavorativa, narrata, con bella maestria, dagli ottonari di Salvatore.

Assieme all’augurio per delle serene ferie d’agosto, il più cordiale saluto a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano


Desidero ringraziare di cuore l'instancabile e insostituibile Lorenzo De Ninis per la segnalazione del premio conferitomi a Eboli. Gratitudine e affetto anche per Piero Colonna Romano per il suo commento alla mia poesia. Un caro saluto a tutti/e gli autori.
Aurelio Zucchi


Che non smorzi mai l’azzurro
di questo sito
da Lorenzo ben accudito
con la più grande certezza
della sua modestia e chiarezza
Qui risuonano versi d’amore
emozioni che nascono dal cuore
la poesia da noi inviata
da Lorenzo viene postata
e dal bravo poeta Piero commentata
Dove c’è poesia c’è anche Lorenzo e il suo sito
e vi assicuro che nel Web è il migliore e ben inserito.
buon onomastico Lorenzo auguri di cuore
per questo bel sito di cui sei il fautore
Antonia Scaligine
 

“Furon Trecento” dell’ottimo Piero Colonna Romano
Attualissima poesia, su immigrati che cercano un sogno
Di speranza, che immancabilmente affonda nel mare
Causa soprattutto delle politiche umane sbagliate e menefreghiste.
Qui raccontate con magistrale delicatezza, con parole che toccano
L’anima, e, fanno riflettere. Grazie Piero.
Alessio Romanini

 

4-5 Agosto

4 e 5 agosto 2021

Poesie del giorno: 

Fausto Beretta –Il mare e il bambino-: Questa di Fausto pare una fiaba. In effetti è la parabola della caparbietà dell’uomo nel suo ostinarsi,  volendo cambiare le cose della natura, non riuscendoci.

Felice Serino -47 Dall’inerzia-: Forte invito all’essere attivi, a non cedere all’ignavia, affinché sull’umanità “non cali densa tenebra” , come afferma il nostro Felice con questi suoi poetici e didattici versi.

Carlo Festa –Cuori dilettanti-: I desideri del bello, della libertà e dell’amore, in questi versi sono rappresentati da quei giovanili cuori che, credo nelle intenzioni del poeta, sono (furono?) di noi tutti.

Maria Toriaco –Dolci parole-: Il malinconico ricordo di un amore finito, narrato con la grande intensità di una dolorosa rassegnazione.

Salvatore Presti –Uno stop al mare-: Leggo in questi versi la grande pena di un sentimento d’amore finito. Immagini suggestive di mare e di sabbie sembrano sottolinearne il dolore, per contrapposizione ma, in chiusura, prevale la speranza in un più benevolo futuro.

Davide Paglionico –Le tue lacrime ti amano-: Un difficile rapporto d’amore muove la penna del poeta ad indagare nell’anima dell’amata, scoprendovi incertezze e timori (sottolineati dall’anafora, forse eccessivamente ripetuta). Così nasce questo canto amaro, colmo di rassegnazione.

Enrico Tartagni –Antico amore-: La poetica narrazione del ricordo di un amore, dedicata alla compagna della vita, con la forte intensità emotiva che traspare da questi versi.

Alessio Romanini –Il viandante-: Frasi ad effetto in una poesia che è apoteosi di sinestesie. Immagini fantasiose piene di movimento, di colori e di profumi, dall’inizio alla fine rendono sostanzialmente piacevole a leggersi questo lungo componimento (fortemente prosastico) d’Alessio e solo in chiusura (coup de scene) si scopre che il vero viandante, tema da svolgere, è il tempo, sul quale il poeta specula filosoficamente.

Francesco Soldini -134. Secco e piove-: Ispirati dalle mutazioni climatiche che ci affliggono, ecco, dal nostro Francesco, versi che fanno sperare nel futuro.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

2-3 Agosto

2 e 3 agosto 2021

All’amico Aurelio i più sinceri complimenti per la lusinghiera affermazione ottenuta nel prestigioso concorso internazionale “Il saggio –Città di Eboli”  dalla sua bellissima “Parlami”, assieme ad un forte ad maiora!

Poesie del giorno:

Enrico Tartagni –La preghiera del signore-: Con questi ispirati versi, densi di fede e di alta poesia, l’ottimo Enrico fa inviare da Dio agli uomini un messaggio  d’amore.

Fausto Beretta –Dolce oggi il mare-: Un mare d’amore, dunque, narrato da questi romantici versi dell’ottimo Fausto.

Santi Cardella –Il tuo sorriso-: Vagamente dolcestilnovistica è questa romanticissima poesia di un ispirato, bravissimo Santi. Poesia densa d’atmosfera d’amore e di sensualità, resa con perfetti, ritmati versi. Bravo, Santi!

Aurelio Zucchi –Parlami-: Versi liberi, organizzati in quartine ricche di suggestive immagini, per narrare di un bisogno di compagnia, che pare allontanato da un negativo atteggiamento del poeta del quale c’è pentimento nell’intensa chiusa. Poesia fortemente ispirata che bene rende un sentire e che ha ottenuto, meritatamente, la vittoria in un prestigioso concorso internazionale. Ad Aurelio ancora complimenti.

Felice Serino -46 Un ricco Natale-: Grande è la generosità narrata da questi bei versi di Felice, generosità che rese ricco un Natale, avendo consentito al proprio angelo custode  un gesto d’amore ad un diseredato.

Davide Paglionico –La luna-: Un metaforico apologo dove una lepre parla alla luna ringraziandola per quel che dona e pregandola di concedere “un buon sonno”.  Leggo così questi ermetici versi di Davide che, forse, intendeva raccontare altro.  

Alessio Romanini –Sfiorare la quiete-: Un silenzioso camminare nella vita, narrato dai versi iniziali di queste poesia, chiuso da una lezione di vita, con quell’invito ad essere attivi ed attenti a ciò che ci circonda.

Antonia Scaligine –L’estate ormai affonda nel febbrile Agosto-: Ispirato affresco di questa torrida estate, ricco di belle, suggestive immagini di mare  e d’allegria. Buone ferie, Antonia!

Francesco Soldini -133. Arriva il temporale-: “lo spartito della tempesta” è la bella, poetica immagine che fa da tema a questa bella poesia che di pioggia e vento d’estate narra.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

31 Luglio - 1° Agosto

Complimenti vivissimi al nostro Aurelio Zucchi per il meritato successo.

 

31 luglio e 1 agosto 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –La libertà-: La libertà, con quel che consente, in questi ermetici versi di Davide.

Enrico Tartagni –Una canzone per te amica-: La meraviglia della vita, ed il suo essere mistero, in versi che ne sono analisi tra innamorati.

Fausto Beretta –A tavola, piacere e timore-: La malinconica narrazione di una dieta imposta, narrata con sottile ironia da questi versi dell’amico Fausto.

Nino Muzzi traduce Marie-Célie Agnant -: Forti immagini metaforiche, che narrano della violenza che circonda la società di oggi, in questi versi della Agnant puntualmente tradotti per noi dall’impagabile Nino.

Felice Serino -45 La mano dell’angelo-: Credo sia capitato a tutti i poeti di chiedersi, rileggendosi, se quella poesia sia stata scritta da loro. Così qui esordisce Felice, rileggendo quel che scrisse su di un salvifico angelo.

Francesco Soldini -132. Volevo salutarti-: Un commosso e commovente saluto ad un fratello scomparso, detto con delicati e bei versi di Francesco.

Antonio Scalas –Anche stasera-: Una dolcissima buonanotte resa con le romantiche e forte immagini della musica del mare e del vento, di questa deliziosa poesia.

Alessi Romanini –Monte Pignone-: Magistrale descrizione dell’apuano Pignone e delle suggestioni che regala, in questi descrittivi versi del nostro Alessio. 

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

28-30 Luglio

28 e 29 luglio 2021

Poesie del giorno:

Renzo Montagnoli –La Val Rendena-: La “placida verdeggiante vale” che ormai resta nel ricordo e nel sogno del poeta, quei descritta con ispirata poesia i cui versi, lievi pennellate acquerello, sono aria pura e fresca. Grazie Renzo per questo ricordo che ci accomuna.

Davide Paglionico –La figlia della guerra-: Super ermetica poesia, che, probabilmente, evoca il ricordo di una nascita in tempo di guerra, un grazie ed un dono alla madre, i primi passi nell’istruzione.

Enrico Tartagni –Da Emilio a Jules-: Un fantastico viaggio della fantasia che ci porta da una religione indiana ai saltini sincopati di Joe Sentieri, da Gandhi a Jonny  Depp, viaggio a pagamento ovviamente attraversando il mar dei Caraibi guidati da Caron Dimonio. E non manca neppure un forte richiamo sessuale. Fantastico affresco simil gotico di un ispirato Enrico.

Carlo Tella –Ho camminato lungo le strade-: L’intenso riassunto di un vivere, reso con belle e suggestive  immagini, che paiono frazioni di sogni, narrate da un ispirato Carlo.

Felice Serino -44 Con gli occhi dell’Oltre-: Non si interrompe il rapporto tra vivi e defunti (e si riempie dei loro giudizi saggi) questo dicono questi versi/riflessione del nostro Felice.

Alessio Romanini –Il tiglio-: Con questa poesia, ispirata dalla certezza che saremo capaci di sconfiggere la pandemia, Alessio disegna un primaverile panorama dove domina un profumato tiglio, mentre in lontananza un lieve vento increspa le onde del mare. Poesia, bene descrittiva, dall’ottimistica visione del futuro.

Francesco Soldini -13. Essere laghetto-: Ode ad un piccolo lago che, forse nato da gocce d’oceano, all’oceano tornerà in un continuo morire e rinascere in pioggia. Leggo così i versi del nostro Francesco.

Sandra Greggio –Incontro-: Invoca aiuto, la nostra Sandra, per ritrovare ispirazione al poetare. E lo fa regalamdoci immagini piene di bella poesia. Beh, Sandra, forse non te ne sei accorta ma quella Musa non si è mai allontanata..

Grazie ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “A Segesta”.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

26-27 Luglio

"A Segesta" di Piero Colonna Romano, bella questa idea ad una meravigliosa località della Sicilia, che ho visitato qualche anno fa'...con il suo tempio, la sua storia, la sua gloria..la magia di una terra affascinante. Bella.
Alessio Romanini

 

26 e 27 luglio2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -43 Sognai Atlantide-: Suggestiva (e probabilmente realistica) poetica descrizione della sparizione della mitica Atlantide, resa dai bei versi di Felice.             

David Paglionico –L’angelo-: La ricerca della salvezza dal caos cacofonico che ci circonda in questa forte invocazione ad un (inesistente) angelo. Insomma è disperante il vivere e privo di speranza, pare dire Davide con questi suoi forti versi.

Enrico Tartagni –O mio Dio…-: Filosofica e poetica considerazione su Dio e sulla necessità che l’uomo pare averne da sempre, in questi versi/ragionamento di un titubante Enrico.

Sandra Greggio –In terrazza-: Capita attraversare momenti di assoluta mancanza di concentrazione,  capita di non seguire il senso di ciò che si legge, quando il pensiero naviga oltre lo scritto ed anche oltre quel che ci circonda. Questo narrano, con bella maestria e concentrazione, i descrittivi versi della nostra Sandra.

Alessio Romanini –Il fruscio del desio-: Vagamente ermetico ecco Alessio evocare la similitudine tra lo sbocciare di una gemma ed il nascere di una poesia, con questi versi che, tra ossimori e sinestesie, sono conferma del suo poetico stile.

Francesco Soldini -130. Alle frontiere-: La Città, soggetto spesso tema di fondo delle poesie di Francesco, qui cantata con i suoi pregi e difetti e con i desideri  di libertà e d’aria pulita che fa nascere.

Antonia Scaligine -24 luglio 2021-: Ode alla luna densa di  belle e pittoriche immagini, resa con gli ispirati versi della nostra Antonia, chiusi da un atto di speranza e di fede.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione e per il gradito commento alla mia “L’ultima estate”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

24-25 Luglio

24 e 25 luglio 2021

Poesie del giorno:

Patrizio Spinelli –Meraviglia-: Magistrale similitudine tra un nascente raggio di luce che illumina il nuovo giorno ed il primo pensiero che riporta luce alla mente al risveglio, in un ottimistica visione del tempo che nasce, in questi belli ed ispirati versi del bravissimo Patrizio.

Felice Serino -42 A dare smalto a un sogno-: Il verso centrale “-ah l’assedio degli anni” ispira l’intera composizione fatta di suggestive immagini che dicono di un malinconico guardare al tempo che passa. Come sempre complimenti a questo grande della poesia.

Davide Paglionico –Io a te ti rivedrò-: Un fremente invito a…non annoiarsi in versi che forzano le regole della grammatica per sottolineare il desiderio, appunto, di non annoiarsi.

Sandra Greggio –Impotenza-: Il desiderio di raggiungere mete affascinanti ma lontane narrato dagli ispirati versi di Sandra.

Salvatore Cutrupi –Un rosso di matita-: I programmi dei giorni a venire, narrati con dolce poetare in una poesia che chiude con un ispirato guardare al cielo ed alla sua risposta ai sogni, da ricordare. Complimenti, Salvatore.

Alessio Romanini –Fanciullezza di speme-: Giovani ragazzi, lieti e festanti come uccelli e mossi dall’amore, paiono invitare il poeta a riflettere sul suo “brizzolato ciglio”, in questa descrittiva poesia resa con il noto  stile del poetare d’Alessio.                                                                 

Francesco Soldini -129. Fitta pioggia-: Ode alla pioggia, matrice di nuove crescite in questa estate che scorre, nei versi del nostro Francesco.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Stupenda “L’ultima estate” di Piero Colonna Romano
Questa delicata poesia che riporta il ricordo
Dell’età spensierata, legata a ricordi vissuti al mare.
Complimenti.
Alessio Romanini

 

22-23 Luglio

22 e 23 luglio 2021

Poesie del giorno:

Laura Lapietra –Lemma D’amore-: E’ quel “lemma” che rende affermativamente indiscutibile tutto quanto segue al titolo. Ma, per sottolineare la grandezza di un sentimento, Laura usa grande enfasi per dirlo, con le suggestive e forti immagini di una poesia a versi liberi.

Felice Serino -41 La domanda-: Analisi di un tormento che sottolineò nel Cristo la sua carica d’umanità, in questi bellissimi versi di Felice.

Davide Paglionico –Dio, ed il ricco-: Forte invito alla moderazione nell’accumular ricchezze in questi didattici versi di Davide.

Francesco Soldini -128.  Giorno-: Ottimistica descrizione, come delizioso acquerello, del nuovo giorno che nasce, in questi intensi versi di Francesco.

Sandra Greggio –Il Vuoto-: Profonda riflessione su certi momenti in cui viene a mancare l’ispirazione per dire di sofferenza, chiusa da un lampo di grande poesia in quei tre versi finali da antologia. Complimenti vivissimi, Sandra.

Salvatore Cutrupi –Primi cieli-: Dolcissimi ricordi, resi con versi lievi come lievi e belle pennellate, da un sensibile Salvatore, che coinvolgono il lettore.

Alessio Romanini –Spighe di forasacchi e il papavero-: Un colorato affresco di un campo a primavera, chiuso da una filosofica considerazione sul vivere, in questi descrittivi versi del nostro Alessio.

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “L’illuminato”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

20-21 Luglio

“L’illuminato” dell’ottimo Piero Colonna Romano
Un bel poema, dove esprime tutta la qualità poetica
E la cultura dalle radici fertili del buon Piero.
Grazie per condividere. Complimenti.
Alessio Romanini

 

20 e 21 luglio 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –Il paradiso alle spalle-: Il surreale racconto di quello che pare un tradimento in amore, causa probabilmente di questo alternarsi di immagini che paiono non avere senso. E, a sottolineare lo stato di disperazione mentale, ecco, suggestiva ed ancor più surreale, l’anafora. Poesia, resa con prosastici versi,  comunque di piacevole lettura.

Nino Muzzi traduce Marie-Célie  Agnant-: Non conoscevo questa poetessa e ne ho cercato notizie in Wiki, così scopro che la lunghissima poesia che Nino traduce e ci propone contiene tutta la sua rabbia per come la donna continua ad essere trattata e di quale trattamento hanno i diversi in questa società. E stupisce scoprire che Marie-Céli è nata ad Haiti, operando fin da giovane in Canada. Grazie Nino.

Felice Serino -40 Quando l’angelo-: Un poetico (ma denso di fede) guardare al dopo mondano secondo il bello, inimitabile stile dell’ottimo Felice.

Alessio Romanini –Assenza di suono-: Metafora, dunque, di quel che la mancanza di comunicazione tra due persone può causare. L’incomunicabilità è quindi il tema che Alessio svolge, con questi suoi versi dal riflessivo tono.

Francesco Soldini -127. Notte-: La pace notturna diviene ispiratrice di versi. Questo narra la poesia del riflessivo Francesco.

Antonia Scaligine –Le ali del tempo-: Malinconica ma dolcissima considerazione sul passare del tempo e sui ricordi che tornano, resa con versi dalla suggestive immagini di una Antonia in gran forma.

Antonio Scalas –Il girasole-: Poesia che il celebre quadro di Van Gogh , i girasoli, hanno ispirato, bene resa dai versi del bravissimo Antonio.

Sandra Greggio –La candela-: Fideistica considerazione sul consumarsi di una candela (metafora della vita) resa con i bei versi di Sandra.

Discorso sulla vita (“Cavalieri dello Zodiaco”) di Masami Karumada, proposta da Carlo Festa-: Interessante poesia filosofica di questo autore giapponese  di fumetti di successo, presentataci da un attento Carlo.

Un grazie di cuore a Fausto per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “L’illuminato” ed un grazie di cuore a Sandra per il gradito commento alla mia “Luccichii”.

Ed a voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano
 

Una giornata afosa anche oggi, ma è estate e a me piace che ogni stagione abbia le caratteristiche che le sono proprie, altrimenti vivremmo tra nostalgie e rimpianti. E allora, immersa nel blu di Poetare, mi ubriaco nei versi splendidi di Piero, che ancora una volta hanno il “suo” mare come protagonista e si sente la dolce malinconia di un rimpianto senza fine. Poi, approdo tra i versi di Felice Serino: li leggo ogni giorno, ma oggi che ho un po' più tempo, voglio dire all'Autore che sono una meraviglia le sue composizioni, sia per lo stile ma vieppiù per un contenuto mirabile, che sento mio in ogni verso e che condivido. Fantastici quel “capriolare”e “amniotica” ! Complimenti ! Un “caldo” saluto a tutti, in primis a Lorenzo, che ci ospita.
Sandra Greggio

 

17-19 Luglio

17, 18 e 19 luglio 2021

Poesie del giorno:

Felice Serino -39 Indivisa sostanza-: Ermetica composizione ricca di suggestive immagini. Difficile capire cosa evochino questi versi, forse l’indivisibilità tra anima e corpo, in contrasto con gli insegnamenti della religione. O forse no.

Enrico Tartagni –Cemento armato-: Un clamoroso ossimoro all’inizio seguito da quelle che sembrano parole (immagini, meglio) in libertà, dove si alternano ricordi di antichi miti (da Iliade, Odissea ed Eneide) ad esigenze di moda, a considerazioni sulla pandemia, ecc. ecc. ecc. in un tourbillon di pensieri che fanno pensare, fosse un quadro,  alla tecnica dell’action painting. Ma conoscendo ed apprezzando Enrico tutto ciò che ha scritto è metafora di un qualche suo bisogno. Bello sarebbe ci fossero note a piè di pagina.

Guido Mazzolini –Lo sguardo non mente-: Un poemetto d’amore dedicato ad una donna madre ed amante, dove talvolta risuonano colte reminiscenze de “Il cantico dei cantici”, mescolate ad immagini ad effetto (forse inserite soltanto per quello…) di difficile comprensibilità (tipo: “Ti piace lo sviare del bambino/la carne giovane del ventre/l’istinto tenero di madre/come un gemito tanto vicino/all’agonia del moribondo.” !!!???). Che dire di questa singolare poesia, se non che si tratta di una fremente dichiarazione d’amore e di desiderio, dalla suggestiva e forte chiusa dell’ultima magistrale strofa.

Davide Paglionico -Il lamento del palazzo-: Mi pare che il tema di questo racconto poetico sia l’incomunicabilità. Quell’impossibilità d’essere capito e di capire, quindi, sviluppato in questo dialogo tra un pazzo (forse l’uomo in toto) ed una saggia donna (forse metafora di un inesistente sogno).

Sandra Greggio –Il viso tra le mani del vento-:  Il dolce ricordo di un antico amore ispira Sandra per questi versi densi di malinconica nostalgia.

Alessio Romanini –Rondine nel pallido celeste-: Il migrare delle rondini, il loro elegante volo ed il desiderio di imitarle, per sentirsi liberi come pare lo siano quelle, narrato con descrittivi versi poi chiusi dalla considerazione che alle lotte della vita non ci può sottrarre.

Francesco Soldini -126. Tramonto-: Bella pennellata per descrivere la dolcezza del tramonto e lo stato d’animo di chi lo vive, in questi versi del nostro Francesco.

Salvatore Cutrupi –Accoglienze-: Poesia che mi fa ricordare quella bellissima che Ungaretti dedicò ai fiumi che videro la sua esistenza e l’importanza che per quella ebbero. Salvatore, con questi suoi versi, sottolinea quell’importanza e vi aggiunge una didattica lezione di vita. Ed accomuna i due l’Isonzo.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Piero Colonna Romano: L’Illuminato. Un viaggio faticoso, lungo nel tempo, pieno di tutto, alla ricerca di Samarcanda. Per scoprire nello sguardo affettuoso del vegliardo Che  nel cuore dell'onesto/ben nascosta c'è una luce,/
solo il ben ti ci conduce/ …
alla verità. Bella e molto "piena" la poesia.  
Fausto Beretta

 

17 luglio 2021

 

Cari amici è con grande piacere che vi comunico l’atteso ritorno sulla scena del “Castellaccio” di Livorno del grande

CARLO CHIONNE

che, per omaggio al grande Dante e nel 700mo anniversario della sua scomparsa, diletterà un’affollata platea con la lettura di due importantissimi canti della Divina Commedia.

Invidiando tutti coloro che potranno assistere a questo straordinario spettacolo culturale, generosamente proposto dal nostro incommensurabile amico, invito a parteciparvi tutti i sitani toscani  e liguri e chiunque altro possa essere nella zona di Livorno il 21 luglio prossimo.

Di seguito la locandina col programma dell’evento.

A Carlo un grazie di cuore per la cultura che sa diffondere, assieme ad un caro, affettuoso saluto.

Piero Colonna-Romano

 

14-16 Luglio

14, 15 e 16 luglio 2021

Poesie del giorno:

Antonella Frison –Nessun amore……-: Fremente preghiera ispirata da profonda fede e resa con liberi versi.

Gide –Pensieri passeggeri-: Il romantico progetto di un viaggio verso l’amore, detto con magistrale sintesi.

Eleonora Pozzuoli –Prima di privarmi-: Ogni verso è denso di sensualità, in un fremente climax ascendente che porta ad un inevitabile amore cannibale. Complimenti, Eleonora!

Claudio Badalotti –Il sogno delle idee-: Filosofica riflessione su vita e sogno, antico dubbio che ha ispirato poeti e scrittori, in questi forti versi di Claudio, quasi didattici, che invitano a riflettere.

Felice Serino -38 Allo specchio-: Una serie di forti, suggestive e metaforiche immagini  che, in una ermetica poesia, evocano la distruzione che, in nome di un esiziale progresso, compie l’uomo della natura. Il tutto nel classico stile del grande Felice.

Laura Lapietra –Camminerò-: Ispirati versi, dalla forte enfasi, per dire dell’impossibilità di un amore. Suggestive le immagini create dal poeta che bene rendono il suo stato d’animo deluso e pessimistico, per un irraggiungibile amore.

Davide Paglionico .Il consiglio-: Un surreale dialogo tra una presunta guida che consiglia sciocchezze ed un personaggio alla ricerca di “sostanze aromatiche”, in questa specie di divertissement del fantasioso Davide.

Antonia Scaligine –Gridiamolo sempre-: Un grido d’amore per l’Italia, dunque, al quale si può soltanto associarsi, detto con la passione di una  bravissima Antonia, che merita applausi.

Sandra Greggio –Il valore dei sogni-: Ode ai sogni, quindi, dedicata loro, con convinzione, dalla bravissima Sandra. Suggerimento da tener presente.

Alessio Romanini –L’albero e la foglia-: Interessante similitudine tra la vita di una foglia e la durata di un amore, detta con descrittivi versi del nostro Alessio.

Francesco Soldini -125.Aurora-: Lievi e belle pennellate per descrivere, con molta dolcezza, la nascita del giorno tra poesia ed amore. Ok Francesco!

il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

A Santi Cardella, complimenti per il bel premio per la sua bella poesia PETALI AL VENTO.
Fausto Beretta

 

13 Luglio

13 luglio 2021

Poesie del giorno:

Davide Paglionico –fuga-: Fremente invito a non illudersi, in definitiva, in versi dalle fosche e inquietanti immagini.

Enrico Tartagni –Che farebbe la dolce Emily?-: Già, che direbbe la dolce Emily di questa sognante analisi del vivere , fantasiosamente  detta da un ispirato Enrico? Immagini di fiaba, metaforicamente  limpide e di grande suggestione. Il magistrale racconto di un sogno che affascina, tradotto in versi da un ottimo poeta.

Renzo Montagnoli –I boschi incantati-: Fiabe, ricordi e desideri ispirati da un magico bosco e con bella maestria narrati da un Renzo in gran spolvero. Deliziosa a leggersi, merita complimenti.

Felice Serino -37 In bilico-: L’ignoto oltre e le sensazioni che genera, descritti con maestria dalle suggestive immagini proposte da Felice.

Francesco Soldini -124. Spogliarello-: Desiderando il mare e le sue suggestioni, ecco un ispirato Francesco che ci regala, con i suoi versi, sognati panorami estivi.

Antonia Scaligine –Il sogno-: Descrizione e analisi del sogno, resa con poetiche immagini dell’ottima Antonia di una poesia chiusa da pessimistica, filosofica visione.

Carlo Chionne –Libri-: L’amore per i libri, per la cultura che da quelli si può ottenere, ben narrato da questi condivisibili versi del grande Carlo.

Sandra Greggio –Il tuo nome-: Un romantico ricordo narrato con versi densi di  belle, romantiche immagini di un ispirata Sandra. Complimenti.

Alessio Romanini –Una domenica-: Una triste domenica, che contagia lo spirito del poeta, narrata dai descrittivi versi di Alessio.

Il più cordiale dei saluti a voi tutti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

11-12 Luglio
 

Ad Alessio Romanini, Lorenzo De Ninis, Marco Biffani e Piero Colonna Romano il mio sentito ringraziamento per l'affettuosa manifestazione di stima per la mia poesia. 
Un caloroso abbraccio,
Santi 

 

11 e 12 luglio 2021

Poesie del giorno:

Laura Lapietra –Non Si Può-:  Benvenuta nell’azzurro, Laura. Esordio con poesia dalla forte intensità emotiva che narra di un difficile rapporto d’amore, col tambureggiante ritmo di versi densi d’amarezza.

Davide Paglionico –Illustre tempo-: Il ripensare ad un non convincente rapporto, promettendo maggiore forza in futuro e sperando tenerezza, narrato con versi dalla complicata sintassi.

Enrico Tartagni –Miracoli nel cono-: Un sillogismo, decisamente originale, tra i miracoli ed un cono gelato, del nostro fantasioso Enrico.

Marco Cabassi –Silenzio rotto-: Versi dalle suggestive immagini che dicono come le parole, una volta liberate, sapranno dire un antico sentire.

Nino Silenzi –Cicale-: Il concerto che fa da sottofondo musicale a questa torrida estate, narrato con la maestria di comunicativi versi che bene disegnano panorama ed atmosfera, facendoli vivere al lettore.

Felice Serino -36 Di giorni a perdere-: Splendido l’attacco di questa filosofica riflessione poetica sulla vita, che ne mette in risalto la pericolosità e si chiude con la domanda se sia sogno la vita o viceversa. Complimenti, Felice!

Fausto Beretta –Prove teatrali-: L’attenzione di un regista agli atteggiamenti degli attori, prima che questi entrino nel personaggio della commedia, molto bene narrata dai  versi dell’ottimo Fausto.

Alessio Romanini –L’anima-: Il pessimistico guardare alla vita, tipico del poetare di Alessio, qui sottolineato da quel definire pesante l’anima.

Francesco Soldini -123. Smielare-: La ricerca del dolce che offre la natura e la sua trasformazione in miele è attività esclusiva delle api. Attività che dovrebbe essere lezione per un distratto uomo distruttore. Lezione, dunque, è quella che Francesco ci invia, con questi suoi limpidi versi.

Ringrazio Alessio per l’attenzione e per il gradito commento alla mia “Vagito”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Sinceri complimenti all'ottimo
Santi Cardella
Per l'ottimo risultato.
Alessio Romanini.  

 

11 luglio 2021

 

                         

 

Cari amici , con grande piacere  vi comunico l’ennesimo successo letterario del grande

Santi Cardella

che, nel XXV° prestigioso concorso “Mario Dell’Arco”, organizzato dalla

Accademia G. G. Belli di Roma,

tra numerosissimi agguerriti concorrenti ha conseguito un brillante

secondo posto

per la sua splendida poesia

Petali al vento,

poesia per la quale ha ricevuto il convinto apprezzamento del vice presidente dell’Accademia

prof. Carlo Volponi,

unitamente ai calorosi applausi del numeroso pubblico presente alla cerimonia di premiazione, avvenuta ieri in un prestigioso locale di Roma.

Per il piacere di leggere i magistrali versi di questo eccezionale poeta, amico da sempre del nostro sito, qui di seguito eccone il testo:

Ricordi  il lago e noi nel suo riflesso?
Risplendeva la nostra adolescenza;
brillava nel nostri occhi il primo amore,
aurea stazione nel fluir del tempo
vertiginoso della nostra vita.
 
Ricordi? Sulle scie dei nostri voti
passavan navi piene d’illusioni
pronte a condurci per destini ignoti.
Ma incauti e fiduciosi
non ci bastava quello ch’era nostro
e in cerca d’ampi mari e vasti fiumi
a quello specchio abbiamo dato un colpo.
L’ideale, in frantumi,
s’è dissolto nell’acqua che non torna
e ha spento le sue luci
lasciandoci un gran vuoto e la sua forma.
 
Dentro il nostro diario di viaggio
di cui scrivemmo solo il primo foglio,
tante pagine vuote
che non ho mai il coraggio di strappare
perché so già che senza ch’io lo voglia
tornano in sogno, come nostri morti
ancor viventi tra lontane plaghe.
Pagine colorate di speranza
e ornate da un profumo che svanisce
a  poco a poco quando riapro gli occhi,
petali al vento in fuga dal cortile
ove ciascuno ha costruito ignaro
la sua prigione.
 

  

A Santi, onore e vanto del nostro azzurro sito, restando in attesa di ulteriori suoi successi letterari, invio i miei più sinceri complimenti, unendomi, con i miei, ai meritati applausi romani.

Piero Colonna-Romano

 

9-10 Luglio

9 e 10 luglio 2021

Poesie d’esordio:

Nino Muzzi traduce Verlaine-: Bella traduzione della poesia “espressionista”,  del più maudit dei poeti maudits di Francia, che riesce a cancellare, di un treno in veloce e rumorosa corsa,  le cacofonie e le immagini che si sovrappongo confusamente dai finestrini, con la visione di un dolce viso di donna.

Poesie del giorno:

Fausto Beretta –Basta poco-: Ode alla tenerezza ed alla bellezza che può regalare un amorevole abbraccio, detta con limpida e bellissima sintesi poetica.

Davide Paglionico –Forum-: Associarsi ad un forum per confrontarsi con le idee degli altri, per dare e prendere cultura, per affermare “Pace, amore, e Libertà”. Questo racconta Davide con questa sua lunga, interessante narrazione (a volte sconfinante nel surreale) che risuona molto di beatnik.

Enrico Tartagni –Poesia del Leopardi-: Enrico, con questa sua poesia, ci comunica le sensazioni che la lettura de “L’infinito” leopardiano gli ha generato. E’ una sorta di analisi, verso per verso, del capolavoro assoluto del grande poeta, reso con grande maestria e sensibilità. Complimenti, Enrico!

Nino Silenzi –Ultimo desiderio-: Inesorabile è la sabbia che in una clessidra conta il tempo che resta all’uomo ed il mistero è in quel vuoto che, dopo che l’ultimo granello è caduto, pare fatto di nulla. Ma Nino quel vuoto lo vuole fonte di luce da bere che può portarci a rivivere e lo narra con versi  di grande respiro poetico.

Ciro Germano –Delusione-: Le amare sensazioni che può donare un amore in un certo momento non più corrisposto, ben narrate dagli intensi versi di Ciro.

Felice Serino -35 Migranti-: La speranza di una vita degna d’essere vissuta, che troppo spesso naufraga in un crudele mare, ispira Felice per questa magistrale descrizione di un dramma umano.

Salvatore Cutrupi -Haiku-: Due deliziosi acquerelli, che dipingono la calma della fine di un giorno, seguiti dall’ampio respiro di una luminosa natura.  Sempre complimenti, Salvatore.

Alessio Romanini –Inspirare affannoso-: Amari, descrittivi versi che dicono della pena del vivere, con adeguate immagini.

Francesco Soldini -122. Intervista-: Non ne sono sicuro ma quella “Fattoria” la intendo come fosse il nostro azzurro sito, dove poesia ed amore fioriscono.

Silvia Trabanelli –Come-: La pessimistica visione dell’amore (dell’amare, forse meglio) resa con versi densi di  rassegnata amarezza della bravissima Silvia.

Grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Notturno”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

"Vagito" dell'ottimo Piero Colonna Romano, oggi ci porta nella pessimistica tematica leopardiana del vivere in questa valle di lacrime,
Nella speranza che una volta trapassati vivremo un "vita" migliore.
Bella e filosofica. Complimenti.
Alessio Romanini.


"Ultimo desiderio" di Nino Silenzi
Una breve poesia intensa
Bella questa presa di coscienza
Che ogni giorno si avvicina la morte
Sperando di rivivere da qualche parte nell'universo.
Bella bella. Complimenti.
Alessio Romanini


Vorrei ringraziare Lorenzo e Piero
Per l’impegno e la cura con cui ogni
Giorno permettono a noi poeti di
Esprimere le nostre emozioni attraverso
Le nostre poesie.
Grazie di cuore.
Alessio Romanini
 

 

7-8 Luglio

7 e 8 luglio 2021

Poesie d’esordio:

Maurizio Mazzotti –Traversata-: Metaforiche, suggestive immagini per dire della vita (della traversata nella vita) rese come veloci pennellate.

Poesie del giorno:

Bruno Amore –Risvegli-: Un affresco sulla natura, che talvolta ha colori che ricordano antiche passioni, narrato con delicati, descrittivi e bei versi del maestro Bruno.

Fausto Beretta -.Soffioni-: Bella la similitudine tra lo sciogliersi di un soffione e quello di un pensiero, in questi delicati versi dell’amico  Fausto.

Davide Paglionico –Folle troll-: Serie di suggestive (talvolta fiabesche) immagini che paiono scollegate tra loro. Ermetici versi, dunque, che forse evocano un qualche disturbo avuto da imprevisti personaggi.

Simone Zanette –A Diana-: Trasparente messaggio che è avvertimento del rischio  che potrebbe esserci  nell’iniziare un rapporto, forse privo di soluzione.

Maria Toriaco –Perdonerai-: L’amore che tutto perdona (e torna in mente quell’amor ch’a nullo amato amar perdona) ispira Maria per questi intensi e bei versi.

Enrico Tartagni –Wow! Che bello non pensare!-: Un non pensiero, dunque, che porta a fare considerazioni sulla vita, su luoghi amati, su reminiscenze poetiche, sulle connessioni tra neuroni della mente, sugli uomini preistorici. In somma un non pensare che affatica ed ispira questi interessanti versi di Enrico che mi fanno ricordare Queneau ed i suoi “Fiori blu”.

Felice Serino -34 Latitante la musa-: Definita alla perfezione quell’impossibilità di fare versi che possono essere (o diventare)  “relitti/a galleggiare sul mare ipnagogico”, come afferma Felice, in assenza di una vera ispirazione, appunto , “latitante la musa”.

Antonia Scaligine –Chi ha tempo non aspetti tempo-: Una filosofica lezione di vita, ben resa dagli intensi versi della nostra Antonia, da prendere in considerazione sempre.

Salvatore Cutrupi –Haiku-: Bellissimi questi haiku che disegnano immagini surreali, particolarmente suggestive. Complimenti, Salvatore.

Antonio Scalas –Come pagine di un libro-: Fremente invocazione ad un personaggio perché divenga (o sostituisca) poesia che è, per affermazione del poeta, “fuoco dell’amore”, in versi dalla forte suggestione, che prendono il lettore.                                                                               

Alessio Romanini –Sentire il vento dal mare-: Le sensazioni che può regalare il vento, in una solitaria giornata domenicale,  il panorama delle Apuane ed il mare con i regali che fanno alla fantasia, narrate dai versi di Alessio.

Francesco Soldini -121. Ali-:  E con Francesco voliamo sulle ali della fantasia, nella libertà che ci donano la poesia e l’amore..

Un grazie di cuore ad Alessio per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Notturno”.

Ed a voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

 

5-6 Luglio

"Notturno" dell'ottimo Piero Colonna Romano, una meravigliosa poesia sul mare, dal pomeriggio al crepuscolo
Con le varie suggestioni ed emozioni che fa provare.
Bella
Alessio Romanini

 

5 e 6 luglio 2021

Poesie d’esordio:

Lyubov Letsun –Anima mia candida..-: Il bisogno di sincerità, di allegria e di libertà ispirano Lyubov per questi enfatici e bei versi, dedicati alla sua anima.

Poesie del giorno:

Felice Serino -33 Allucinogeni-: I nefasti effetti delle droghe, sintetizzati, con bella maestria, in questi intensi versi del nostro Felice.

Bruno Amore –La ragione-: Magistrale similitudine tra il cretto di Burri (quello di Gibellina, immagino) ed il labirinto nel quale talvolta si pongono i dispiaceri, per non più sentirne il peso, in questi intensi ed ispirati versi dell’ottimo Bruno.

Fausto Beretta –Pochi, eletti all’inferno-: E come non concordare con questi amari versi di Fausto? Troppi delegano lo stesso pensare (decisamente faticoso) a incolti arrivisti, a buffoni che guardano alla politica come fosse un remunerativo mestiere e non un utile servizio al Paese.

Renzo Montagnoli –L’età dell’innocenza-: Amaro confronto tra i sogni dell’infanzia, svaniti poi nella dura realtà che si vive nella maturità, in questa deliziosa poesia del sensibile, bravissimo Renzo.

Davide Paglionico –I cibernetici-: La definirei simil amicizia quella che si crea nel web. E per Davide è ispirazione per questa sconfortata analisi dell’attività  dei naviganti sulla tastiera di un pc.

Enrico Tartagni –L’altare di Valencia-: Interpreto questi versi di Enrico come l’analisi di un illusione, chiusa da un similitudine tra menzogne (tra falsi altari ed asini che volano). Ma il poeta forse d’altro parlava.

Francesco Soldini -120. Avere o essere-: Lezione di vita in versi, regalataci dall’amico Francesco.

Antonia Scaligine –Filastrocca di Luglio …-: Beh, letto così direi che il mese di luglio sarà più torrido di quello di giugno. Fortunatamente il mare porterà frescura… Brava Antonia, piaciuta la poesia… ed il programma.

Salvatore Cutrupi –Passi-: Un narrarsi, usando i passi quale ispirazione, in questi bei versi, dall’intimistico tono, dell’ottimo Salvatore.

Carlo Chionne –Pro e contro-: Non tutto il male vien per nuocere, insomma, dice in chiaro il nostro eccezionale Carlo, con ironico guardare. Ben tornato in Italia, caro amico.

Alessio Romanini –La felicità-: Se vuoi essere felice, sii altruista. Questo il messaggio che l’amico Alessio ci invia con questi suoi ispirati versi.

Ad Alessio un grazie di cuore per l’attenzione ed il gradito commento alla mia “Temporale”.

A voi tutti il più cordiale dei saluti, in primis al nostro generoso Lorenzo.

Piero Colonna-Romano

 

Armando Bettozzi: 3° Premio Poesia in lingua al Premio Massimo D’Azeglio XXII ed. 2021, Barletta. 19 giugno 2021.



 

 



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