Poesie di Germano Mergè


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Tempo di vacanze
Quante ore trascorro
sul mio terrazzo fiorito
a rimirare
il cielo limpido
e gli uccelli festosi
che svolazzano
sui rami alti
dei tigli profumati.

Sono gli unici
fedeli amici
a farmi compagnia
per superare
la mia solitudine
nei giorni alterni
ai cicli logoranti
di chemioterapia.

Quanti pensieri
ingombrano
la mia mente
e quanta nostalgia
per cose ormai passate
le spiagge deserte
bruciate dal sole
le lunghe passeggiate
in riva la mare.

Consumerò così
questa mia Estate
immerso nei ricordi
di tramonti dorati
sul mio terrazzo fiorito
con gli uccelli festosi
che svolazzano
sui rami alti
dei tigli profumati.

Il mio orgoglio
Mai
verrò da te
per chiederti
scusa
né mi vedrai
con gli occhi
bagnati
di lacrime.
Aspetterò
che il tempo
cancelli
le mie colpe
e forse
un giorno
incontrandomi
mi chiederai
il perché
di tanto silenzio.

Amorosi sensi
Quando
non calzerò più
le mie scarpe
e non indosserò
le mie camicie
e inutile
sarà per me
un’aria pura
da respirare
Tu
guardandoti
allo specchio
scoprirai
sul tuo viso
i segni profondi
della tua tristezza
e inevitabile
sarà per te
tornare indietro
nel tempo
per rivivere
i momenti
più belli
della nostra vita
Io
sarò con Te
mentre
una lacrima
solcherà
il tuo viso.

A mia madre
Da quando mia madre
è andata via,
in quel viaggio
che non ha ritorno,
ha cambiato
l’intera vita mia
creandomi un vuoto
tutto attorno.
Ora in un deserto
sterminato,
passo gran parte
delle mie giornate,
ripensando spesso
al mi passato,
alle mie pene,
non tutte cancellate.
A quando ero ancora
un ragazzino
all’apparenza felice
e spensierato,
e invece era triste
il mio destino,
poiché mi sentivo
poco amato.
Sempre in cerca
di vere tenerezze
ho avuto un’infanzia
troppo amara,
priva di baci
e priva di carezze,
da una mamma
a dir poco avara.
Ora non sono più
quel ragazzino,
ma un uomo solo
e spesso addolorato,
sento che mi madre
mi è vicino,
con quell’amore,
che tanto mi è mancato.

A Roberta
Mai e poi mai
potrò dimenticare
il suo bel viso
la sua infinita grazia
il suo sguardo
il dolce suo sorriso.

Quanta gioia
se ascolto la sua voce
e che emozione
essa mi procura
quasi dimentico
la mia disperazione.

Per sconfiggere
questa malattia
vorrei poter restar
nelle sue mani
senza il suo aiuto
rischio la pazzia
è lei la mia speranza
e il mio domani

San Valentino
Ogni anno,
il giorno
di San Valentino,
nasce un fiore
nell'unica pianta
del nostro giardino.
E' il simbolo
del nostro amore,
che sempre
si rinnova,
per lottare e vincere
lo scorrere monotono
del tempo.  

La Befana
E' tornata finalmente,
sorridente e un poco stanca,
con un sacco sulle spalle
pieno zeppo di regali.
E' tornata finalmente,
a dispetto di chi un giorno,
senza dire nulla ai bimbi,
volle toglierla di torno.
Io ricordo, da bambino,
aspettavo trepidante
che scendesse dal camino,
ma poi stanco mi assopivo
e quando al mio risveglio,
pian piano aprivo gli occhi
mi vedevo circondato
da splendidi balocchi.
Ora che sono grande
e non amo più giocare
vorrei che mi portasse
solo sincerità
da parte di chi mi ama
da chi mi vive a fianco
è questo il bel regalo
che io desidero tanto.

New York 11/9/2001
Non era mai successo prima d'ora
un disastro di così grosse proporzioni,
il mondo intero non ci crede ancora,
giorni di lutto in tutte le nazioni.

L'America, che ha subito l'attentato,
piange i suoi morti e pensa a vendicarli,
ma non sarà facile, è scontato,
anzi, sarà difficile scovarli.

Chiunque è stato non è certo umano
e quindi non merita il perdono,
si dice che sarebbe un "talebano"
o un suo parente assai vicino al trono.

La convivenza ormai su questa terra
è diventata impossibile davvero,
ogni giorno siamo in piena guerra
con un nemico che non sembra vero.

Quando si combatteva tra nazioni,
chi ti è nemico, lo si può intuire,
ma in una lotta tra le religioni,
colui che ti odia, non lo puoi capire.

I tuoi nemici sono in tutto il mondo
e appartengono a qualunque razza
di questo bisogna tener conto
e inoltre è gente, a dir poco pazza.

Hanno un concetto strano della vita
e ancor di più, lo hanno della morte,
se continua cosi, per noi è finita,
si sono chiuse ormai tutte le porte

Pur di portare a termine un'azione,
che possa danneggiare dei nemici,
affrontano qualunque situazione
e anche di morire son felici.

Solo così poi vanno in paradiso
e con loro tutta la famiglia,
quando ci pensi, ti si scolora il viso
e un leggero malessere ti piglia.

Così promette la loro religione,
a cui credono davvero ciecamente,
per noi si mette male la questione,
se non la sterminiamo questa gente.

Ma non materialmente, no davvero,
ma agendo sulle loro convinzioni
dicendo loro, non è affatto vero
in paradiso, ci vanno solo i buoni

Coloro che amano la gente
cercando di aiutarla a non soffrire,
se di un'altra religione, non fa niente
è proprio questo che devono capire.

Solo così vivranno in armonia,
tutti gli abitanti della terra,
altrimenti sarebbe una pazzia,
stare ogni giorno in piena guerra.

Più che certezza
Io non ho
la stoffa
del poeta,
scrivo
solamente
per diletto,
da bambino
giocavo
con la creta
ed ora
butto giù
qualche sonetto.
Se poi
non piace,
no,
non mi dispero,
poiché
non sono,
un poeta vero.

Profonda Solitudine
Dov'è
la mia allegrezza
di un tempo?
Il mio vivere
tranquillo
e spensierato?
Dove sono
i miei momenti
felici?
Ormai
sono solo,
solo e sconsolato
e il dolore
e la tristezza
ho per amici.
Sono loro
a farmi compagnia,
in questa mia vita
priva di allegria.

Sala di lettura
Soltanto qui
ritrovo
un po' di pace
mentre mi nutro
di filosofia
è questo il rimedio
che mi piace
il meno costoso
che ci sia.
C'è chi
per ritrovar
se stesso
ricorre all'alcool
o alla marijuana
e chi invece
viaggia spesso
per cercare
chissà dove
la sua tana.
Quando mi assale
la disperazione
e mi divora
la malinconia
io corro qui
e con un bel
librone
riesco a ritrovare
l'allegria.

Saxa Rubra
La nebbia mattutina
si è dissolta
poco a poco
lasciando che il sole
illumini
i nostri visi
carichi di gioia
i nostri corpi
tremanti
le nostre labbra
insaziabili.
Che pace
in questi viali
solitari
sembrano appartenere
ad un mondo
ormai scomparso.
Quante ore
piacevoli
ci hai regalato
ore brevi
ma pur sempre
desiderate.
Ti siamo grati
e ti amiamo
Saxa Rubra
perchè sei l'unica
testimone
e complice
del nostro grande
amore.


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