Poesie di Enrico Ivaldi


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"di GIALLO
e di ROSSO"


I Raccolta

Se io scrivessi
di giallo e di rosso
è perché vorrei raccontarti
qualcosa di nostro. …


A Davide
Camminando
penso a lei
mi fermo e guardo il mare
e tremo a pensare cosa sarei
se questa notte non ci lasciasse più sognare.

Tu ci crederesti ?
Io no !
Ti riconoscerai ?
quando saremo diventati grandi
mi riconoscerai ?

Spero solo
che mi ricorderai.

E chi lo sa ?

Magari allora capirai
queste quattro
stupidaggini che ho scritto,
sentendo nell'anima cosa vuol dire
soffrire
stando quaggiù
veramente solo.

Passaggio per il Paradiso
Quando questa storia finirà
non potrò
più guardare nei tuoi occhi

nei nostri sguardi
la musica vive
mentre la notte parla di noi …

Bon ami
Due buoni amici
seduti vicini
come ai tempi di scuola
senza chiedersi perché

Perché
è la vita che insegna
e va avanti con le sue gioie
i suoi dolori
i nostri amori

Ti imploro,
ascoltami,
e vorrei, Gesù,
che le mie lacrime
che ora scendono
servissero a qualcosa
o almeno a scriverti
e dirti
che sto pensando a te.

Giallo e rosso
(n° 2)

Se io scrivessi
di giallo e di rosso
è perché vorrei
raccontarti qualcosa di nostro.

E' come quando
scrivi una poesia,
in quell'attimo che di te
non devi lasciare andar via.

Cenere di gabinetto
Padre,
ho dimenticato
la gioia di vivere,
ho perso
il mio grande amore,
l'unica ragione di vita.

"Oh ! lacrima di rosa,
nell'anima ci incontrammo
e il mio cuore rapisti,
già ti ho perdonata"

L'amore ha deciso
ogni cosa
perché questo è il destino
di qualsiasi uomo.

Affranto e distrutto,
una voce si alza
e pronuncia il suo nome.

"Un giorno dimenticherai di essere
cenere di gabinetto
per diventare uomo".

E' vero…
E' vero !
E' semplicemente vero!

Incredibile.
Non ho mai voluto
ma ho dovuto
comportarmi così per amore.

In ogni caso,
é più importante la Terra o il Cielo ?

Ma quando il Cielo e la Terra sono insieme
la Terra piange e il Mare asciuga.

E' vero
È incredibile
Mio fratello è sempre con me
Per sempre.

Canzone per un amico
Veramente non so come incominciare
Dal mio dolore …
Va bene, dal mio dolore.

In una bellissima giornata
quando la scuola era finita
e noi inginocchiati insieme in chiesa.

Tu sembravi un dio.
Mi sentivo così piccolo.
Cos'ero io ?!

Veramente non so come spiegare
Io non ho capito ancora

Mentre quella giornata finiva,
e i tuoi occhi parlavano di domani,
io volevo che non finisse mai
volevo giocare ancora.

Vedi amico,
ho parlato solo del mio dolore,
ma la cosa più bella è che ho parlato con te
con queste parole

Le stesse di quando ci siamo conosciuti
per dirti
che ho conosciuto un amico
come te, un altro amico.

Un amico ora più grande
perché adesso
per difenderlo
ho nascosto il mio orgoglio.

Letter from home
(n° 1)
Distruggendosi
Disprezzandoci
Ci allontaneremo irrimediabilmente.

Era possibile aiutarci
e comprenderci,
ma non era facile, tutto facile.


Quando c'è tutto nel mondo fuorché la giustizia e la comprensione.

II Raccolta

Tutti piangiamo. Piangiamo solo quando siamo noi stessi, perché siamo nati per avere emozioni e non per costruirci statue.

Angelo ribelle
A muovermi
mi hai insegnato
nel buio della misteriosa notte.

Nel tuo mondo fammi entrare.
Un lungo viaggio dove troverò
tutto ciò che ho sempre rincorso.

Quel giorno sei saltata
dentro di me,
nella mia realtà ti ho trascinata.

Fuggiamo da questa valle di lacrime.

Nuvole
Sento profumo di libertà
di qualcosa di vero
che mi scaldi il cuore.

Sono stanco di rimanere
solo aggrappato ai miei
soli pensieri.

Tremo a pensare
cosa sarei
se questa notte non ci lasciasse
più sognare.

Ho imparato ad amare la vita
e quell'artista innamorato
mago del sax che
suona danze che fanno innamorare
e brillare gli occhi alle femmine

Mentre scorrono i miei pensieri
nei miei sogni dove troverò tutto
ciò che ho sempre rincorso.

Scorrono le nuvole sopra di me
come il tempo ora abbracciato
ad una dolce chimera.

Fuggiamo da questa valle di lacrime
Dove si piangono lacrime di sangue.

Domani
Sotto l'innocenza bambina,
si nasconde il mio volto.
In fondo al cuore,
c'è tanto amore,
in questo mondo
soffocato.

L'anima
soffre;
la mia vita
chiusa
in un'infame ingiustizia,
e trema fragile, fragile
di fronte al domani.

In fondo
non tramonterà comunque mai
la sete
di tutto quello che vuol dire
giustizia.

Finché un giorno
il destino
farà cambiar pagina.
Sarà tremendamente bello
il presente
come quella frase
gridata al cielo
e sussurrata sulla riva del mare
tanto tempo fa in una vita migliore.

Giallo e rosso
Dove andrai ?
Dimmelo TU.
A un matrimonio
o a un funerale ?!
Questa è una bella domanda !

E' vero !
perché in fondo
per noi
é la stessa cosa.

E va bene.
Sarà così.
Perché sarò un po' squilibrato,
ma è indiscusso
che sono amore
e sono amato.

Forse di più

Dimmi chi

Se vestirai di rosa
é perché in fondo
vuoi nascondermi qualcosa.

Star
La felicità
é come una farfalla
più cerchi di afferrarla
e più fugge.

Se ti fermi e sei sereno
può essere
che ti si posi sulla spalla.

Vecchia auto
Cos'è la poesia
Cos'è la realtà
Se non un sogno cancellato

Persone dispotiche
che si dicono addio

Giochiamo …
Giochiamo
Giochiamo la verità

Tu mi chiedi ?
Tu mi chiedi ?

Questi da dove arrivano ?
Io li ho già visti !

Giochiamo
Giochiamo la verità

Giochiamo Giochiamo

Guido senza il tempo …
Guido senza il tempo
Una luce più lontana
La raggiungo
Adesso voglio proprio vedere
Sì voglio proprio vedere
Quanto ci vuole
Alla notte aspettare
il giorno

Queste parole chiudono gli occhi
Queste parole chiudono gli occhi
e coprono i pensieri

Sì perché gli angeli sono
la nostra speranza
ma nessuno li difende

Queste parole chiudono
gli occhi
e coprono i pensieri

Queste parole chiudono gli occhi
e coprono i pensieri Sì!
Perché gli angeli sono la nostra speranza
ma nessuno li difende


                
QUADERNO
 Pensieri e Poesia

I Raccolta

Ho solo camminato a lungo,
ma non ho perso la mia direzione

Prendi sempre alla fine di una giornata tutto quello che c'è.
Sempre. A qualunque costo.
Senza pensare al passato…

… ma il passato trasformalo in luce per vedere.

Strada per l'eternità
Il passato è lontano
accantoniamolo.

Il presente ha preso un treno
senza direzione
alla ricerca di una vita
dimenticata

dal nostro predecessore.

Il Profeta
Quel giorno scesi dall'arcobaleno
che attraversava valli e tempo.

Ero felice, perché nel cuore
avevo un messaggio da gridare:
il mondo era finalmente dei buoni
e puri nello spirito.

Era l'arcobaleno dei colori,
dei fiori dell'amore
e su quell'isola si ricordavano
quegli ultimi giorni spensierati.

Si cantavano canzoni dei fiori
di quei tempi passati,
incorniciati, lasciati a noi,
mortali;
non per piangerli,
ma per rammentarli,
e per farli rivivere
sull'arcobaleno degli anni,
dei giorni
e degli attimi da ricordare.

E il Profeta apparve e annunciò:
"Alzati uomo morto e cammina !
Ti aspettano ancora
monti e valli da attraversare,
prima di arrivare al confine.
Ti aspettano un amore fortissimo,
un vento caldo
e un mare calmo."

Ognuno di noi vorrebbe camminare …
Ognuno di noi vorrebbe camminare
per una strada stellare.
Raggiungere un nuovo mondo.
Andare

Alla ricerca del segreto della nostra esistenza
dove non esistono più confini e distanze
fra di noi.

Quanti sogni ho lasciato in questa stanza
Quante lacrime ho versato
Quanti ricordi, quante speranze.

Adesso guardo dentro il mondo
dentro i suoi occhi
dentro lo specchio della verità

… e ascolto i miei pensieri.

Eternità
Cerco l'eternità,
in questa avventura;
dove speranza e salvezza
vivono nel mio cuore.

In quel quadro è raffigurata
in un attimo irreale
una preghiera,
una madre,
suo figlio,
un amore eterno.

Le strade che attraverso
il mio cuore
conducono a te
non hanno meta;
una fine
non esiste.

Sei salito su quell'auto,
andava veloce,
potevi morire.

Andava verso una discoteca in fiamme;
non la troverai
l'eternità, non la troverai.

La troverai
o accadrà
quando meno te lo aspetti.

Sarà scritto sul tuo destino
lungo il cammino.

La vita è una giostra,
alla ricerca
di un attimo,
di un momento,
di eterna felicità,
di Eternità

Era chiaro come il sole
Mi dispiace sai
oggi vivo giorni tristi
cammina e cammina
su tappeti di petali viola
quando tutti dormono
io vivo
quando tutti vivono
io dormo

Mi dispiace sai
non sai quanto

Oggi vivo giorni tristi
cammina e cammina
mi rifugio nei ricordi
su tappeti di petali viola

Era chiaro come il sole
che noi due
come noi due
non esiste nessuno
non si ama nessuno

Era chiaro come il sole
tutti lo sapevano
di noi due.

La chiave
Perchè a volte sei
aperta e serena,
azzurra come un cielo
e altre volte
chiusa e invalicabile,
grigia come una prigione?

Di che cosa hai paura,
che cosa ti spaventa?
Bambina.

Per chi stiamo vivendo?
Per chi stiamo crescendo?

Perchè non mi dici chi è
che ti fa impazzire,
che ti fa
vivere e morire.

Chi è, qual è
la tua Chiave?

Perché ci sono delle cose di te
che mi piacciono
e altre no ?


Io che ho scoperto
di non essere un duro,
forse niente di tutto questo.

Io che ero un puro,
spurgherò i miei peccati
Nelle lacrime di chi ?

Dio che conosci
ogni cosa
mi hai creato
per vivere,
per conoscere
il mistero.

Ebbene, da quando ti ho conosciuta
mi sono sempre chiesto
chi fossi,
perché ci sono delle cose di te
che mi piacciono
e altre no.

Perché ci sono delle cose di te
che mi piacciono ? !
E altre no ! ?

Nancy
Ciao, io sono Nancy
Mi chiamo Nancy

Nancy, oggi puoi
puoi comprare
un sogno.
Un giorno ti accorgerai
che era solo
un sogno.

Nancy di occasioni ne hai
Ma è proprio così ?
Oggi puoi scegliere
Un domani potrai finire
al mercato delle occasioni,
lo sai ?

Nancy, come ti chiami ?
Io mi chiamo Nancy!

Oggi tu puoi
puoi anche ferire
come vuoi
quando vuoi.

Ti è permesso tutto o quasi
Un giorno anche tu - lo sai ? -
finirai nei guai.
Nancy, allora capirai.

Mio padre mi insegnò …
Mio padre mi insegnò
ad ascoltare la musica

Mio padre mi insegnò
a nascondere

Mio padre mi insegnò
ad amare

Mia madre mi insegnò
a camminare

Mia madre mi insegnò
a vestire

Mia madre mi insegnò
ad ascoltare la neve cadere.

Nessuno di loro mi insegnò
mai ad odiare.

La gente si incontra
e poi si tradisce
per una scusa piange
e vuole che Dio la cerchi

Ma la gente non sa
che c'è troppa gente da consolare
vorrebbe una bugia
ma non c'è tempo per tutti

Intanto nessuno si chiede
perché
la Madonna piange

La gente non sa perdonare
Non si è accorta che
Dio c'è
per tutti

Senza nome
Viaggiando
i pensieri più veloce
scorro

E' un sogno
perché io non so
sia così il silenzio

Sperando
una fine non ci sia
mi spengo

Quando nasci…
Quando nasci
non sai dove ti trovi.

Quando finisci
non sai dove ti risvegli.

Quando ti risveglierai
finalmente mi riconoscerai.

Sono fermo alla stazione del mondo …
Sono fermo alla stazione del mondo
ho in mano
la prima comunione

Sono fermo alla stazione del mondo
sono io
alla fermata del mondo

Sono fermo alla stazione del mondo
ho in mano
la chiave dell'Addio

… la mia mano
insieme alla tua

II Raccolta

Ti prego siedi
e suona per me
al pianoforte …

Star
Muoviti nel buio
lasciati partire;
dal suono
fatti trasportare.
La tua mente
ha solo bisogno di spaziare.

In questo momento
niente è più forte.
Il giorno è morto
è nata la notte,
bambina, la tua notte.

Guarda in su, la luna ci guarda.
Ho paura del buio, ma tu
mi hai insegnato ad essere forte
nella misteriosa notte.

Vivi la notte
e crepa di giorno.
Muoviti nel buio.

Nella mia musica
misteriosa
ti muovi.

Sentiti vuota
perché ti devo riempire
e tu dovrai godere
godere di vita.

Teatro
Quella donna
bellissima,
i suoi occhi, la sua pelle,
i suoi movimenti,
il suo esser donna
sempre, comunque
fuori e dentro la scena.

Vive dentro di me,
nei miei pensieri,
nei miei sogni,
è una star,
una star.

Questa notte
la musica suoni
in una bettola
o in un teatro;
l'importante che suoni
un grande artista,
si beva del buon vino,
si ascolti della buona musica
e si resti in compagnia.

Sta per chiudere il sipario;
non c'è disperazione,
c'è solo consapevolezza
della realtà.

Nei tuoi occhi
(N°1)

Non impeditemi di sognare,
vi prego.

Guardo gabbiani
danzare
sulle ali del vento,
ti portano
su un'isola
dove nasce un amore,
dove c'è una musica
che altera i sensi.

I miei occhi
nei tuoi,
tu che mi stringi,
il fumo negli occhi,
quel mistero
che ancora oggi mi accompagna.

Se oggi muori
quel sax
ti scalderà.

Prendi un treno,
vai lontano,
regalami un pensiero;
io ti sentirò;
ti perdonerò.

Come si scrive jazz
Tu mi parli di un amore
che non conosco
di una religione
che non credo
di una musica
che non capisco.

Gli anni più belli sono scomparsi
non ti riconosci più
nell'immagine del passato.

Il presente è sempre più avvolto
nei sogni
nel desiderio di qualcosa di irraggiungibile
nella voglia di vincere.

Questa notte deciderai tu
quale vestito indossare
che spettacolo inscenare
quale musica suonare.
Avrai un foglio
dove suonare parole in musica.

Tu continui a parlarmi
del tuo dolore
ma non mi dici
perché continui a scrivere
e predicare questa tua fede
chiamata jazz.

Non piangere
Il batterista
striscia le spazzole sul rullante,
come una donna si posa su un tappeto di velluto
e il mare sulla sabbia.

L'atmosfera è apparentemente calma,
si muovono sguardi ed emozioni nello spazio,
che unisce noi e i musicisti.

La febbre sale,
sale,
sale la febbre
insieme alla musica.

Fuori c'è qualcuno che vomita
la propria frustrazione.

La musica è lo strumento
per misurare
dentro ognuno la propria emotività.

La storia intanto
vive e si svolge sotto
una sorda linea di basso.

Cos'è che ti fa soffrire?
chi è questa donna?
dove l'hai conosciuta?

Non piangere,
è finita;

C'è qualcuno come te
da qualche parte;

alzati e la troverai,
la troverai.

Tristezza
Ti prego siedi
e suona per me
al pianoforte.

Questa casa ormai
è vecchia
e stanca,
ricca di tesori
e colma di dolore.

povera casa!

Fuori gocciola
la tristezza
di un artista
che ha confuso

l'amore

per un gioco
accorgendosene
ormai tardi
troppo tardi!

L' ultimo
Dice che non sa suonare
È l'ultimo
Lui sa chi è
Non so come si chiama
Dice che non sa suonare
È l'ultimo
Quando suona mi fa piangere.

Andrea
Vedevo un bambino camminare verso di me
La chitarra a spalla
La strada nuda, fredda, morta

Io mi fermavo nel discorso, mi vergognavo
Non respiravo
Non respiravo più ormai

Ero in ginocchio,
in ginocchio Dio mio

Volevo piangere
Volevo piangere

Continuavo a ripetere

Io voglio diventare Andrea
Io voglio diventare Andrea
Io voglio diventare Andrea

Un giorno sarò Andrea.

III Raccolta

Amor, ch'a nullo amato amar perdona
Dante

(appunto del 1998)

Tutto il mio amore
Lo giuro, lo dico davvero:
una stella come te nell'universo
non la troverò mai.

Tutto il mio amore
sta in fondo ai miei occhi
guardali
e lo scoprirai.

E' un fantasma o realtà?
Gridalo
se la tua anima
vuole gridarlo.

Tutto il mio amore
sta in fondo a quegli occhi
guardaci
e lo scoprirai.

Questa è l'amara confessione
di un ragazzo stanco,
stanco delle prove della vita
ma non è ancora finita.

No, non è finita
ti sei sbagliato
questa non è la fine.

Il bambino che giocava
a costruire castelli di sabbia
deve ancora crescere.
Io amo la spontaneità
e la gioia dei bambini,
sarà il mondo di ieri
che lascerà a loro
i nostri giochi di oggi.

C'è un ragazzo
che asciuga le lacrime
della madre.
In quel letto
c'è una madre
che piange
per suo figlio.

E' un fantasma o realtà
gridalo,
se te la senti
di gridarlo.

Gesù, Gesù perdonaci
Gesù, Gesù salvaci
Gesù, Gesù, Gesù…..


Io voglio solo addormentarmi
sotto quel bellissimo tramonto
con una bottiglia
e una dolce ragazzina.

Menta e caffè
Ricordati
tu sei l'uomo delle farfalle
l'uomo che colleziona
farfalle.

La più bella
sei tu.

Menta e caffè

Tu mi hai amato
poi ferito
ingannato
mi hai capito
mi hai scandagliato la vita
e alla fine
mi hai cancellato.

Ricordati uomo
tu sei quello che colleziona
farfalle.

La più bella
eri tu
quella che per me
contava di più

tu eri

menta e caffè.

Brioche cappuccino e buona mattina
Oggi il sole
mi bacia
alle sette
di mattina
mi giro nel letto
e penso
alla mia bella
fatina

E gira e gira
e gira e rigira
le ragazze
sono rimaste le stesse
di vent'anni prima

I ragazzi
non li vedi?
dopo
si ficcano
due dita in gola
per dimenticare
la sera prima

Brioche cappuccino e buona mattina!

Tua madre non sapeva
Tua Madre
non poteva
non poteva
mai
sapere

Tuo figlio
è solo tuo figlio?
è ancora tuo figlio?

Tua Madre
non poteva
non voleva
mai
sapere

Tua Madre
quando
ti ha messo al mondo
non poteva
sapere

Madre
io sono tuo figlio?
o di chi?
e per che cosa?

Io ti perdono.

Gesù perdonala
Gesù perdonala.

Ieri mi mancava il sole …
Ieri mi mancava il sole
Oggi mi manca il tuo amore

Ed io sono sempre vissuto
sperando nell'amore
che la vita mi ha negato.

IV Raccolta

Il dolore è un megafono
che risveglia un mondo sordo

Passeggiando a mezzanotte
Questa notte scriverò
e lascerò che i miei pensieri
siano guidati
dall'energia del suono
e dai più piccoli rumori,
dal vento
e dal mare.

Sono rimasto solo
a passeggiare a mezzanotte
lungo quel sentiero
che avrò percorso cento,
forse mille volte
nella mia vita.

Ogni volta
con qualche ferita in più,
portandoti ovunque vada
sempre
nel mio cuore.

In utero
Vorrei descrivervi quest'istante,
questo momento.
E' così grande,
e così intenso.
Sottile, fatto di silenzi,
di vibrazioni di corde di violini.

Un uomo in questo immenso suona
e ci racconta una storia.

Vorrei che notti come queste fossero vergini
per farle vivere insieme a un cuore,
a una chitarra.
La musica sta per finire,
le parole sono rimaste sole e inutili
di fronte alla notte che scende.

Le luci sono fari nel buio,
i rumori sono impercettibili,
mentre la musica scandisce l'ultima poesia.

In utero siamo nati
La nostra vita dipende da noi stessi,
dalle nostre prove, dal nostro cuore
e proprio da dove siamo venuti
vorremmo finire.

Nei tuoi occhi  (n° 2)
Non impeditemi di sognare,
vi prego

Sulle ali del vento
guardo gabbiani danzare

Portano su un'isola
dove nasce un amore

Dove la musica altera i sensi
dentro i tuoi occhi
ho trovato il mistero

Non impeditemi di sognare

di respirare
vento, sabbia e sole
di credere ancora nell'amore

Perché domani
si spegneranno le luci
e finiremo di danzare

per far rivivere i sogni

Naos
Quando il cuore
quando mi scoppia il cuore
non c'è parola
non c'è pace

Aspetto in pace
in assoluta pace
in dolce rassegnazione
l'avvento

Non c'è pace
non c'è parola
Quando mi scoppia il cuore
Quando il cuore

Angelo
luce dell'alba
dolce speranza
ultima rassegnazione

La paura di avere
perso l'unica
la più importante
porta del cuore

Senza far rumore
C'è un sentimento
che mi porto dentro
ormai da molto, molto tempo.

Senza far rumore
ci si ascolterà
e ad essere più sereni
insieme ci si aiuterà .

Un giorno fortunato prima o poi arriverà.

Sarà la festa dei colori
di quegli amori più sinceri
senza ombre e senza veli.

Tutto quello che oggi non possiamo
essere noi perché dobbiamo
confrontarci con le nostre diverse realtà.


Senza far rumore
io vi ascolterò
Senza far rumore mi consumerò.

Senza far rumore
vi prego
Senza far rumore.

A volte si scopre
che nel dolore
si nasconde il vero amore.


Sopra un campo di fiori
vola un corvo nero
sarà un angelo o ancora
il mio destino ad essere severo.

Senza far rumore
Senza bestemmiare
Senza imprecare

Basterebbe ricordarsi di pregare
in qualche momento
quando ci sembra che il mondo
addosso ci voglia cadere.

Senza far rumore ci si può aiutare
capire
che al cuore non si può comandare.

Senza far rumore
io
mi voglio congedare.

Sono da solo insieme a me …
Sono da solo insieme a me
E penso che i suoi occhi non si chiudano
E parlo con lei

Il dolore è un megafono …
Il dolore è un megafono che
risveglia un mondo sordo

Il dolore degli umani fa parte
della felicità di oggi

Il dolore di oggi fa parte
della felicità di ieri.

Amiamo per sapere di non essere soli

V Raccolta

Siamo aggrappati
a fighe e cazzi di disperazione …

Accecato dalla paura. Sì, proprio !
Come il giorno
quando non sai dove sono i tuoi piedi…

Non bussare
alle porte del paradiso

Tieni accesa la mia luce !
O mio Signore
Devo trovare la mia strada !
su questo tortuoso cammino.

La mia anima brucia !
sulle ali di Kashmir.
Il mio corpo vola .

Siamo aggrappati
a fighe e cazzi di disperazione !
disse quel giovane sciamano.

Non bussare !
alle porte del paradiso.
Non è arrivato ancora il tempo.

La musica riempie tutto !
le stanze
i corpi disorientati.

Si fa maestosa !
sulle onde
di un oceano di pianto.

Chiedo pietà !
o mio Signore.

Ho solo fame e sete di fede !
per salvarmi e credere
in tutto ciò che ho sempre rincorso.

Scene di terrore !
abbiamo visto e rivisto come in un film.
Ma ora rimangono solo le tue parole !
per me chiuse nella mia prigione

No smoking please
Siamo ancora qua
a parlare del passato
e interrogarci sul futuro.

Siamo rimasti noi,
i soliti vecchi amici,
a calpestare gli stessi tappeti
gli stessi marciapiedi.

Gli anni della trasgressione,
della confusione,
degli occhi ancora innocenti delle ragazze,
della nostalgia,
di quando ti guardi allo specchio e dici:
"Che gran coglione
non era poi così male!"

Stiamo attraversando una città
il cuore di quella città.
Una voce incessante dice :
"No smoking, please"

Su quell'auto si guarda fuori
puttane scambiare
soldi, chiacchiere e chissà …
drogati, soldati e suore.

Hei ! Tipo, non vedi ?!
c'è scritto:
"No Smoking, please"

Cosa me ne frega !
Tu pensa a guidare,
a portarmi fuori di qua.

Eroi per caso
Siamo qua a contare :
chi ha la fame nelle scarpe,
chi ha pagato troppo,
chi ha visto i figli partire
e poi entrare nelle case a dire
"ci sono solo io".

Siamo qua tutti a dire:
"Sì! Lo farei anch'io!
Se non avessi nulla"

Ma quant'è ?
Quant'è lo spazio del cuore ?

"Qualcuno"
diciamo sempre "qualcuno…"

Ma questi anni
sono troppo pochi !
Davvero pochi !

Mi parli ancora ?
Risparmia le tue lacrime
Adesso sai dove sono.
Magari un giorno
potresti averne bisogno!

Dimentico spesso dove sono stato
Tutte le mattine
e anche quando è sera.

Ma non è colpa mia
Non è colpa mia !

Io conosco a memoria le tue bugie.
Mi hanno così nauseato
che adesso ne ho bisogno !

Ma non è colpa mia
Non è colpa mia !

Mi parli ancora ?

Discoteca
Discoteca
Autostrade distratte
Persone di cemento.

Discoteca

Discoteca
Una partita a luci spente
Una partita senza te.

Discoteca

Discoteca,
racconta una bugia
una bugia per me.

Sei una lumaca
un lumacone
Silence !

La vecchia
Accecato dalla Paura. Sì, proprio !
Come il Giorno
quando non sai dove sono i tuoi piedi !

A spasso ?

La Paura è là, Giovane distratto.
La Paura,
non sarà mai la tua sete.

Ma con la Passione,
Angelo,
sarà la tua Stella,
la tua Ragione.

Guardami !
Guarda. Guarda la vita !
Mi disse la Vecchia.

Un soliloquio mi fece capire.

Occhi di balena
Di questo viaggio
non ricordo niente.

Di questo tempo
era la gente.


Accecato dalla paura. Sì, proprio !
Come il giorno
quando non sai dove sono i tuoi piedi.


A spasso ?
Giovane distratto

Guardami
Guarda la vita

Letter from home
(n° 2)

Distruggendoci annegheremo
insieme, ma quello morto
sarà il distruttore

Distruggendoci annegheremo
insieme, non c'è stupore
c'è indifferenza perché questa
è la nostra vita.

Era possibile aiutarci e comprenderci
ma non era facile


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