Poesie di Giuseppe Buro


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Dimmi se esiste l'epicentro
dell'universo, del verso, delle
cose sensate.
Oppure dimmi dove è nato
l’amore, se il cuore galoppa
e se ami i gigli del campo
oppure le rose.
Dove sono le rose e i fiori
del mio tempo, quando le gioie
erano eterne, ora esplodono
all’alba i silenzi, ti guardo e
non trovo l'epicentro del senso.
Quando il resto del mondo scompare
solo io e te restiamo, consegno
l'anima mia alla tua ed è tutt'uno.
Dimmi hai visto l’alba dei giorni,
quando l’universo sembra spento,
io ho visto l’amore sotto forma
di cuore e batteva per te.
 

Dove inizia L'amore
Dove inizia l'universo lì c'è sempre
la mia stella, tra le guglie e le montagne
sempre verde è la mia valle, lì non piove
quasi mai di sera il crepuscolo è d'argento.

Lei mi tende le sue mani e mi dice
sali caro, io t'aspetto da una vita, sei tu
l'amato mio, io le dico sei dolcezza sempre
pronta a darmi amore, fai magie con il corpo.

Guardo i tacchi e mi involo nel tuo cuore,
lei si volta e già pronta per l'amore, beato sia
chi ha inventato il letto tabernacolo d'amore,
li ci passo le mie notti quando il tempo lo permette.

Lei si accoccola al mio braccio m'accarezza
tutto quanto, le massaggio tutto il corpo
con l'essenza che si fonde, ah beata sia la notte
che arriva repentina.

La mia amata mi trastulla, mi desidera ogni istante,
io le do la testa e il cuore, beati ce ne stiamo
le stelle a rimirare, poi sovviene il dolce sonno
e sogniamo un altro mondo.

18.5.2020



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