Racconti di Michelangelo Baggi


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Bruno e Guercio
B- Era dunque scritto che ci saremmo rivisti.
G- Qui su una nuvola. Così era scritto.
B- Quel giorno ti cercai.
G- Ero andato. Così volli.
B- Eri andato.
G- Fosti buono.
B- Non feci niente.
G- Facesti tanto.
B- Di te ebbi pena.
G- Perché ero guercio.
B- E arrancavi.
G- La sfortuna era mia compagna.
B- E io la vidi insieme a te.
G- Era buona quella carne.
B- Era un pezzo vecchio e duro.
G- Era buona.
B- Erano giorni che l'avevo.
G- Da giorni digiunavo.
B- Era niente.
G- Era buona.
B- L'avrei gettata.
G- L'avresti gettata e invece la desti a me.
B- Te la diedi e andai.
G- La mangiai e andai.
B- Dove andasti?
G- Trovai casa.
B- Perdono.
G- E per cosa?
B- Non potevo dartela io.
G- Lo capisco.
B- Perdono.
G- Fosti buono.
B- Per un avanzo…
G- Altri non lo diedero.
B- Anzi ti cacciarono.
G- Molte volte ti pensai.
B- Dove eri quel giorno?
G- Incontrai una ragazza.
B- E la seguisti?
G- E la seguii.
B- Come avevo fatto io.
G- Una ragazza?
B- Anch'io ne incontrai una tempo prima.
G- Era dolce la mia Chiara.
B- Anche Jizel.
G- Era bellissima Chiara.
B- Anche Jizel.
G- Per un osso mi voltai.
B- Per un sorriso, io.
G- Per una carezza la seguii.
B- Per una carezza.
G- Per un cantuccio le diedi l'anima.
B- Per un bacio.
G- E fui suo.
B- Per lei sola.
G- Avrei affrontato i lupi.
B- Per lei sola.
G- Avrei sofferto.
B- Per lei sola.
G- Non vide che ero guercio.
B- Non volle vederlo.
G- Non si curò ch'ero sporco.
B- Ti lavò.
G- Camminammo fianco a fianco.
B- Anche noi.
G- Mesi e mesi.
B- Anche noi.
G- Leccai la sua mano.
B- Mentre piangeva le leccasti la mano.
G- Le carezzasti i capelli.
B- Mentre piangeva li accarezzai.
G- Al suo ritorno era festa.
B- Dentro di te era festa.
G- Solo a vederla.
B- Solo a vederla.
G- Un giorno cambiò.
B- Jizel non mi sorrise più.
G- Mi abbandonò.
B- Ci abbandonarono.
G- Di che lamentarsi? Ero randagio.
B- Io lo divenni.
G- Vagasti per giorni?
B- Vagai.
G- Cercando una risposta.
B- O solo la dimenticanza di lei.
G- Dentro di noi.
B- Ma nulla trovammo e fummo randagi.
G- Io nacqui randagio.
B- E io lo divenni.
G- Nacqui cane.
B- Simile divenni.
G- Ululai al vento.
B- Bagnai la terra passando.
G- Pensavi di non avere più lacrime?
B- E invece ne avevo.
G- Pensavi di essere forte?
B- E tu lo pensavi di te.
G- Ero cucciolo e per un calcio divenni guercio.
B- Ma andasti avanti.
G- Frugando nel lordume crebbi.
B- Imparando a sentire il marcio nell'uomo io crebbi.
G- Ma fra le sue braccia credetti d'aver smesso.
B- Nel suo cuore non vidi marciume.
G- Sbagliai.
B- Sbagliammo.
G- E corsi.
B- Ed io salii sull'auto.
G- Corsi via.
B- Corsi forte.
G- Attraversai correndo.
B- Ti riconobbi.
G- Ti riconobbi.
B- Tentai d'evitarti.
G- Finì la mia corsa.
B- Ti colpii.
G- Finì la tua corsa.
B- Contro un muro.
G- Perdono.
B- Non soffrii.
G- Neanche io.
B- Perdono.
G- Perché sorridi?
B- E tu?
G- Le abbiamo perse.
B- E morimmo.
G- Prima nel cuore.
B- E poi nel resto.
G- Ironico il destino….
B- Ci uccidemmo a vicenda.
G- Moristi come me.
B- Moristi come me.
G- Come muore un cane rifiutato.
B- Come muore un uomo abbandonato.
G- Ora sai.
B- Ora sappiamo.
G- Amico mio.
B- Amico.
G- Era dunque scritto che ci saremmo rivisti.
B- Su quella strada. Così era scritto.

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