Poesie di Aldejes


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Solo per te
Solo per te,
tutte le emozioni
che agiteranno
la mia esistenza,
come
tutti i terremoti
della tua assenza,
tutti i passi
che segneranno
il mio cammino
e
tutti gli sguardi
che segneranno
i miei occhi,
tutte le contemplazioni
dei miei ginocchi,
tutti i sogni
che costruiranno le salite,
ambiziose e virtuali
illusioni,
le vincerei
solo per te,
tutti i pensieri
che affolleranno
le mie giornate,
tutti gli abbracci
che conforteranno
le solitudini,
tutte le nostalgie
che mi guideranno
nel paese dei ricordi,
tutti i respiri
che evidenzieranno
la mia realtà,
solo per te,
tutti i miei anni
e i miei minuti,
che saranno compiuti,
soltanto quando
saranno
solo per te,
come
tutti i miei perché,
e
tutti i miei doni
che sono a destinazione
solo se giungono a te,
come
tutti i raggi di questo sole
e
tutti i versi
delle più belle poesie d'amore
invano decantati, persi
se non indirizzati a te,
tutti i colori
che hai creato
e tutti i fiori
che hai accarezzato,
tutti i desideri
che hai provocato,
tutti i riposi
che hai cancellato
come
tutti i vuoti
delle notti
che hai colmato
di preghiere,
tutte
solo per te,
come
tutti gli angeli del paradiso
e
tutti i miei canti
che hai ucciso,
abbandonando
tutte le speranze,
tutti i segni
del destino
che hai deriso,
tutte le magie
del tuo sorriso
creano fuochi in cielo
d'artificio,
come
tutti i pianeti
riuniti nell'universo
delle tue labbra
che
tutti i miei cuori
attraggono
come
tutti i sapori
che solo tu dai al sale
e
ad un milione di scale
che tutti i giorni
farei
per raggiungere
tutti i tuoi nei
e li amerei
solo per te,
tutti i difetti
che sei,
e che vedere non potrei
nascosti da
tutti gli eclissi
della tua bellezza
inconfutabile,
come
tutti gli abissi
in cui sono precipitato,
tutti i momenti di te
che la sorte non mi ha dato,
tutti i giorni
del passato
che vorrei recuperare
tutti quei giorni
in cui mi chiedo
dove sono stato
se non in te, e con te,
e solo per te,
tutte le lacrime
che ho versato,
non basteranno
arche di Noè
per questo nuovo diluvio
universale
come
tutti gli sbagli
che farò
solo per te,
tutti i miei dirti
ti amo,
come
seimila miliardi
di stelle,
come
la tua pelle
vorrei soffiarci sopra
tutti gli sbadigli
del cielo
senza di te,
come
tutti i mari
asciutti
dalla mia sete,
e
di tutti i cibi
esistenti
vorrei cibarmi di te,
che alimenti
tutti i miei ardori,
roveti ardenti
come
tutti i miei dolori
solo per te,
tutti i misteri
dei tuoi ricci capelli
in cui mi perderei
come
tutti i labirinti
che crei
nella mente mia
non appena ti vedo
e
tutti i miracoli
di Dio
sono racchiusi nel miracolo
che tu non vada via,
come
tutti i secoli attesi
per il Messia
vorrei che restassi qui
per tutti i millenni
che mi serviranno
per amarti
e sono tanti
come
tutti i figli
che vorrei darti,
tutti uguali a te,
come
tutte le gioie
e tutti gli amori
di tutte le vite
che spero di vivere
con te,
e
solo per te.

Avrei voluto darteli tutti,
i miei tutti,
erano
solo per te.   

Ora
Osservo
il cadere
rapido
sul pavimento
d'un ciglio
del mio tempo
passato
da un momento,
scivolato via
dalle mie mani
ancora giovani.

Inseguo,
invano,
le lancette
del mio orologio,
vanno sempre avanti,
inevitabilmente avanti
e non posso fermarle.

Un pensiero fisso,
l'unica cosa
che in questo fluire
continuo
e costante
della vita
non passa:

mentre
ogni cosa
in questo mondo
e intorno a me,
lentamente vive
e lentamente muore,

io
non ti sto vivendo
e
tu
non mi stai vivendo.

Riapro gli occhi,
un altro minuto
è andato,
inesorabile,
senza di te,
mentre io
altro non vorrei
che
scorrere
ogni momento
sotto questo cielo
insieme a te.

Desidero viverti.
non nei ricordi
splendidi di ieri,
non nei sogni
delle mie notti di domani,
ma
ora.
Ora.   

Malinconia
Rintanato
nella tristezza,
accucciato
in una afflizione
che è solo mia
e che nascondo
sotto sorrisi
di circostanza,
sono fra tanti
solo
come un cappotto
appeso ad un muro,
senza sostanza
come questo cocktail
di vani diversivi.

Rannicchiato
nel mio torpore,
sento il piacere sottile
del calore
della malinconia:
un maglione di lana addosso
e lo sguardo fisso
sul lento ardere del fuoco
di un camino
in un piccola casa di montagna,
perdersi nel panorama solitario
di strade innevate, e di un bambino
che gioca,
immerso in sogni
che il sole non scioglierà.

C'è ancora un lampione
acceso
in questa tarda notte
su queste strade deserte,
ma lei
per questa via
non passerà,
e
l'orologio sulla parete,
le coperte del letto,
le bottiglie semi vuote,
il lampione quasi spento,
il cigolio delle porte,
il silenzio della notte,
tutto è
malinconia.   

Incompiuta
Eri
l'intuizione
di qualcosa di grande,
la sensazione
di un bacio mai dato,
eri
il momento giusto
che,
ahimè,
non c'è stato.   

Lei
Lei è quiete
nell'agitarsi dei quotidiani giorni
è risvegliarsi in un mattino d'estate
quando è pieno inverno,
è un sole abbagliante che appare improvviso
in una notte buia
una stella cadente
in un cielo senza speranze
un temporale provvidenziale
nel deserto dei miei sogni.
Lei è un'opera d'arte,
che li occhi acceca
la mente annebbia
e il cuore infarta,
sfortunato
chi dovesse cader
in cotanta beltà intrappolato,
mai più in cuor suo
troverà pace
e in nessun altro dove neppure,
se non in lei,
e in lei soltanto.
La voce sua incanta e inquieta
che seduce ogni oltre umana resistenza,
il suo sguardo disarma d'ogni sicurezza
mentre l'anima la dolce presenza sua accarezza.
Altro non si può chieder alla vita
poichè sotto il cielo più di questo non c'è.
Lei è lei,
così tanto per me,
che soffrir questa mancanza sarebbe assai doloroso
ed evitarla vorrei, se potessi,
ma ancor più doloroso sarebbe rinunciare,
a lei,
che questa pena certamente vale.     

Meravigliosa Dioincidenza
Resto abbracciato ai miei pensieri
alla mia immaginazione che vola alto
su di te, che un sogno sei per li occhi miei

Resto incredulo come il più grande degli atei
di fronte alla bellezza che sei
e al dono che ho ricevuto incontrandoti

Resto immobile, a contemplarti
meravigliosa perfezione del Signore
con quel sorriso che mi lascia senza parole

resto a guardarti e così resterei per anni,
ascoltando solo il movimento delle tue labbra
e il lento mormorio dei tuoi leggiadri capelli

resto incantato e disarmato,
desideroso di conoscerti e spaventato a morte
dalla paura di perderti con qualche sbaglio

resto sognante e speranzoso,
di entrare nel tuo mondo e conquistarlo
con ogni secondo della mia vita

resto in preghiera,
volesse Iddio nella sua infinita misericordia
donarmi pace, amore, eterna gioia
lasciandomi soggiornare nel tuo cuore
facendomi vivere
il miracolo più bello,
dopo l'averti incontrato:
restare per sempre con te,
abbracciato.    

Nulla è più come prima
Nulla è più come prima
da quando
ti ho incontrato
sei la linea
che ha diviso la mia vita
ch'ogni cosa oramai
è buona o cattiva
bella o brutta
felice o triste
se ci sei o non ci sei tu,
che dai sapore
ad ogni momento
e lo fai inutile
quando invece manchi.
Nulla è più come prima
da quando
ti ho incontrato
sei passata come un treno
sul mio cuore
ed hai lasciato tracce di te
di cui
non riesco a fare a meno,
ma sei lontana
e non sai che fremo
all'idea
di poter stare con te.
Nulla è più come prima,
perché da quando
ti ho incontrato
tutto è meravigliosamente
colorato
di te.  

La mia malattia e la mia cura
Sei entrata in me
come un suono dolce e armonioso
hai spalancato le porte del mio cuore
contro la mia volontà
e ora sei una canzone
che non voglio smettere di ascoltare;
come un'altalena vai e vieni
nella mia mente
e subisco gli alti e bassi
della tua presenza
tra il desiderio ardente di vederti
e l'angoscia dilaniante di non averti.
Solo posso parlarti, ogni tanto,
ma quanto è poco
per placare i miei dolori,
sei la mia malattia e la mia cura
mi dai dolore e gioia allo stesso tempo,
posso ascoltarti ridere
ma non vedo
e solo immagino il tuo sorriso
cosa darei per vederlo adesso…
mi dici che non ti conosco,
e forse è vero,
ma non sai quanto lo vorrei…
vorrei sfiorarti in ogni parte
e sapere di te
più di quanto tu stessa non sappia,
vorrei viverti
e scoprirti ogni giorno un po'
come una medicina quotidiana,
perché sei la mia malattia e la mia cura,
vorrei ammalarmi ogni giorno
ed essere malato per tutta la vita
per aver bisogno di te e delle tue cure,
sempre,
dal mattino fino a tarda notte,
allorquando, chiudendo gli occhi miei avrò
un beato riposo
per dolce tuo merito.  

Illusione
Se sia o no
un'illusione
non so.
Questo so,
che mi prendi
e mi trascini
nell'animo
ed io con la mia volontà
trascinarmi lascio
acconsento ad una sofferenza
in cambio di una speranza
apro le mie porte
rischiando di far entrare morte
mi consumo
pur di trovare in te l'amore vero.
Se sia o no
un'illusione
non so.
Questo so,
che io l'ho scelta
e chissà…
non più la sceglierò.  

Il tuo viso nei miei occhi
Ho il tuo viso
impresso nei miei occhi lucidi
mentre questo treno mi allontana da te.
Il tuo volto
ho fissato a lungo
in questi giorni passati insieme
ma di guardarti
non mi stanco mai
e non è mai abbastanza,
averti vicino a me
sfiorarti le guance e le labbra,
sentirmi sussurrare nelle orecchie
sottili parole di dolci canzoni d'amore,
e accarezzare morbida la tua mano,
tre minuti, solo tre minuti
e sono perso per te,
solo per te,
in ogni mio istante.
Ho il tuo viso
impresso
nei miei occhi lucidi
mentre fissandomi mi fai un sorriso
"Dio mio" esclama il mio cuore
"Dio mio perché mi hai fatto questo?
Mi hai messo davanti
il cielo più bello,
la stella più luminosa,
il mare più azzurro,
e la persona più incantevole mai conosciuta
ed ora mi uccidi nell'impossibilità di averla…
Dio mio, perché?"
Il treno continua ad andare
lontano da te,
ed io ho il tuo viso impresso nei miei occhi lucidi,
ho il tuo sorriso impresso nel mio,
la tua mano sulla mia mano,
ed ho te impressa nel mio cuore impazzito,
solo per te.        

C'è un vuoto
C'è un vuoto
nel mio tempo,
tra sogno e realtà,
un orologio senza lancette
che insegue l'attimo che non ci sarà,
è il momento eterno che cerco nei tuoi occhi.

C'è un vuoto
nella mia mente,
tra mistero e limite,
un'onda che urta uno scoglio
e non può che tornare indietro,
è tutto quello che di te non so.

C'è un vuoto
nelle mie mani,
tra assenza e impotenza,
la notte che vuole afferrare il giorno
e invano lo va inseguendo da sempre,
è la distanza che mi separa da te.

C'è un vuoto
nella mia fede,
tra incomprensione e sfiducia,
una pietra che nel deserto cerca il suo posto
e non sa mai quale sia quello giusto,
è il non saper se sei nel mio progetto.

C'è un vuoto
nel mio cuore,
tra bisogno e ardente desiderio,
un poeta senza parole e senza musa
che nel muto silenzio muore incompiuto,
è il non poter darti tutto me stesso.

C'è un vuoto
nella mia vita,
tra incompletezza e non senso,
un quadro senza paesaggi,
un arcobaleno senza colori,
un sonno senza sogni,
un risveglio senza pace,
un cielo senza sole,
un cibo senza sale,
un libro senza parole,
una canzone senza suoni,
un cammino senza una strada,
una sete senza acqua,
un respiro senza aria,
una fede senza amore,
un amore senza l'Amore.

C'è un vuoto nella mia vita,
è la mia vita senza di te.

Così vorrei amarti
Così vorrei amarti
attraversando un deserto arido
sfidando le sue tempeste di sabbia
affrontando le sue buie notti
nel vuoto del suo infinito silenzio
nel nero della sua disarmante solitudine,
così vorrei che tu fossi per me
acqua, luce e dolce oasi.

Così vorrei amarti
attraversando un gelido oceano nero
sfidando le sue oscure profondità
affrontando i suoi misteriosi abissi
nella paurosa pace del suo immenso nulla
nella triste quiete del suo muto eterno movimento,
così vorrei che tu fossi per me
calore, protezione e sicura riva.

Così vorrei amarti
attraversando l'ardente inferno
sfidando le sue menzogne e malvagità
affrontando le sue forti tentazioni
nella debolezza del mio essere umano
nella fragilità del mio essere amore,
così vorrei che tu fossi per me
verità, forza e bagliore di paradiso.

Così vorrei amarti
attraversando quest'unica vita che ho
affrontando con fede la sua quotidianità
sfidando con speranza la sua sofferenza
vivendo con amore la sua semplicità,
nel dono totale di me stesso
nella fedele promessa del mio si,
così vorrei che tu fossi per me
l'oggi, la gioia e il mio tutto.

Così vorrei amarti
così vorrei che tu fossi mia.

Solo un momento di te
Il tempo e lo spazio
hai distrutto
che più non mi importa oramai
dei minuti,
dei mesi
o degli anni
nè se sarò qui
o del mondo
in qual'altro punto,

hai dato vita
a questo preciso momento
lo hai riempito di te,
e ci sei ora soltanto tu,
in questo presente
e nel mio cuore.

C'è solo questo momento,
unico e immobile
eterno ed infinito
puro e santo
d'amore vero,
e in esso vorrei vivere con te,
se solo mi amassi per un momento
solo un momento,
un momento di te
per saziare tutti gli affamati giorni
della mia vita,
fatta di infiniti momenti in ricerca
del momento infinito,
l'unico,
che sia solo nostro.

In una mattina di un freddo inverno
Vorrei che ti innamorassi di me
in una mattina di un freddo inverno,
vorrei che aprendo i tuoi occhi
non riuscissi a vedere altro
che me,
vorrei che spalancando la finestra di casa
cercando il calore dei raggi solari
non trovassi che ghiaccio per la tua fronte
vorrei che il sol pensarmi ti scaldasse più del sole
e il sol avermi ti addormentasse ogni sera
su di un cuscino fatto di morbida pace.
vorrei che non trovassi riparo
se non fra le mie braccia
e mai lacrime
se non dentro i miei versi,
vorrei che esultassi di gioia
al sentire le nostre canzoni
e non avessi altra passione
che riempirmi di attenzioni
vorrei che gli sguardi miei per te
fossero cari doni.
Vorrei che mi pensassi di giorno
e mi sognassi di notte,
vorrei che non avessi altra meta,
ispirazione o ambizione,
desiderio o destinazione,
che me, me soltanto.
Vorrei che non chiedessi altro.
Vorrei che ti innamorassi di me
in una mattina di un freddo inverno,
che aprendo i tuoi occhi scoprissi
la calda stagione del mio amore
e spalancando la finestra trovassi
un eterno sole splendere sul tuo cuore.

Nella mia stanza
Ti penso,
queste mura non arrestano
il mio correre verso
gli echi della tua voce, risuonano
nell'aria, profumato incenso
tormento e angoscia, rimbombano
inseguirli il cuore mio chiede,
la pioggia discende e chi la può frenare?
sul mio viso e sui miei occhi, sul mio piede,
il calice è colmo e amaro, da bere, e fa male
eppur si deve, oppur si muore,
così sia, per il tuo amore.
Salute.

Innamorato
Occhi nel vuoto
in questo mattino
su strade sfuocate
cammino,
con i passi lenti
della contemplazione.
Intorno le genti
sono vapore
si dissolvono ai venti
del mio batticuore;
il pensier di lei
tutto fonde come cera
e sono già le sei
della sera.

Anche se
Anche se sei lontana
anche se non possiamo guardarci negli occhi
anche se non possiamo sentire il calore delle nostre mani intrecciate
o la protezione di uno stretto e intenso abbraccio.
Anche se non possiamo parlarci leggendoci le labbra
o sussurrarci parole delicate nelle nostre orecchie,
anche se non possiamo passeggiare insieme per le stesse strade
o fotografarci dietro gli stessi paesaggi,
anche se non possiamo svegliarci di fronte alla stessa alba
o sdraiarci di fronte lo stesso tramonto,
anche se le stelle brillano in modo diverso
e la luna non ci illumina allo stesso modo,
anche se non possiamo conoscerci come amici vicini
e non possiamo condividere momenti magici,
anche se non possiamo pregare insieme
e chiedere a Dio per i nostri sogni,
anche se tu non sei innamorata di me
anche se mai ti innamorerai di me,
anche se sparirai dalla mia vita un giorno,
non potrei mai smettere di ringraziarti
per quanto mi dai, che non immagini
quanto è soave e quanto mi piace,
mai smetterei di cercare il tuo sorriso,
e i tuoi occhi,
e le tue mani,
e le tue labbra,
e il tuo cuore,
non potrei mai smettere di volerti
ed anche se volessi non potrei
perché è per te che il mio cuore arde,
e sei e sarai sempre con me
anche se non ci fossero più se.


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